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IL GRANCHIO
10 ANNI DI STORIA

Riflessioni, ricordi, dietro le quinte
solidarietà e divertimento

11 gennaio 1992 - 11 gennaio 2002

di
IVO IANNOZZI

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31 - IN GIRO PER CONVINCERE EDICOLANTI


Primavera del 1993, un anno e qualcosa è già passato da quel "Mense chiuse, a scuola con il panino" numero uno di questo nostro settimanale che in qualche modo avrebbe inciso nella crescita civile e culturale del territorio. Nelle riunioni, ma soprattutto nello stretto novero dei redattori si cerca sempre di capire come migliorare un prodotto che già dopo poco tempo ha avuto delle risposte lusinghiere. Dai dati emerge una verità, Anzio risponde più di Nettuno. Una disparità francamente inspiegabile se non con il fatto per noi irrisorio che la redazione si trovi nella cittadina di Nerone. Nel frattempo gli obiettivi della testata crescono sempre di più e per arrivare a 2.500 copie c'è bisogno dell'apporto di Nettuno. Per averlo serve un contatto con la gente e il tramite, come dice il caporedattore delle pagine sportive Nino Visalli, può essere soltanto l'edicolante. Concordiamo. Domenico e Nino faranno il giro delle edicole: ecco il racconto. Qualche giorno per organizzarci sul discorso catechizzatore e "partiamo" Nel preambolo c'è anche la suddivisione dei compiti, io l'approccio e Nino la chiusura, invece all'atto pratico tocca a me ma è un dettaglio. Primo, secondo, terzo edicolante, tra di noi facciamo un primo consuntivo e cominciamo a capire che la riserva è sul fatto che "ll Granchio" è di Anzio dicono a Nettuno, ciò è sufficiente per non acquistarlo. Non è possibile, questa riserva mentale va smontata. Con Nino nel trasferimento da un'edicola all'altra studiamo la terapia del caso. Il mio a quel punto è un vero e proprio bombardamento lessicale. Ma quale giornale di Anzio, faccio capire con insistenza, la redazione è lì, per il resto c'è pari trattamento e pari dignità ci mancherebbe altro, e poi il direttore è di Nettuno, altri redattori sono di Nettuno.Termina il "pellegrinaggio" io e il mio amico Nino Visalli torniamo a casa con un minimo di convinzione di aver fatto breccia. Non so quanto ci sia di nostro, credo pochissimo, in quello che accadrà da lì in avanti ma oggi le posizioni si sono capovolte e anche se non di moltissimo Nettuno ha superato Anzio.





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