Cap. 8

Si tratta sul prezzo chiesto da Mazzanti: 24.000 lire per tremila metri sulla strada di Anzio

Il 10 giugno del 1902, alle dieci del mattino, il consiglio comunale torna a riunirsi per discutere sul prezzo chiesto da Mazzanti, per la vendita di un terreno di tremila metri quadrati sulla strada di Anzio.

All'appello sono presenti i consiglieri:

Sisti Onorio, D'Andrea Cav. Augusto, Stemmi Antonio, Combi Cav. Angelo, Trovarelli Mariano, Brovelli Pompeo, Valeri Mancinelli Giovanni, Ottolini Domenico, Catanzani Bartolomeo, Trovarelli Filippo.

Non sono presenti Annibale Censi, Saverio Pirri, Antonio Stermini, Giovanni Trafelli e Cesare Paccariè, perché intanto scomparso.

Presiede la seduta il sindaco Angelo Combi.

Leggiamo il verbale della deliberazione:

"Il Presidente comunica che in esecuzione della Deliberazione Consiliare 21 Aprile cor. te anno n. 16, iniziò trattative col Comm. Mazzanti per l'acquisto dell'area scelta per la costruzione della nuova Residenza Municipale, e che lo stesso ha chiesto a pronti contanti la somma di lire ventiquattromila, ed a condizioni rateali lire venticinquemila con l'interesse scalare del 5%.

Il Consigliere Filippo Trovarelli ritorna sul suo vecchio progetto di acquistare dalla Casa Borghese l' attuale Residenza Municipale, che trova economica per le spese di adattamento.

Il Consigliere Mariano Trovarelli replica quanto disse altra volta, escludendo assolutamente questa economia, perché il Palazzo ha bisogno di una serie di modificazioni per l'attuazione delle quali occorrerà una demolizione quasi completa, stante la vetustà delle mura.

Il Consigliere Giovanni Valeri Mancinelli ricorda che con l'ultima Deliberazione Consigliare fu escluso definitivamente il progetto di acquistare Palazzi vecchi. Non trova conveniente che ora si debba riproporre quella questione.

Il Consigliere Augusto D 'Andrea, riferendosi allo sviluppo acquistato dal Comune di Nettuno, e che ve:
giornalmente in aumento, ed alludendo al difetto dei fabbricati che presenta il Paese, richiama anche essa la necessità di costruire una Residenza Municipale propria con moderni sistemi, ed esclusivamente corrispondente alle esigenze che oggi hanno gli Uffici Consiliari...

Dopo altre opportune considerazioni, il Consiglio ad unanimità di voti, approva il seguente ordine del giorno:

Il Consiglio

invita il Comm. Mazzanti a migliorare le condizioni per la vendita al Comune dell'area scelta per li costruzione del Palazzo Comunale, riducendo il prezzo domandato, e specificando la quantità superficiale dell'area stessa per poter determinare il prezzo unitario al metro quadrato.

Si dà atto che alla presente Deliberazione ha preso parte il Consigliere Giovanni Trafelli intervenuto all'Adunanza e che dopo l'approvazione dell'ordine del giorno è intervenuto alla seduta anche il Consigliere Annibale Censi ".

(dalla deliberazione n. 38 del 10 giugno 1902)