La Festa del Gonfalone
di Benedetto La Padula

Il Gonfalone, racchiudendo in sé i colori e lo stemma della città, è emblema rappresentativo della stessa identità storica e culturale della comunità, che sotto tali "insegne" si riconosce, si unisce, si compatta e si presenta agli altri popoli.
Il13 febbraio 1953. il Capo del Governo Alcide De Gasperi ha firmato il decreto che concedeva al Comune di Nettuno dì fregiarsi finalmente dello stemma, che i cittadini avevano adottato da secoli: d'azzurro al Dio Nettuno, coronato all'antica dì oro, coi lembi cinti da una fascia di rosso, tenente con la sinistra un tridente e con la destra indicante la rotta; in piedi su una conchiglia, tratta verso destra da due cavalli marini, sul mare al naturale. Lo scudo sostenuto da due tritoni.
Il 6 ottobre dello stesso anno il Presidente della Repubblica Italiana Luigi Einaudi ha firmato il decreto di concessione del Gonfalone: drappo di colore azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale, con l'iscrizione centrata in argento: Comune di Nettuno.
Ritenendo tale evento e la sua degna celebrazione di alto valore strategico, alfine di coltivare il senso di appartenenza dei cittadini all'Istituzione e di identificazione storica e culturale con i suoi avvenimenti e i suoi personaggi, l'Amministrazione Comunale di Nettuno intende realizzare una serie di iniziative, che condurranno la comunità, nel triennio 2001/2003, alla celebrazione del 500 anniversario della concessione del Gonfalone alla città.
Le iniziative in programma attengono i momenti istituzionali della città, gli aspetti sociali, i personaggi delle scienze, dell'arte. della letteratura che hanno legato il loro nome alle vicende di Nettuno, le Istituzioni religiose, scolastiche, sanitarie, militari, il volontariato, il commercio e l'artigianato. L'ampia attività di recupero e conservazione del proprio patrimonio storico-culturale, che l'Amministrazione Comunale sta realizzando, si iscrive in questo programma con il restauro della Chiesa di San Francesco, di Santa Maria del Quarto, di Santa Croce, con l'acquisto e il restauro della Torre del Monuniento, gli scavi archeologici alle Grottacce, il recupero di via Romana, il restauro di dipinti nella Chiesa Collegiata e nella Chiesa di San Francesco, la catalogazione dei reperti archeologici nel nuovo Museo Antiquarium. Obiettivo strategico del progetto è la ricostruzione della memoria storica della città, specialmente dopo le gravi dispersioni provocate dall'ultima guerra.
Il progetto "La Festa del Gonfalone 2001-2003" è, per questo, coerente con gli obiettivi prograrnrnatici dell'Amministrazione Comunale, impegnata fin dal suo insediamento a restituire alla comunità amministrata i valori della memoria, della tradizione, dell'orgoglio civico.