Ci sono tanti episodi curiosi, difficile ricordarli tutti ma alcuni fanno ormai parte del nostro "vissuto". Proviamo a raccontarli.
Le cambiali del lunedì: i tempi non erano dei migliori e noi ci ripetevamo a ogni riunione:"Cascasse il mondo ma il giornale il sabato deve stare in edicola". Una, due, tre volte ed Eugenio disse:"D'accordo ma serve pure che qualcuno si preoccupi di pagare le cambiali il lunedì".
La gestione partecipata: "E' giusto che ci siano tutti" andava ripetendo Gianni."Vediamoci tutti una volta al mese, anche solo per salutarci", sosteneva Nino. Doveva essere una gestione allargata e della riunione di redazione e di quella della cooperativa. Finivamo per concludere ben poco e decidemmo di cambiare...
La tv in redazione: Discutemmo a lungo e votammo per non averla, la più convinta era Elvira:"Poi il mercoledì vi mettete a vedere le partite anziché pensare al giornale". Nonostante ciò Domenico si presentò con un televisore che gli era stato regalato. Nacque un incidente "diplomatico" lui andò via urlando, si presero a male parole. Oggi abbiamo anche il televisore.
No, c'è Santoro...: niente riunioni il giovedì perché c'era "Samarcanda" in tv con Michele Santoro. Era considerato un modello, fino a quando non passò a Mediaset....
La chiave per tutti: chi doveva avere la chiave della redazione? I redattori e la segretaria. Quando si decise di darla a Domenico venne fuori un putiferio.
Il braccio destro: non ce la passavamo molto bene e ci venne segnalato che "il braccio destro di De Benedetti" aveva intenzione di investire sulla comunicazione locale. Che facciamo?" Il giornale non si vende, vediamo però cosa vuole" I contatti con chi doveva portare "il braccio destro" li aveva Nino e noi volevamo presentarci all'appuntamento con Eugenio, l'unico in grado di capire se l'affare era possibile oppure no. Domenica alle 11, sabato alle 15, giovedì alle 20... Ora un impegno, ora il volo da Milano cancellato, ora una riunione imprevista. Una decina di appuntamenti saltati e il "braccio destro"mai conosciuto... |