Lo stabilimento " Le Sirene" devastato dalle bombe |
Eravamo sfollati alla Campana, praticamente al sughereto, quando un'incursione tedesca con i suoi spezzoni ci bruciò la capanna. Io, che ero lì fuori a giocare, rimasi colpito alla gamba
sinistra. Nonostante le cure immediate, lo stinco al quale fui colpito è rimasto insensibile. Gli stessi Americani mi curarono prontamente, dopo avermi ricoverato in un ambulatorio da campo ed aver riscontrato una ustione di terzo grado.
Ricordo ancora che mi tolsero la carne bruciata con le pinzette, poi, disinfettata la zona, spalmarono un certo unguento bianco che mi fece ricrescere presto tutta la carne.
Però la zona è rimasta insensibile in superficie. Posso strapparmi una manciata di peli dallo stinco senza accusare dolore mentre pizzicando sentirei un dolore tremendo. |