Targa commemorativa delle fatidiche giornate |
Quella sera, dopo la riunione, me ne andai a dormire in campagna. La mattina dopo vennero da me Lamberto F. e Clemente T., per andare presso un colono che conoscevamo alle Ferriere. Ci ospitò a pranzo e dopo mangiato, facendo due passi, arrivammo fino al ponte sull'Astura dove sostammo ansiosi di conoscere notizie. Da alcuni passanti sapemmo che la situazione a Nettuno era calma. Avevamo deciso di fare ritorno quando venimmo a conoscenza che i tedeschi avevano cominciato a razziare i negozi: ci convincemmo ch'era necessario attaccarli con le armi. Il 10 mattina trovammo i manifesti: c'ingiungevano di consegnare le armi, pena la fucilazione. Insieme ad Amleto C. ed altri animosi, ci armammo e cominciammo la caccia spietata ai tedeschi. |