Cap. 23
La spesa preventivata aumenta: il consiglio affida a Rosa anche la costruzione del mercato coperto
Regnando Sua Maestà Vittorio Emanuele III per grazia di Dio e volontà della Nazione Re d'Italia.
L'anno millenovecentodieci addì ventotto del mese di aprile a ore undici in Nettuno e nella consueta sala delle adunanze Consigliare.
"Il Presidente comunica che l'Ing. Pietro Talenti, Direttore dei lavori del nuovo Palazzo Comunale, presentando la terza situazione dei lavori stessi, ha notificato che i medesimi ascendono ora complessivamente a Lire 187.155,77 e che per avere ultimato il palazzo si eccederà il quinto previsto dalla Legge; per il che è necessario invitare l'impresa a dichiarare se intende proseguire a compiere alle stesse condizioni del Capitolato d'Appalto. Aggiunge che l'impresario Sig. Emilio Rosa all'uopo invitato ha con lettera del 14 corr. dichiarato che accetta la prosecuzione del lavoro purché dall'Ing. Direttore si intendono presenti le diverse riserve da esso fatte inserire nel giornale dei lavori.
Il Consiglio
Tenute presenti le deliberazioni relative alle variazioni introdotte al progetto durante la esecuzione.
Tenuta presente la necessità di vedere sollecitamente compiuto il lavoro e la dichiarazione fatta dall'Impresario Sig. Rosa.
Considerato che qualunque possano essere le riserve spetta ed esso Consiglio di esaminarle discuterle e risolverle dopochè come ha fatto il Sig. Rosa e l'Ingegnere collaudatore le avrà tenute presenti.
Ad unanimità di voti
Prende atto della dichiarazione fatta dal Sig. Emilio Rosa salvi e riservati i propri diritti di esame e risoluzione dalle riserve da esso Rosa fatte in ordine all'esecuzione del lavoro
Il 16 maggio 1910 viene data in appalto alla stessa ditta Rosa anche la costruzione del mercato coperto, lungo la stessa strada, a ridosso delle mura del Borgo, per la spesa di lire 15.014,51 (oggi 48.000 euro).
(dalla deliberazione consiliare n. 57 del 28 aprile 1910) |