| Il Comune di Nettuno, nella ricorrenza dello sbarco alleato sul litorale di Anzio e Nettuno, si è fatto promotore della pubblicazione di questo libro per contribuire a conservare vivo non solo il ricordo, ma soprattutto il monito di quei fatti lontani. Gli autori, Francesco Rossi e Silvano Casaldi, al di là delle polemiche sulla responsabilità e le strategie di chi condusse la vasta operazione militare, chiariscono che la nostra città e le sue campagne furono per lungo tempo luogo di aspra e cruenta battaglia, con rovinose conseguenze sugli abitanti.
Alla loro ricerca storica ha contribuito anche Antonio Taurelli, allora giovane combattente aggregato ai reparti americani, che attraverso la sua corrispondenza con alcuni commilitoni ha avviato l'acquisizione di documenti e materiale fotografico, che mostrano come il fronte alleato fu fortemente impegnato pure nel territorio di Nettuno.
Una valutazione superficiale dell' iniziativa degli autori ed una poco attenta lettura potranno dare l'impressione che questo libro nasca soprattutto come "rivendicazione" nettunese e far giudicare l'opera alla stregua di una delle tante storie di campanile di cui è ricca la nostra terra. Questo giudizio sarebbe superficiale e suonerebbe come autentica irriverenza alla memoria delle vittime di quei tragici momenti e, tra queste, i tanti giovani che riposano nel monumentale Cimitero Americano.
Puntualizzare gli avvenimenti, precisare che lo sbarco alleato deve riferirsi a Nettuno ed Anzio non significa sminuire storicamente qualcuno; semmai le riflessioni sull'intera vicenda potranno rafforzare il convincimento che i sentimenti che unirono nel sacrificio e nelle privazioni nettunesi ed anziati in quel lungo periodo di guerra, rappresentano il patrimonio più prezioso che collega le nostre città, bisognose di riscoprire il valore degli ideali di fratellanza e di pacifica convivenza da affidare alle nuove generazioni.
ANTONIO SIMEONI
Sindaco di Nettuno
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