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NETTUNO SULL'ONDA
DEI RICORDI
di Alberto Sulpizi
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81 - CASA DIVINA PROVVIDENZA

 

Il Sanatorio è per i nettunesi, l'ospedale di 'Fra Orsenigo" : Frate-dentista del Fatebenefratelli di Roma, dotato di forza straordinaria, si narra che durante una udienza particolare concessagli, estrasse un dente anche a Papa Leone XIII. Con il ricavato delle offerte, fonda a Nettuno la Casa di Cura Madonna del Buon Consiglio, coadiuvato dalle suore "Spagnole". Muore nel 1904 a 67 anni. La cartolina pubblicitaria ricorda che, "Nettuno è uno dei luoghi più salubri d'Italia perocché coltivazione ed igiene sono le due forze sorelle che l'hanno redenta e che le hanno dato il diritto di proclamare ai forestieri sani o ammalati: Hic manebitis optime!" .


Nel 1921, la Santa Sede completa l'ospedale e lo trasforma in "Casa della Divina Provvidenza"; l'istituzione si avvale dell'opera delle Suore del Piccolo Cottolengo, fra cui Suor Eletta, al secolo Elena Barattieri.

 

 

Due cartoline inizio secolo ('900) della casa di salute Fatebenefratelli: rispettivamente, il giardino e la parte posterioredella casa; l'interno della chiesa

 

L'Ospedale Fatebenefratelli, costruito ad opera di frate Giovanni Orsenigo, su insistenti richieste di don T. Signori, accoglie nel 1902, Maria Gorelli, invano soccorsa dai medici, Bartoli, Peroni, Onesti e Guzzurelli.


 

L'invito per la cerimonia d'inaugurazione della nuova ala (a levante)
della Casa Divina Provvidenza.

 

 

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e dall'autore ALBERTO SULPIZI

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