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NETTUNO Persone, storie e tradizioni di AUGUSTO RONDONI |
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25 - San Biacio |
| Alessandro Amantini era un contadino molto conosciuto, marito di Mariangela Zaino e padre di Giovanni ed Apollonia. Egli era sempre obbligato, come del resto tutti gli uomini di campagna a spendere con molta moderazione i suoi proventi; per cui, in occasione delle festività natalizie, avendo incontrato maggiori spese, era rimasto arretrato con la pigione di casa.A quei tempi, piovesse o nevicasse, si usava versare l'affitto ad ogni primo del mese!
Avvenne che, la mattina del 3 febbraio 1906, ricorrendo la festa di S. Biagio, anche Alessandro si recò con gli altri fedeli nella chiesa parrocchiale a ricevere la sacra unzione alla gola. Quella mattina, a S. Giovanni, officiava la cerimonia Don Benedetto Brovelli-Soffredini, decano del Capitolo della Collegiata, che era appunto il padrone di casa del povero Alessandro. Come se lo vide prostrato ai piedi, ebbe l'imprudenza, prima di ungerlo, di ricordargli sommessamente che doveva ancora pagare la pigione. L'Amantini, senza troppo scomporsi, ma punto sul vivo, gli rispose mugugnando: - "Ugni, ugni, Rompicoglioni!". Da qui ebbe origine il detto nettunese. |
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