Amarcord
Cast: Pupella Maggio, Armando Brancia, Magali Noël, Ciccio Ingrassia, Nando Orfei, Luigi Rossi, Gianfilippo Carcano, Gennaro Ombra, Bruno Zanin, Dina Adorni.
Regia: Federico Fellini.
Sceneggiatura: Federico Fellini, Tonino Guerra.
Data di uscita: 1973.
Genere: Drammatico/Commedia.
Trama: A Borgo, tra il 1930 e il 1935, l'adolescente Titta cresce subendo condizionamenti entro e fuori dell'ambito domestico. Mentre tenta di affermare la propria personalità, gli sovvengono molteplici ricordi. Suo padre Aurelio è un piccolo impresario edile perennemente in discordia con la moglie Miranda; zio Pataca vegeta alle spalle dei parenti; zio Teo è ricoverato in manicomio; il nonno si gode egoisticamente una salute di ferro, non trascurando di prendersi delle libertà con la domestica. Nella provinciale cittadina emergono: Gradisca, una procace parrucchiera; Volpina una ragazza un po' scema e priva di freni inibitori; una tabaccaia mastodontica, quasi mostruosa; un avvocato dalla retorica facile e magniloquente; Giudizio, il matto; Biscein il bugiardo; il motociclista esibizionista e tutta una galleria di personaggi che, agendo nel mondo della scuola, della chiesa, e nelle feste fasciste, nelle celebrazioni folcloristiche o negli avvenimenti eccezionali, rivelano caratteristiche bislacche. Le stagioni trascorrono inesorabili, scandite dal cadere della neve o dalle "manine" staccatesi dai primi fiori primaverili.
Note: OSCAR PER MIGLIOR FILM STRANIERO (1974); NASTRO D'ARGENTO PER MIGLIOR REGIA (1974); DAVID DI DONATELLO PER MIGLIOR REGIA E MIGLIOR FILM A FEDERICO FELLINI (1974); BBC BEST FILMS OF ALL TIME (1996).
Anzio- Riviera di Levante-Paradiso sul mare
Arrivano i Titani
Cast: Giuliano Gemma, Antonella Lualdi, Pedro Armendáriz, Jacqueline Sassard, Serge Nubret, Gerard Sety, Tanya Lopert, Ingrid Schoeller, Franco Lantieri, Monica Berger.
Regia: Duccio Tessari.
Sceneggiatura: Duccio Tessari.
Durata: 02:00:00.
Genere: Avventura.
Distribuito da: INCEI - RICORDI VIDEO, RCS FILMS&TV.
Sinossi: Cadmo, re di Tebe, si è ribellato a Giove proclamandosi dio. Giove libera uno dei Titani, suoi prigioniero, e lo manda in terra per sconfiggere Cadmo. Il Titano, dopo mille avventure, aiutato dai suoi fratelli, raggiunge il suo scopo sposandosi per di più la figlia di Cadmo.
Note: RENATO DEL FRATE HA DIRETTO LA FOTOGRAFIA PER LA SECONDA UNITA'. - JACQUES STANY E' ACCREDITATO COME JACQUES STANISLAWSKY.
Lavinio-Tor Caldara-Lido dei Pini
Baciami Piccina
Cast: Vincenzo Salemme, Elena Russo, Marco Messeri, Augusto Zucchi, Mariella Valentini, Vittorio Amandola, Luigi maria Burruano.
Regia: Roberto Cimpanelli.
Sceneggiatura: Furio Scarpelli, Giacomo Scarpelli, Roberto Cimpanelli.
Durata: 01:51:00.
Data di uscita: Venerdì 29 Settembre 2006.
Genere: Commedia.
Distribuito da: MEDUSA (2006).
Trama: In Italia, il 7 settembre 1943, mentre infuria la seconda guerra mondiale il piccolo paesino di Civita di Terontola è in subbuglio. Due carabinieri effettivi sono stati inviati d'urgenza a Montorio di Terni dove la folla si è riunita e minaccia una sommossa proprio di fronte alle acciaierie locali. Il maresciallo Marchionni, intanto, dà al brigadiere Umberto Petroni il compito di andare alla stazione ferroviaria ad aspettare il treno su cui viaggiano due colleghi provenienti dal sud dell'Italia che stanno scortando fino a Venezia un truffatore, Raoul Nuvolini, per portare loro i viveri. Umberto ubbidisce ed aspetta il treno che però tarda ad arrivare. Nell'attesa decide di salire al secondo piano della stazione dove vive Luisa, la sua fidanzata, figlia del capostazione. I due si amano e sono in attesa che lui riceva il permesso speciale che gli consenta finalmente di sposarla. Mentre sta da Luisa, Umberto viene raggiunto dalla notizia che il treno è rimasto bloccato per un incidente e che i due carabinieri di scorta sono rimasti feriti. Raoul sta per arrivare a Civita ma il suo viaggio verso Venezia non può subire ritardi perciò dovrà essere proprio Umberto ad accompagnarlo. Al solo sentir nominare Venezia, Luisa rimane incantata: ecco profilarsi davanti a lei il viaggio di nozze che aspetta pazientemente da anni, ma il suo fidanzato, inflessibile, non vuole in alcun modo che lei salga sul treno e corra dei rischi quindi andrà da solo. Al tramonto, il brigadiere e il truffatore salgono sul treno ma nessuno dei due sa cosa li aspetta...
Note: CANDIDATO AL NASTRO D'ARGENTO 2007 PER I MIGLIORI COSTUMI.
Nettuno – Torre Astura
Bellezze In Bicicletta
Cast: Silvana Pampanini, Delia Scala, Franca Marzi, Renato Rascel, Aroldo Tieri, Virgilio Riento, Renato Valente, Carlo Ninchi, Carlo Croccolo.
Regia: Carlo Campogalliani.
Sceneggiatura: Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Mario Amendola, Carlo Campogalliani.
Durata: 01:35:00.
Genere: Romantico.
Distribuito da: EDIC - FONIT CETRA VIDEO - GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE.
Trama: Due ballerine, Silvana e Delia, partono in pullman per Milano, per raggiungere la compagnia di Totò. Ad un certo punto il pullman deve interrompere il viaggio a causa di un blocco stradale: un giovanotto, Giulio, invita le due ragazze a salire nella sua auto, diretta a Bologna. Le due accettano con riconoscenza, ma durante il viaggio, Giulio tenta di baciare Silvana. Questa si ribella e scende insieme all'amica. Ospitate in una casa di campagna, ne fuggono durante la notte, credendo a torto d'esser cadute nelle mani d'un feroce delinquente. La mattina seguente, arrivate in un paese, credono d'aver raggiunto la compagnia di Totò; ma non è il vero Totò, bensì un imitatore. La mistificazione provoca, la sera, uno scandalo e le ragazze sono costrette a fuggire con indosso soltanto i costumi succinti da ballerine. Con la complicità d'un ingenuo soldatino si introducono in una caserma e ne fuggono la mattina dopo. Mentre proseguono il loro viaggio su due biciclette prese a nolo, vengono raggiunte da Giulio, col quale fanno la pace. Dopo altre strane avventure, giungono sempre in bicicletta a Bologna. Qui partecipano ad una corsa pubblicitaria, che vincono, conquistando un vistoso premio ed il cuore dei rispettivi fidanzati.
Via Nettunense
Bellezze Sulla Spiaggia
Cast: Mario Carotenuto, Walter Chiari, Valeria Fabrizi.
Regia: Romolo Guerrieri.
Data di uscita: 1961.
Genere: Commedia.
Sinossi: La donna è la causa di ogni disturbo psichico: questa è la tesi sostenuta dal prof. De Matteis che dirige un'elegante e moderna clinica poco distante da una spiaggia balneare. E per dimostrare la fondatezza della sua asserzione, concede improvvisamente ai suoi pazienti tre giorni di libertà per poterne controllare le reazioni. I ricoverati messi in libera uscita sono l'ingegner Barbetti, un tipico "dongiovanni" latino che approfitta subito della libertà per mettersi alla caccia di belle donne; Franco, un giovane erede di una colossale fortuna, che in realtà si è finto malato solo per corteggiare un'infermiera, ma che una volta uscito dalla clinica dimentica l'infermiera per riconciliarsi con la fidanzata; Walter, un timido in amore che riuscirà però a sposare la bella ragazza di cui è innamoratissimo; ed infine Carlo, un maniaco che crede di essere un agente dell'FBI e che approfitta subito della libertà concessagli per mettersi alla caccia di un fantomatico agente segreto d'oltre cortina che alla fine crederà di aver identificato in un ... finto gorilla. Si giunge così alla fine dei tre giorni e quindi dell'esperimento del prof. De Matteis. Il quale, però, non potrà trarre le sue conclusioni, perché, se i suoi clienti sono guariti, ora è lui ad essere completamente impazzito e costretto quindi a farsi ricoverare in una casa di cura.
Anzio - Arco Muto - Faro - Caserma
Ben-Hur
Cast: Charlton Heston, Jack Hawkins, Haya Harareet, Stephen Boyd, Hugh Griffith, Adi Berber, Marina Berti, Finlay Currie, José Greci, Sam Jaffe.
Regia: William Wyler.
Sceneggiatura: Karl Tunberg, France Asselin, Christopher Fry, Gore Vidal.
Data di uscita: 1959.
Genere: Azione/Drammatico/Romantico/Avventura.
Trama: Durante l'impero di Tiberio a Gerusalemme, Messala, capo di una legione romana, fa imprigionare e ridurre in schiavitù il nobile Ben Hur un tempo suo amico. Ben Hur finisce ai remi a bordo di una galera romana, ma durante una battaglia salva la vita al comandante Quinto Arrio e viene liberato. Dopo qualche tempo torna in Palestina per ricercare i suoi familiari e saldare il conto. Sfida Messala nella corsa delle bighe nel circo e ha una vittoria schiacciante, lasciando il suo avversario a terra ferito. Prima di morire però Messala gli rivela che sua madre e sua sorella in verità non sono morte, ma sono state esiliate nella Valle dei Lebbrosi. Esther, la donna che non ha mai smesso di amare Ben Hur, lo convince a cercarle e portarle da Gesù di Nazareth, che si dice abbia poteri taumaturgici, ma arrivano in tempo solo per vederlo salire il Calvario e morire sulla croce. Il cielo si fa buio e le due donne, improvvisamente, guariscono.
Note: GLI SCENEGGIATORI MAXWELL ANDERSON, CHRISTOPHER FRY, GORE VIDAL NON SONO ACCREDITATI NEI TITOLI.
LO SCENOGRAFO VITTORIO VALENTINI NON E' ACCREDITATO.
FILM VINCITORE DI 11 OSCAR NEL 1959 : MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIOR ATTORE (CHARLTON HESTON), MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (HUGH GRIFFITH), MIGLIOR FOTOGRAFIA, MIGLIOR SCENOGRAFIA, MIGLIOR SONORO, MIGLIOR COLONNA SONORA, MIGLIORI COSTUMI, MIGLIOR MONTAGGIO, MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI.
REGISTI DELLA SECONDA UNITA': ANDREW MARTON, YAKIMA CANUTT, MARIO SOLDATI.
DAVID DI DONATELLO 1961 PER MIGLIORE ATTORE STRANIERO A CHARLTON HESTON, MIGLIORE PRODUZIONE STRANIERA (MGM).
Anzio-Nettuno
Camerieri
Cast: Diego Abatantuono, Paolo Villaggio, Marco Messeri, Antonio Catania, Enrico Salimbeni, Ciccio Ingrassia, Dany Tesoro, Carlo Croccolo, Antonello Fassari, Regina Bianchi.
Regia: Leone Pompucci.
Sceneggiatura: Filippo Pichi, Leone Pompucci, Paolo Rossi.
Durata: 01:41:00.
Genere: Grottesco.
Distribuito da: CECCHI GORI GROUP (1995) - CECCHI GORI HOME VIDEO.
Trama: L'anziano proprietario Loppi sta per vendere il fatiscente ristorante Eden - una rotonda sul mare - ad Azzaro junior, mobiliere rampante e gaglioffo che fa coincidere il giorno dell'acquisto con le nozze d'oro del degno padre, che ha la "delicatezza" di invitare alla cerimonia anche l'amante, con grande frustrazione della moglie. Azzaro jr. lascia al personale in servizio la possibilità, se il banchetto sarà impeccabile, di mantenere il posto. Tutti i camerieri decidono di impegnasi a fondo: il maitre Loris Bianchi, che rivanga un passato tanto favoloso quanto improbabile su navi di lusso ed hotel esclusivi con incontri celebri, e fa da "insegnante" all'ingenuo nipote Riccardo; l'ex gigolò e calciatore Mario Tangaro, separato con un figlio, con un amichetta di colore che fa la vita e con la passione per le corse dei levrieri; Agostino Rondine, ex campione di fisarmonica frustrato; il cuoco Germano, tanto bacchettone quanto permaloso, che schiavizza il suo aiuto filippino Felipe. Adirato con l'arrogante Bianchi, Germano sciopera, costringendo questi ad improvvisare il cibo ai fornelli con risultati disastrosi. Agostino, oltre ad esibirsi alla fisarmonica, scoperto che Tangaro gli ha rubato le mance per pagare le scommesse sui cani, lo insegue col coltello in sala. Nel putiferio che segue, Tangaro malmena Bianchi che scompare, tanto che Riccardo arriva a sospettare il suicidio dello zio. L'unica speranza in tanto squallore, accentuato dal crescente e giustificato timore di perdere il posto, è per i camerieri la speranza di vincere al totocalcio: ma il punteggio ondeggia come il loro umore. Tangaro, perseguitato dal grasso e stolido figlioletto in maschera mentre la ex moglie si sollazza in automobile con l'amico, finisce per giocarsi il posto dell'intera équipe a braccio di ferro con Azzaro jr. Ma una provvidenziale vincita al totocalcio consente ai camerieri di divenire padroni del locale.
Note: NASTRO D'ARGENTO 1996 PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA E PER LA MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA (REGINA BIANCHI).
Anzio – Paradiso – Tirrena
Cardiofitness
Cast: Nicoletta Romanoff, Federico Costantini, Giulia Bevilacqua, Sara Felberbaum, Dino Abbrescia, Daniele De, Fabio Troiano, Manuela Kustermann, Nina Torresi.
Regia: Fabio Tagliavia.
Sceneggiatura: Marco Ponti, Lucia Moisio, Barbara Frandino.
Durata: 01:22:00.
Data di uscita: Venerdì 1 Giugno 2007.
Genere: Commedia.
Distribuito da: 01 DISTRIBUTION (2007).
Trama: Stefania, Cecilia e Ilaria sono tre amiche di circa trent'anni, molto unite e tutte single. Stefania lavora nel ristorante di sua madre ed ha un sogno nel cassetto, quello di diventare una scrittrice, ma non ha il coraggio di far leggere a nessuno le sue storie. Quando le tre amiche si iscrivono nella palestra in cui lavora Cecilia, alla ricerca della forma fisica e forse dell'istruttore con la muscolatura scolpita, Stefania conosce Stefano, il miglior battitore di una piccola squadra di baseball. I due sentendosi attratti l'uno dall'altra iniziano a frequentarsi. L'unico ostacolo alla loro relazione è il fatto che Stefano abbia solo 17 anni e frequenti ancora il liceo, perciò i due decidono di non parlare a nessuno della loro storia, aspettando di capire come evolverà. Quando poi scoprono di essere davvero innamorati e decidono di uscire allo scoperto, Stefania dovrà scontrarsi con l'incomprensione delle amiche, trovare il coraggio di parlarne a sua madre, liberarsi del suo ex fidanzato Maurizio che tenta in ogni modo di riconquistarla, anche minacciando il suicidio, ma solo dentro di sé potrà scovare la forza di andare contro le convenzioni sociali.
Nettuno – Stadio Baseball
Cartagine In Fiamme
Cast: Augusto Belardelli, Pierre Brasseur, Guido Celano, Clarissa Corner, Erno Crisa, Cesare Fantoni, Ivo Garrani, Daniel Gélin, Piero Giagnoni.
Regia: Carmine Gallone.
Sceneggiatura: Carmine Gallone.
Genere: Avventura.
Distribuito da: LUX FILM - GOLDEN VIDEO, RICORDI VIDEO, VIVIVIDEO, TECNEDIT, PANARECORD.
Trama: Sinossi non disponibile per questo film.
Note: TITOLO FRANCESE: CARTHAGE EN FLAMMES - TERENCE HILL E' ACCREDITATO CON IL SUO VERO NOME: MARIO GIROTTI.
Anzio Porto e ristoranti
Casta Diva
Cast: Danilo Belardinelli, Marina Berti, Paola Borboni, Jacques Castelot, Renzo Giovampietro, Nadia Gray, Antonella Lualdi, Renzo Ricci, Jean Richard, Maurice Ronet.
Regia: Carmine Gallone.
Sceneggiatura: Ángel Age, Luigi Filippo, Carmine Gallone, Leo Jeannon, Walter Reisch.
Data di uscita: 1954.
Genere: Biografico.
Sinossi: Vincenzo Bellini, che ha appena compiuto gli studi al Conservatorio di musica di Napoli, ha occasione di conoscere in casa di un alto magistrato, Fumaroli, la di lui giovane figlia Maddalena. Una sua sonata desta l'ammirazione della fanciulla, per la quale egli scrive una canzone d'amore: "Casta Diva". Grande è la sua delusione quando apprende che Maddalena è già stata promessa dal padre ad un ricco aristocratico napoletano, Ernesto Tosi. Quando scopre che il fidanzato di Maddalena amoreggia con la celebre cantante Giuditta Pasta e che Maddalena ne soffre, Bellini propone a quest'ultima di fuggire con lui in Sicilia. Maddalena acconsente dapprima, ma poi ritira il suo consenso, quando comprende che fuggendo con lei Bellini comprometterebbe la sua carriera. Profondamente ferito dal suo rifiuto, il musicista parte per Milano con Giuditta Pasta, che l'ama e ammira il suo genio. Sinceramente innamorata del musicista, la cantante porta al trionfo tutte le sue opere. Malgrado i grandi successi riportati, Bellini non si sente felice e trasfonde in ogni sua melodia tutta la tristezza del suo amore deluso. Quando con la Norma egli tenta un tema per lui del tutto nuovo, il pubblico non lo segue: l'opera viene fischiata. Maddalena che non ha mai cessato di pensare a Bellini, accorre, malgrado la salute malferma, a Milano per far inserire nel primo atto dell'opera quella romanza "Casta Diva" che le ha rivelato il genio del musicista. Portato all'entusiasmo da quella soave melodia, il pubblico acclama l'opera. Maddalena è già tornata a Napoli quando Bellini ha notizia del suo viaggio. Egli decide di raggiungerla, ma è troppo tardi: le fatiche del viaggio hanno aggravato il suo male ed ella è spirata col nome di Bellini sulle labbra.
Note: COMM. MUSICALE: LUIGI RICCI. DIREZIONE ORCHESTRA: OLIVIERO DE FABRITIIS. AIUTO REGISTA: LUIGI FILIPPO, FRANCO CIRINO, JACQUES MATTEAU.
Anzio - Spiaggia - Faro
Ci Sposeremo a Capri
Cast: Lia Cancellieri, Franco Angeli (ii), Franco Sportelli, Enzo Turco, Tina Pica, Gino Latilla, Carla Boni, Anna Campori, Rocco D'assunta, Pina Gallini.
Regia: Siro Marcellini.
Sceneggiatura: Enzo Avitabile, Giovanni D'eramo, Enzo Turco.
Data di uscita: 1956.
Genere: Commedia.
Trama: Raffaele Somma e Pasquale Caputo, già amicissimi, sono diventati nemici da quando Pasquale ha aperto una ricevitoria del Totocalcio nel rione in cui è posto l'antico botteghino del lotto di Raffaele. Ora accade che Raffaele, nipote di Raffaele Somma, e Maria, figlia di Pasquale, s'amino segretamente e che un'amica di famiglia, che li ha visti nascere, favorisca la loro innocente passione. Quando se n'avvede, Pasquale manda Maria a Capri da una zia. Intanto Raffaele Somma, colpito da esaurimento nervoso, lascia temporaneamente il suo botteghino, e dovendo prendersi un po' di riposo, va anche lui a Capri. Una domenica arriva a Capri il nipote, che vuol vedere Maria, e poiché zio e nipote scendono, senza saperlo, allo stesso albergo e ognuno dei due ignora la presenza dell'altro, l'omonimia crea una serie d'equivoci. Alla fine però tutto si chiarisce e mentre i due amici si rappacificano e fondono le loro aziende, Raffaele e Maria vedono tramutarsi in realtà il loro sogno d'amore.
Note: AIUTOREGISTA.ETTORE FIZZAROTTI.
Nettuno - Borgo - Via S. Maria
Cielo Sulla Palude
Cast: Rubi D'alma, Michelangelo Malaspina, Giovanni Martella, Mauro Matteucci, Ines Orsini, Assunta Radico, Francesco Tomolillo.
Regia: Augusto Genina.
Sceneggiatura: Suso Cecchi d'amico, Augusto Genina, Fausto Tozzi.
Data di uscita: 1949.
Genere: Religioso.
Trama: La famiglia di Luigi Goretti, bracciante agricolo, composta di padre, madre e sei figli, viene alloggiata per intercessione dei proprietari, nel casolare abitato dai coloni Serenelli, padre e figlio, nella malsana zona paludosa, vicino a Nettuno. I Serenelli accolgono con aperta ostilità i nuovi venuti. Luigi Goretti è un lavoratore instancabile, ma ben presto la malaria l'uccide. La famiglia, rimasta priva del suo capo, è esposta più che mai alle prepotenze dei Serenelli. Il vecchio, ubriacone e dissoluto, fa una corte assidua alla vedova; ma viene da questa risolutamente respinto. Il figlio Alessandro è preso da una passione morbosa per la figlia maggiore Maria, ancora quasi bambina. Da prima cerca d'attirarla con qualche piccolo dono, poi tenta d'usarle violenza. Ma la piccola gli resiste decisamente e gli sfugge, eccitando sempre più le malvagie brame del giovane, che giunge al punto di minacciarla. In un giorno di luglio, nell'ora più calda, mentre tutti sono fuori a lavorare. Alessandro obbliga Maria ad entrare in casa ed accecato dall'ira per la ferma resistenza della fanciulla, la colpisce replicatamente con un punteruolo. Trasportata all'ospedale, la poveretta muore dopo atroci sofferenze sopportate con ferma fede e dopo aver perdonato al suo assassino.
Note: HANNO COLLABORATO AL SOGGETTO: SUSO CECCHI D'AMICO E FAUSTO TOZZI. - HANNO PARTECIPATO TRA GLI INTERPRETI CONTADINI DELLA CAMPAGNA ROMANA. MUSICHE DIRETTA DA: A. PEDROTTI. PREMIO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PER IL MIGLIOR FILM ITALIANO E PREMIO INTERNAZIONALE PER LA REGIA ALLA X MOSTRA DI VENEZIA (1949). NASTRO D'ARGENTO PER LA MIGLIORE REGIA (1950).
Nettuno - Le Ferriere
Cleopatra
Cast: Elizabeth Taylor, Richard Burton,Rex Harrison, Roddy Mc Dowall,Pamela Brown,Gorge Cole,Hume Cronyn, Cesare Danova, Kennet Haigh,Andrew Keir,Martin Landau,Robert Stephens.
Regia: Joseph L. Mankiewicz.
Sceneggiatura: Sidney Buchman,Ranald Mac Dougall, Joseph L. Mankiewicz.
Musica: Alex North.
Data uscita: 1963.
Genere: Kolossal - Storico.
Trama: L’affascinante regina d’Egitto Cleopatra seduce il condottiero romano Giulio Cesare allo scopo di garantirsi un valido alleato che le permetta di mantenere il potere nella sua terra. Quando Cesare è pugnalato a morte nel senato romano,Cleopatra rimane abbandonata a se stessa e Roma minaccia l’indipendenza del suo regno. Più tardi,in Egitto, giunge il generale Marco Antonio e Cleopatra decide di irretirlo con il suo fascino,al fine di assicurarsi un nuovo protettore. L’intrigante regina rende completamente succube il nuovo amante al punto di trasformarlo in uno strumento del suo disegno di opporsi alla potenza di Roma. Ma la famigerata battaglia navale di Azio,si rivela una catastrofe che porta i due amanti alla rovina: braccato da Ottaviano,Marco Antonio cerca la morte e Cleopatra,per non finire aggiogata al carro trionfale del vincitore,si fa uccidere dal morso di un aspide.
Nettuno - Torre Astura
Colpo Grosso Alla Napoletana
(The Biggest Bundle of Them All)
Cast: Andrea Aureli, Femi Benussi, Paola Borboni, Godfrey Cambridge, Carlo Croccolo, Vittorio De sica, Roberto De simone, Davy Kaye, Mickey Knox.
Regia: Ken Annakin.
Sceneggiatura: Sy Salkowitz, Josef Shaftel.
Data di uscita: 1967.
Genere: Commedia.
Trama: Cinque individui, bisognosi di denaro, rapiscono Don Cesare Celli, un ex- gangster di Chicago che vive in Italia. In realtà, nonostante le apparenze, Don Cesare non è ricco e tutte le sue entrate si riducono a un modesto assegno che lo zio Carlo gli manda tutti i mesi dall'America. Ferito nell'orgoglio e per mostrarsi all'altezza della fama di cui aveva fino allora goduto, Don Cesare propone ai cinque l'attuazione di un "colpo" eccezionale, ideato da un suo collega di Chicago: si tratta di assaltare un treno che porterà, da Napoli a Taranto, un carico di platino per il valore di cinque milioni di dollari. Postosi a capo della banda, don Cesare dopo essersi procurato con qualche difficoltà tremila dollari per le spese d'organizzazione, riesce a condurre a buon fine la difficile impresa. Il platino viene caricato su un aereo che decolla per il Marocco con tutta la banda. Ma un movimento incontrollato provoca l'apertura di un portello e la perdita del prezioso carico. Accolto con filosofia il disgraziato accidente, Don Cesare pensa a un nuovo "colpo".
Anzio Porto e Ristoranti
Crimen
Cast: Franca Valeri, Alberto Sordi, Tino Scotti, Georges Rivière, Michele Riccardini, Georges Montax, Silvana Mangano, Nino Manfredi, Dorian Gray, Vittorio Gassman.
Regia: Mario Camerini.
Sceneggiatura: Luciano Vincenzoni, Stefano Strucchi, Rodolfo Sonego, Oreste Biancoli, Giorgio Arlorio.
Genere: Commedia.
Distribuito da: DINO DE LAURENTIIS - RICORDI VIDEO, VIVIVIDEO.
Trama: Sul rapido diretto a Nizza si trovano un giorno: Alberto, che va a Montecarlo a raggiungere la moglie in vacanza, Remo e Marina, attratti dal miraggio di un facile guadagno al gioco, Quirino e Giovanna, diretti a Montecarlo per restituire alla ricca proprietaria un cane, smarrito a Roma. Ma il ritrovamento della vecchia signora, morta in circostanze misteriose, coinvolge, l'uno dopo l'altro, i cinque personaggi nell'accusa di omicidio. Remo e Marina vengono scoperti con il cadavere dell'assassinata nella valigia; Quirino e Giovanna non sanno giustificare validamente certe loro azioni, Alberto, infine, è talmente suggestionato dalle accuse, che finisce per incolparsi del delitto. Le bugie, le reticenze, le accuse reciproche e le prove raccolte dalla polizia li dimostrerebbero colpevoli, se l'acume del commissario incaricato delle indagini non riuscisse a dipanare in modo imprevisto l'intricata matassa. Nel tornare in patria pienamente riabilitati, il desiderio di aiutare la giustizia conduce i cinque una seconda volta in prigione (questa volta per eccesso di zelo), quando sul treno per Roma avviene un nuovo delitto.
Note: REMAKE DEL FILM: "IO NON VEDO, TU NON PARLI, LUI NON SENTE" (1971) DI MARIO CAMERINI - AIUTO REGIA: MARIO MAFFEI, RINALDO RICCI LA COPIA POSITIVA E' CONSERVATA ALLA CINETECA NAZIONALE.
Anzio – Riviera di Levante
Dolce Far Niente
Cast: Margherita Buy, Marco Cavacchioli, François Cluzet, Alessandra Costanzo, Francesco Dominedo', Pierfrancesco Favino, Isabella Ferrari, Sergio Fiorentini, Giancarlo Giannini, Adolfo Lastretti.
Data di uscita: 1998.
Genere: Commedia.
Trama: Nel novembre 1816 la carrozza in viaggio tra Roma e Napoli fa sosta a Terracina per evitare l'aggressione dei briganti segnalati numerosi nella zona. Il giovane Henry Beyle è riuscito ad attaccare discorso con la bella Josephina, la quale lo invita a fermarsi nella residenza del conte Nencini, suo cugino. Henry vorrebbe sedurre la ragazza ma, contro la sua volontà, si trova ben presto imbrigliato negli intrighi politici che si sviluppano tra quel luogo e Napoli, da dove fa ritorno Gabriella, moglie di Nencini. Josephina è attratta da Nencini, mentre Gabriella si rivela amante dell'uomo con cui è tornata da Napoli, il musicista Gioacchino Rossini. Stretto in questi giochi, dei quali non tutto gli è chiaro, Henry finisce per essere arrestato con l'accusa di collaborare con i briganti. L'uccisione di uno dei capi dei briganti stessi per sua fortuna lo scagiona e Henry finalmente riparte. Di questa sosta a Terracina, Henry Beyle, che sarà conosciuto come Stendhal, non farà parola nei suoi diari italiani.
Nettuno – Poligono militare (Spiagge)
Don Vesuvio
Cast: Carlo Andreucci, Corrado Annicelli, Emma Baron, Mauro Consorti, Franco D'amico.
Regia: Siro Marcellini.
Sceneggiatura: Bruno Corbucci, Giovanni Grimaldi, Siro Marcellini.
Data di uscita: 1958.
Genere: Commedia.
Trama: Napoli, nel primo dopoguerra, numerosi ragazzi vivono abbandonati a se stessi, commettendo violenze e piccoli furti. Un sacerdote, Don Mario Borrelli, decide di occuparsi di loro ed ottiene dal Cardinale il permesso di mescolarsi ai ragazzi sotto mentite spoglie per poterli più efficacemente aiutare e controllare. Si veste da povero marinaio, passa la notte in loro compagnia e si fa notare per la vivacità del suo spirito e per la naturale autorità che lo porta a dominare, tanto che gli appioppano il soprannome di Vesuvio. Riesce anche a salvare i ragazzi dalle mani della polizia, dandosi a conoscere e garantendo per loro. Alla superiore autorità giungono tuttavia notizie non del tutto gradite, per cui a Don Mario viene imposto di rinunciare al suo travestimento e di presentarsi come prete. Nel vedersi comparire dinanzi Vesuvio in veste talare, i ragazzi sulle prime credono si tratti di uno scherzo di cattivo gusto; ma quando si convincono della serietà della cosa e comprendono che Don Vesuvio (così continuano a chiamarlo) è veramente un sacerdote, il gruppo si divide: alcuni se ne vanno, mentre altri decidono di restare, tanto più che il dinamico prete è riuscito nel frattempo ad avere a disposizione una casa diroccata, in cui i ragazzi si sentono a loro agio. Sorge così, faticosamente, la casa dello scugnizzo, con pochi volenterosi che aiutano Don Mario. I ragazzi si affezionano a poco a poco al lavoro; ma spesso il denaro non basta a sfamarli. Di fronte a certi fenomeni d'incomprensione, Don Vesuvio, sfiduciato, sta per abbandonare l'impresa, ma provvidi benefattori intervengono opportunamente. I giovani dissidenti che si sono separati dal gruppo, non se ne stanno con le mani in mano: durante una festa s'introducono nella casa e rubano il denaro depositato nella cassa comune. Essi vengono però inseguiti dai derubati, che, dopo una zuffa, rientrano in possesso della somma. Nel trambusto, il più piccolo della brigata, mentre attraversa una strada, viene investito da una macchina: la sua morte all'ospedale avrà almeno l'effetto di provocare il pentimento dei dissidenti, che rientreranno nel gruppo del lavoratori.
Note: DISTRIBUITO PRIMA COL TITOLO "DON VESUVIO", POI CON QUELLO DEFINITIVO DI "IL BACIO DEL SOLE", 1961.
PRODUTTORE ESECUTIVO: RENATO BASSOLI. DIRETTORE DI PRODUZIONE: MARIO MUSY GLORI. AIUTO REGIA: FRANCO BALDANELLO. FONICO: PIETRO ORTOLANI.
Nettuno –interno ed esterno Borgo
Due Marines e Un Generale
Cast: Alessandro Sperli', Angelo Santi, Luciano Pigozzi, Gianni Manera, Franco Freisteiner, Gustavo Fragano, Ignazio Dolce, Consalvo Dell'arti, Willy Colombini, Renato Chiantoni.
Regia: Luigi Scattini.
Sceneggiatura: Alexander Pipolo, Stewart Castellano.
Generi: Comico, Commedia.
Distribuito da: SIDIS - GENERAL VIDEO.
Sinossi: Ciccio e Franco, marines americani d'origine italiana, dopo essere stati distaccati presso un reparto di fanteria in Africa settentrionale, vengono inviati ad Anzio per rendere inservibile "l'Anzio express" una terribile arma che impedisce agli alleati lo sbarco. I due marines passano con incoscienza attraverso la spiaggia seminata di mine e raggiungono la cittadina, ove, dopo essersi travestiti da operai, riescono a penetrare nelle file nemiche. I pasticci di Ciccio e Franco, oltre a creare il caos nel comando tedesco presieduto dal generale Keaton, permettono agli stessi, camuffati niente meno che da Hitler e da un suo gerarca, di distruggere la terribile arma.
Tor Caldara-Lavinio
Elena Di Troia (Helen of Troy)
Cast: Rossana Podestà, Jacques Sernas, Cedric Hardwicke, Brigitte Bardot, Stanley Baker, Robert Douglas, Torin Thatcher, Harrry Andrews, Janette Scott, Ronald Lewis.
Regia: Robert Wise.
Sceneggiatura: John Twist.
Data di uscita: 1955.
Genere: Drammatico/Storico.
Trama: Con il consenso del padre Priamo, re di Troia, Paride s'imbarca per portare a Sparta proposte di pace, che consentano a Troia libertà di traffici. La nave fa naufragio e Paride si salva giungendo solo alla costa spartana, dove viene soccorso da una donna bellissima, che si fa credere schiava e suscita in lui una subitanea passione. Introdottosi alla corte di re Menelao, Paride scopre che la presunta schiava altro non è che la regina Elena. Mosso da gelosia, Menelao, fa arrestare Paride, che con l'aiuto d'Elena riesce a fuggire. Paride propone ad Elena di fuggire con lui, ma essa respinge la proposta. Ciò nonostante Paride la triscina con sè a Troia, dov'essa è però accolta ostilmente, come causa dell'imminente guerra. I re della Grecia si raccolgono infatti intorno a Menelao, col pretesto di vendicarne l'onore, attratti in realtà dalla speranza di un ricco bottino. Troia viene assediata. Un giorno Elena, mal sopportando che tanti prodi guerrieri vengano uccisi per sua colpa, fa sapere ai greci di essere disposta a tornare dal marito, purchè la guerra cessi. Mentre i troiani consegnano Elena a Menelao, i re greci domandano, oltre alla donna, un enorme risarcimento. Allora Paride riconduce Elena a Troia, dov'essa è ora accolta con affetto. La guerra continua fino a quando i greci, col noto strattagemma del cavallo di legno, pieno di guerrieri, s'impadroniscono della città, che vien messa a ferro e a fuoco. Priamo ingiunge a Paride di mettersi in salvo con Elena. Mentre i due stanno per uscire dalla città, s'incontrano con Menelao. Ha luogo un duello tra Paride e Menelao; questi sta per avere la meglio, ma trafitto alle spalle da un soldato, muore. Elena viene ricondotta a Sparta.
Tor Caldara-Lavinio-Lido dei Pini
Eran trecento… (La spigolatrice di Sapri)
Cast: Franca Marzi – Myriam Bru – Paola Barbara – Rossano Brazzi.
Regia: Gian Paolo Callegari.
Durata: 100’.
Nazione: Italia.
Data di uscita: 1952.
Trama: …eran giovani e forti, e sono morti. Nel 1857 una banda di liberali lucani, capeggiata da Paolo detto Volpintesta, cerca di aiutare lo sbarco di Carlo Pisacane. Inutilmente. Bisogna aspettare Garibaldi. Goffo e pretenzioso esordio nella regia del bolognese Callegari che poi continuò con film altrettanto poco interessanti. Erano gli anni in cui Brazzi splendeva come una star. Da notare la presenza di P. Barbara.
Nettuno – Borgo
Eravamo solo mille
Cast: Daniele Pecci,Cristiane Filangieri, David Coco,Marina Giulia Cavalli,Pino Caruso,Mariano Sigillo.
Regia: Stefano Reali.
Sceneggiatura: Stefano Reali, Mariangela Barbanente,Sergio Donati.
Data: 2006.
Genere: avventura, storico, miniserie TV.
Trama: Il generale Giuseppe Garibaldi nel 1860 per unificare l’Italia decide di organizzare una spedizione per annettere al Regno di Sardegna,il Regno delle due Sicilie. A capo di un esercito di circa 1000 volontari(detti Garibaldini) salpa a Quarto (Genova) per approdare in Sicilia. Sconfigge in varie battaglie l’esercito borbonico che si arrende e il Regno delle due Sicilie,dopo l’incontro di Teano tra Garibaldi e il Re di Sardegna Vittorio Emanuele II,viene annesso al Regno di Sardegna (che poi nel 1861 cambierà nome in Regno d’Italia).
Nettuno - Torre Astura
Ercole e la regina di Lidia
Regia: Pietro Francisci.
Sceneggiatori: Aeschylus, Ennio De Concini.
Data di uscita: 14 Febbraio 1959 (Italia).
Genere: Azione, Avventura, Fantasy.
Cast: Steve Reeves, Sylva Koscina, Sylvia Lopez, Gabriele Antonini, Primo Carnera, Patrizia Della Rovere, Sergio Fantoni, Fulvia Franco, Carlo D'Angelo, Marisa Valenti, Mimmo Palmara, Elda Tattoli, Daniele Varga, Andrea Fantasia, Gino Mattera.
Trama: While negotiating peace between two brothers contesting the throne of Thebes, an amnesiac Hercules is seduced by the evil Queen Omphale.
Tor Caldara - Lavinio
Erik Il Vichingo
Cast: Carla Calò, Gianni Solaro, Fedele Gentile, Elisa Montes, Eleonora Bianchi, Erno Crisa, Franco Morici, Fortunato Arena, Roby Ceccacci.
Regia: Mario Caiano.
Sceneggiatura: Nino Scolaro.
Genere: Avventura.
Distribuito da: ATLANTIS FILM (1965) - RICORDI VIDEO, BMG VIDEO (PARADE).
Sinossi: Alla morte del re dei Vichinghi il potere passa al figlio, il vile e subdolo Eyolf, ed al coraggioso e audace cugino Erik. A causa delle vessazioni del re danese sulla popolazione vichinga, Erik decide di cercare una nuova terra al di là del grande mare. Dopo una lunga e avventurosa navigazione, insieme ad un gruppo di vichinghi fra i quali sono anche due sicari di Eyolf incaricati di ucciderlo alla prima occasione, Erik sbarca sul continente americano. Qui stabilisce amichevoli relazioni con una tribù indigena ma suscita le ire di un capo indiano a causa della preferenza dimostrata verso di lui da una principessa della tribù. Erik ed i suoi fidi vanno incontro a peripezie e avventure causate dalla sfiducia di una parte degli indigeni e dalle malvagie trame dei due sicari di Eyolf...
Tor Caldara-Lavinio
Ettore Lo Fusto
Cast: Vittorio Caprioli, Vittorio De sica, Michael Forest, Luis Gallardo, Giancarlo Giannini, Aldo Giuffré, Philippe Leroy, Haydee Politoff, Giancarlo Prete.
Sceneggiatura: Sandro Continenza, Lucio Fulci, Leonardo Martin.
Data di uscita: 1971.
Genere: Commedia.
Trama: A Roma, il cardinale Giove e il suo segretario Mercurio hanno deciso di dedicarsi a tempo pieno alla speculazione edilizia. I loro progetti però sono ostacolati da Ettore lo fusto, tenutario di una casa d'appuntamenti.
Nettuno – Villa Borghese
Fabiola
Cast: Michele Morgan, Michel Simon, Gino Cervi, Elisa Cegani, Henri Vidal, Guglielmo Barnabò, Umberto Sacripante, Virgilio Riento, Carlo Ninchi, Rina Morelli.
Regia: Alessandro Blasetti.
Sceneggiatura: Alessandro Blasetti, Antonio Pietrangeli, Diego Fabbri, Cesare Zavattini.
Data di uscita: 1948.
Genere: Drammatico.
Trama: Rhual, giovane gallo di forme atletiche, viene invitato a esibirsi come gladiatore nella villa del Senatore Fabio Severo. Nei pressi della villa, Rhual incontra una ragazza: i due giovani si sentono irresistibilmente attratti e tra essi divampa la passione. Più tardi Rhual apprenderà che la fanciulla è Fabiola, figlia di Fabio Severo. Questi viene misteriosamente ucciso quella notte: dell'assassinio vengono falsamente accusati i cristiani. Fabiola avvicina i cristiani nelle catacombe e si convince della loro innocenza. Ha dei sospetti su Rhual ma interrogata dal tribunale, accusa i cristiani, mentre Rhual li difende, proclamandosi egli stesso cristiano. Si scatena la persecuzione: molti cristiani sono uccisi, altri imprigionati. Fabiola ottiene la libertà per Rhual, ma questi la respinge. Il centurione Sebastiano, denunciato come cristiano, muore martire: Fabiola si schiera coi perseguitati. Nell'arena, Rhual affronta inerme vari gladiatori e li batte, ma non li uccide. Esausto, sta per soccombere ma, vinti dal suo esempio, i gladiatori gettano le armi. Intanto le avanguardie di Costantino appaiono sugli spalti, portando, sui loro vessilli, il segno di Cristo.
Note: IL FILM E' COSTATO 5OO MILIONI E NE HA INCASSATI 513.750.000. ARCHITETTI: ALDO TOMMASINI E FRANCO LOLLI -COSTUMI: VENIERO COLASANTI. CONSULENZA ARTISTICA E LETTERARIA DI GIUSEPPE DELLA TORRE (NON ACCREDITATO). COLLABORAZIONE ALLA SCENEGGIATURA, NON ACCREDITATA, DI: RENATO CASTELLANI, ALBERTO VECCHIETTI, SUSO CECCHI D'AMICO, EMILIO CECCHI, LIONELLO DE FELICE, UMBERTO BARBARO. UN CARTELLO ALL'INIZIO DEL FILM AVVERTE CHE:"IL FILM E' DEDICATO AI PERSEGUITATI, AGLI OFFESI, ALLE VITTIME DI OGNI VIOLENZA". PAOLO FERRARI, ALLORA BAMBINO RISULTA NEI TITOLI COME COME "TAO". COLL. ALLA REGIA: MARIO CHIARI. - ASSISTENTE ALLA REGIA: LIONELLO DE FELICE.
MUSICHE DIRETTE DA: WILLY FERRERO.
Anzio
Fantozzi Alla Riscossa
Cast: Silvia Annichiarico, Plinio Fernando, Anna Mazzamauro, Paul Muller, Gigi Reder, Paolo Villaggio, Piero Villaggio, Milena Vukotic.
Regia: Neri Parenti.
Sceneggiatura: Alessandro Bencivenni, Leo Benvenuti, Neri Parenti, Domenico Saverni.
Data di uscita: 1990.
Genere: Comico.
Sinossi: Ormai in pensione, il ragioniere Ugo Fantozzi viene additato ai giovani funzionari dal presidente della Ditta, che per tutta la vita lo ha vessato e sbeffeggiato, come il modello di chi non riuscirà mai a far carriera. Fantozzi ha sempre il conforto della tenera e paziente moglie Pina, ma ora vuol dare altre prove di sè. Comincia con la sua scimmiesca nipotina Ughina per farsene il manager nella dura via dei provini cinematografici e gli va male. Continua approfittando della nomina a giudice popolare, ma in un processo contro mafiosi il suo atteggiamento coerente e intrepido non gli procura che guai e rischi (perfino una piovra nel letto). Cacciato in carcere, ne esce ed uno psicanalista, che gli fa confessare angosce e umiliazioni, lo scoraggia dichiarandolo inguaribile. Fantozzi prende quindi lezioni da un giovane teppista e con sconosciuta sfrontatezza riesce a farsi riassumere in Ditta, finendo pero' in carcere per un diluvio di firme - sue, ma ciecamente apposte - su documenti e mandati. Mentre lui è in prigione, Pina scrive sul marito un libro di successo ma, sentendosi ora annegato nel ridicolo, Fantozzi chiede e ottiene il divorzio. Vorrebbe a questo punto sposare la sempre sospirata signorina Silvani, ma la villetta che ha fatto cercare dal geometra Filini (una ex Chiesa sconsacrata, un prefabbricato tirato su in una quasi marrana alla periferia di Roma), crolla addosso a tutti e tre. Non gli resta che cercare la moglie ideale tramite agenzia e computer. E il computer gliela trova nella ex moglie Pina, che arriva al discreto appuntamento sull'Aventino con un garofano rosso in mano giusto nel bel mezzo di una manifestazione di donne socialiste.
Tor Caldara – Lavinio- Lido dei Pini
Giulio Cesare Contro i Pirati
Cast: Nando Angelini, Antonio Basile, Pasquale Basile, Massimo Carocci, Aldo Cecconi, Erno Crisa, Rossana Fattori, Franco Franchi, Marinella Gennuso, Fedele Gentile.
Regia: Sergio Grieco.
Sceneggiatura: Gino Mangini, S. Sergio.
Data di uscita: 1962.
Genere: Avventura.
Trama: Silla, dopo aver cercato invano di piegare Cesare, progetta di farlo uccidere. Avvertito dal suo amico Publio, Cesare lascia a Roma sua moglie Cornelia, e decide di imbarcarsi con Publio per la Bitinia, dove conta di rimanere in attesa di tempi migliori. Il centurione Cornelio, incaricato di arrestarlo, ne favorisce invece la fuga. Giunto in Bitinia, Cesare è ospitato dal Re Nicomede che, legato a Roma e di conseguenza a Silla, si trova in grave imbarazzo nei riguardi di Cesare, che egli tuttavia apprezza per le sue doti di carattere e di intelligenza. Poiché Plauzia, la donna di Hamar, terribile pirata che infesta le coste dell'Asia Minore, è tenuta prigioniera, Cesare mette in guardia Nicomede contro le conseguenze che deriverebbero dall'ira di Hamar, e gli chiede di affidargli Plauzia insieme alla quale partirà per Rodi, accompagnato da Publio. Nicomede accoglie volentieri la richiesta. La nave di Cesare, sulla quale si trova anche Quintilia, figlia del Console Valerio Torquato, viene assalita da Hamar, che fa prigionieri Cesare e i suoi compagni. Cesare persuade Hamar a far inviare Publio a Roma perché si procuri il denaro per il riscatto. Al suo ritorno Publio, che ha avuto da Cornelia la somma necessaria, è attaccato da Edom, che si impossessa del denaro Hamar ordina l'uccisione di Cesare e degli altri prigionieri; ma in loro aiuto giunge il Console Valerio Torquato. Cesare e Valerio riescono a sconfiggere Hamar e i pirati. Dopo la vittoria, Cesare rientra con i suoi amici a Roma, dove nel frattempo la sua fazione è tornata al potere.
Note: MUSICA DIRETTA DA: CARLO FRANCI.
Anzio
Gli Invasori
Cast: Giorgio Ardisson, Raf Baldassarre, Andrea Checchi, Francoise Christophe, Livia Contardi, Enzo Doria, Franco Giacobini, Alice Kessler, Ellen Kessler.
Regia: Mario Bava.
Sceneggiatura: Mario Bava, Oreste Biancoli, Piero Pierotti.
Data di uscita: 1961.
Genere: Avventura.
Sinossi: I Vichinghi, vengono sconfitti dai britanni, ed il loro Re, Harald, cade in combattimento. Dei due figli, Iron ed Erich, il primo viene portato in salvo, mentre il secondo, raccolto dalla Regina di Britannia, Alice, viene da questa adottato. Vent'anni dopo, Iron marcia alla testa dei Vichinghi contro la Britannia. Erich, nominato duca di Helford, assume il comando della flotta della Regina. Nel corso di un duello fra i due, da un tatuaggio che portano sul petto si accorgeranno di essere fratelli. Ma mentre esultano per l'incontro, un sicario colpisce a morte con una freccia Iron. Questi morirà, ed Erich, che sostituirà i fratello nel comando dei Vichinghi, sposerà una sacerdotessa cui si era innamorato.
Note: TITOLO IN FRANCESE: "LA RUEE DES VIKINGS". MUSICA DIRETTA DA: PIER LUIGI URBINI.
Lavinio - Tor Caldara
Guendalina
Cast: Jacqueline Sassard, Raf Vallone, Sylva Koscina, Raf Mattioli, Leda Gloria, Lilli Cerasoli, Enzo Cerusico, Giancarlo Cobelli, Antonio Mambretti, Carla Gravina.
Regia: Alberto Lattuada.
Sceneggiatura: Leo Benvenuti, Jean Blodel, Alberto Lattuada.
Data di uscita: 1957.
Genere: Romantico.
Trama: Guendalina è una ragazza giovanissima, figlia di un ricco ingegnere, che insieme ai genitori passa le vacanze al mare, a Viareggio. Ella ha intorno a sè un gruppo di giovani e spensierati amici e, piuttosto viziata in famiglia, ama essere corteggiata; ma ha un carattere autoritario e alquanto scontroso. I suoi genitori, Francesca e Guido, ancora giovani, non vanno d'accordo, perchè lei rimprovera a lui le numerose avventure extraconiugali. In casa Guendalina tiene le parti del padre, dal quale ottiene tutto cio' che vuole; benchè la madre cerchi da farle comprendere le proprie ragioni. Il dissidio dei genitori prolunga la loro permanenza a Viareggio; ma, mentre molti dei giovani amici sono partiti, Guendalina si accorge delle particolari attenzioni che le usa Oberdan, un giovane e timido studente d'architettura. Quando questi va a caccia, ella vuole seguirlo, procurandogli del guai e facendogli sequestrare il fucile. La ragazza parla all'amico dei dissidi esistenti tra i suoi genitori e gli racconta come questi pensino di separarsi; la loro amicizia si fa più sentita e sincera, tanto che Guendalina non disdegna di passare la notte in casa di Oberdan, per aiutarlo, com'ella dice, a studiare, nonostante i timidi rimbrotti della madre di lui. Al ritorno a casa trova i genitori preoccupati per la sua assenza: il padre mostra maggiore comprensione, aiutandola poi a ritrovare l'amico che intanto è stato promosso agli esami. Mentre a poco a poco l'amicizia tra i due giovani si trasforma in amore, anche i genitori, che hanno trovato nell'affetto della figliola un punto d'incontro, si riconciliano e decidono di fare un lungo viagglo. Per Guendalina è un momento assai duro: giacchè mentre gioisce per la riconciliazione dei genitori, è costretta a lasciare Oberdan.
Note: NASTRO D'ARGENTO PER IL MIGLIOR SOGGETTO E SCENEGGIATURA. PREMIO DAVID 1957 TARGA D'ORO AD ALBERTO LATTUADA. PIERO PICCIONI HA FIRMATO LE MUSICHE COME PIERO MORGAN. LO SCENOGRAFO MAURIZIO CHIARI E' ACCREDITATO COME MAURIZIO SERRA CHIARI.
Nettuno – Stazione e Tor Caldara
I Due Nemici (The Best of Enemies)
Cast: Harry Andrews, Bruno Cattaneo, Bernard Cribbins, Robert Desmon, Ignazio Dolce, Giuseppe Fazio, Kenneth Fortescue, Ronald Fraser, Aldo Giuffré, Noel Harrison.
Regia: Guy Hamilton.
Sceneggiatura: Ángel Age, Suso Cecchi d'amico, Jack Pulman, Furio Scarpelli.
Data di uscita: 1962.
Genere: Commedia/Comico.
Trama: La vicenda si svolge in Abissinia nel 1941. Il maggiore Richardson viene catturato da un reparto italiano. Nel corso di uno scontro con forze britanniche, il comandante del gruppo perde la vita e viene sostituito dal capitano Blasi. Questi fa fuggire il Maggiore Richardson, nella speranza che riferisca agli inglesi che non vale la pena inseguire il reparto italiano, data l'inconsistenza di mezzi e di forze del reparto stesso. Ma al Maggiore Richardson viene proprio affidato il compito di dare la caccia agli Italiani e catturarli. L'impresa riesce. Italiani e inglesi però, ad un certo punto, si troveranno insieme a difendersi da un forte gruppo di ribelli abissini. Vengono da questi presi prigionieri e quindi rilasciati. Nel frattempo le operazioni militari in Abissinia si sono concluse con la vittoria degli inglesi. Il capitano Blasi ed i suoi uomini vengono fatti prigionieri. Alla stazione di Addis Abeba si imbatteranno nei soldati del maggiore Richardson, con i quali fraternizzeranno per l'ultima volta.
Lavinio- Tor Caldara-Lido dei Pini
I Girasoli
Cast: Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Ljudmila Saveljeva, Anna Carena, Galina Andreeva, Nadia Cerednicenko, Germano Longo, Glauco Onorato, Silvano Tranquilli, Pippo Starnazza.
Regia: Vittorio De Sica.
Sceneggiatura: Tonino Guerra, Cesare Zavattini, Gheorgij Mdivani.
Durata: 01:47:00.
Genere: Drammatico.
Distribuito da: EURO INTERNATIONAL FILM (1970) - DOMOVIDEO, GENERAL VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI.
Trama: Per aver diritto a una licenza di dieci giorni, che gli eviterà di partire per il fronte africano, un soldato settentrionale, Antonio, vincendo la propria ritrosia per il matrimonio (e anche perché le vuole veramente bene) accetta il consiglio della fidanzata, Giovanna - una focosa napoletana - e la sposa. Fintosi pazzo, per non doversi più separare da lei, Antonio viene scoperto e spedito sul fronte russo, dove, finita la guerra, risulta come "disperso". Convinta che il marito sia ancora vivo, dopo averlo aspettato tenacemente, a lungo, Giovanna parte per la Russia, lo cerca a Mosca e in Ucraina e, finalmente, lo ritrova. Salvato dal congelamento e dall'amnesia, che lo avevano colpito durante la ritirata, Antonio s'è rifatta una famiglia, unendosi alla sua soccorritrice, che gli ha dato anche una figlia. Disperata e decisa a dimenticarlo, Giovanna torna in Italia e distrugge tutti i ricordi della loro vita in comune. Qualche tempo dopo, è Antonio, sconvolto dalla sua ricomparsa, a venire in Italia per ritrovare Giovanna. Unitasi a un operaio, la donna è diventata madre a sua volta, per cui, pur confessando l'amore reciproco, lei e Antonio, decidono, per il bene dei figli, di separarsi per sempre.
Note: DAVID DI DONATELLO 1970 A SOPHIA LOREN COME MIGLIORE ATTRICE.
Tor Caldara - Lavinio
Il Bambino e Il Poliziotto
Cast: Carlo Verdone, Federico Rizzo, Adriana Franceschi, Barbara Cupisti, Luigi Petrucci, Gianluca Favilla, Claudia Poggiani, Tony Brennero.
Regia: Carlo Verdone.
Sceneggiatura: Leo Benvenuti, Carlo Verdone.
Data di uscita: 1989.
Genere: Commedia.
Trama: A sconvolgere la vita del giovane commissario romano Carlo Vinciguerra, arriva il piccolo Giulio, figlio di Rosanna Clerici, arrestata per spaccio di droga: il ragazzino, rimasto solo, non intende andare in istituto. Carlo, dapprima perplesso e contrariato, si affeziona ben presto al bambino che ricambia con altrettanta simpatia. L'uomo organizza la propria vita in funzione del piccolo: mette in crisi colleghi, vicine di casa ed anche la relazione che ha con Lucia, una sua collega, la quale sarebbe pronta a lasciare il marito per stare con lui. Rosanna, dal carcere, non gradisce la situazione di Giulio e Carlo, poichè ce l'ha con quest'ultimo per averla arrestata. Frattanto la sua posizione di accusata si fa preoccupante, in quanto ella si rifiuta di rivelare il nome dei suoi capi. Per lei si profila un lungo periodo di detenzione. Carlo non se ne angustia più di tanto: sta molto bene con Giulio, anche quando il bambino gli trasmette il morbillo e passa dei giorni terribili. Una mattina, però, Giulio viene rapito dai trafficanti di droga i quali vogliono intimidire sua madre, che nel frattempo inizia ad apprezzare Carlo. Il commissario è disperato, mobilita uomini e macchine per trovare il bambino che a suo modo tenta di lasciare indizi per la polizia. Carlo riesce a scovarlo alla fine ben nascosto in uno yacht ad Anzio. Vengono arrestati tutti i rapitori ed anche un complice di Rosanna ad Ostia. Finalmente la ragazza, dopo aver scontato la sua pena, esce dal carcere: ad attenderla ci sono suo figlio e Carlo, che ormai si sente irrimediabilmente legato sia al bambino sia alla giovane donna.
Anzio –Porto e Ristoranti
Il Brigante
Cast: Adelmo Di Fraia,Serena Vergano,Giovanni Basile , Mario Jerard, Francesco Mascaro, , Francesco Seminario,Angela Sirianni, Renato Terra.
Regia: Renato Castellani.
Sceneggiatura: Renato Castellani.
Data di uscita: 1960.
Genere: Drammatico/Sociale.
Trama: Siamo alla fine del 1942. Nino Stigliano, un ragazzo di undici anni, diventa amico di Michele Rende, un giovane spavaldo e ribelle, amante segreto di Giulia Ricadi, sorella del Podestà e promessa sposa di Natale Aprici. Dopo un diverbio tra Natale e Michele, Giulia decide di troncare la relazione con quest'ultimo e gli accorda un ultimo appuntamento. La stessa sera Aprici viene trovato ucciso e la colpa ricade su Michele, che viene arrestato e condannato. Una notte Michele, fuggito dal carcere, torna nel paese con propositi vendicativi; ma la sorella di Nino, Miliella, riesce a fargli cambiare idea. Passa dell'altro tempo e con l'arrivo degli americani torna anche Michele ed in paese sono ormai tutti convinti della sua innocenza. La struttura feudale del paese sembra scricchiolare sotto i colpi dei tempi nuovi e Michele riesce a convincere i contadini ad occupare le terre, ma per poco tempo. Michele infatti viene di nuovo incriminato per l'omicidio che non aveva commesso. Riuscito a sfuggire all'appuntato Fimiani che stava per arrestarlo, Michele si nasconde sui monti e viene raggiunto da Miliella. Fra i due giovani è nato un amore profondo. Messosi contro la legge per aver ferito un carabiniere, ed abbandonato anche dai contadini, Michele è braccato sui monti e cerca di fuggire con Miliella che aspetta un figlio. La ragazza, scambiata per il brigante, viene uccisa con una fucilata. Michele perde allora la ragione e scende in paese come una belva, uccidendo senza pietà chiunque gli si pari dinnanzi, fino a quando non viene abbattuto dal mitra di Fimiani.
Note: PRESENTATO AL XXII FESTIVAL DI VENEZIA (1961).
Il Cavaliere Dai Cento Volti
Cast: Lex Barker, Liana Orfei, Livio Lorenzon, Annie Alberti, Herbert Boehme, Tina Lattanzi, Alvaro Piccardi, Gérard Landry, Franco Fantasia.
Regia: Pino Mercanti.
Sceneggiatura: Luigi Emmanuele, Piero Pierotti, Sergio Sollima
Data di uscita: 1960.
Genere: Avventura.
Trama: Il Cavaliere Massimo d'Arce, essendo inviso al vecchio Duca Ambrogio di Pallanza, viene obbligato a vivere confinato nelle sue terre; ma frequenta segretamente i figli del duca, il sedicenne Ciro e Bianca, damigella ventenne della quale è innamorato. Un altro nemico di Massimo è il nobile Fosco di Vallebruna, che non gli perdona di avergli vinto, giostrando con lui, una splendida gorgiera d'oro. Quando il Duca promette Bianca a Fosco, questa decisione provoca la ribellione di Ciro, il quale abbandona la casa paterna e si rifugia da Massimo. Questi lo persuade a ritornare da suo padre e gli affida una lettera e la gorgiera, che dovrà portare al Santuario di San Giorgio. Durante il viaggio, Ciro viene ucciso da uno sgherro di Fosco, il quale accusa Massimo dell'assassinio. Il cavaliere vuole smascherare l'avversario e far trionfare la verità e il suo amore per Bianca.
Note: IL REGISTA E' ACCREDITATO NEI TITOLI COME PINO MERCANTI.
Nettuno – Forte Sangallo – Tor Caldara
Il Leone Di Damasco
Cast: Edoardo Borelli, Carla Candiani, Doris Duranti, Carlo Duse, Carlo Ninchi, Adriano Rimoldi, Rafael Rivelles, Renzo Romigioli, Dina Sassoli.
Regia: Corrado D'errico, Enrico Guazzoni.
Data di uscita: 1942.
Genere: Avventura.
Trama: In continuazione al film "Capitan Tempesta", la pellicola descrive un altro episodio dell'assedio di Famagosta da parte dei turchi. Al comandante la flotta veneziana in viaggio per recare aiuto agli assediati viene rapito per mano dei turchi l'amato figlioletto e il bimbo è posto come ostaggio per la resa della città. Il "Leone di Damasco" valoroso e cavalleresco condottiero di parte turca è disgustato della slealtà dei propri compagni d'arme e, fattosi cristiano, passa nelle file del nemico. In un succedersi di avventure drammatiche e movimentate i turchi sono sconfitti, la città liberata e il bambino riconsegnato ai propri genitori. Il Leone di Damasco pagherà con la vita il suo intrepido eroismo.
Note: ANCHE SE ACCREDITATO A CORRADO D'ERRICO, MORTO DURANTE LA LAVORAZIONE, IL FILM E STATO TERMINATO DA ENRICO GUAZZONI. - IL FILM E' STATO GIRATO IN DOPPIA VERSIONE ITALO-SPAGNOLA. IL TITOLO IBERICO E' "EL LEON DE DAMASCO". - IL FILM E' LA SECONDA PARTE DI "CAPITAN TEMPESTA". NELLA VERSIONE SPAGNOLA LUIS HURTADO HA SOSTENUTO IL RUOLO DI CARLO NINCHI NELLA VERSIONE ITALIANA, MENTRE CARMEN NAVASQUES QUELLO DI DORIS DURANTI. - HA PARTECIPATO INOLTRE IL CANE GERI.
Anzio
Il Muro Di Gomma
Cast: Corso Salani, Angela Finocchiaro, Antonello Fassari, Carla Benedetti, Pietro Ghislandi, Benito Artesi, Gianfranco Barra, Ivo Garrani, Eliana Miglio.
Regia: Marco Risi.
Sceneggiatura: Sandro Petraglia, Andrea Purgatori, Stefano Rulli.
Data di uscita: 1991.
Genere: Drammatico.
Trama: Nel 1980 nel pressi di Ustica, un aereo civile, il DC 9 della "Itavia" con ottantuno passeggeri a bordo, esplode in volo e precipita in mare a tremila metri di profondità. Dalla direzione del "Corriere della Sera", l'inchiesta giornalistica su questo tragico incidente viene affidata al giovane Rocco, un valido collaboratore: costui comincia un'indagine più che faticosa, mentre si fa sempre più acuto lo strazio delle famiglie per tanti innocenti precipitati negli abissi marini. Rocco si trova non solo davanti ad un enigma, ma di fronte a silenzi ufficiali o versioni inattendibili, Servizi segreti ammantati di mistero, sfere militari evasive o pronte ad ogni smentita, magistrati lenti o condizionati, politici quasi sempre inabbordabili, periti ed esperti impotenti. Il recupero in mare dei resti del DC 9, effettuato da due diverse imprese straniere (la seconda delle quali è marsigliese, molto legata ai Servizi segreti francesi) rivela lacune inconcepibili, per la mancanza di reperti importanti. Il giornalista resta coinvolto nella sua allucinante inchiesta, in cui tutto appare possibile e niente è basato sul sicuro, poichè la mera verità è costantemente rimossa da una volontà occulta e da una paura generalizzata. L'ipotesi che l'aereo Itavia sia stato colpito da un missile appare la più plausibile. Rocco ha compiuto una impresa difficile, mille volte ostacolata, anche rischiosa, ma la sua indagine non ha messo in luce che una parte della verità. La tragedia resta nascosta ed allontanata nel tempo e nella memoria dietro cortine spesse e comode, mentre resta vivo e cocente il dolore dei familiari per queste vittime innocenti.
Note: DAVID DI DONATELLO 1992 PER MIGLIORE FONICO DI PRESA DIRETTA (GAETANO CARITO).
Anzio
Il Talento Di Mr. Ripley
(The Talented Mr. Ripley)
Cast: Matt Damon, Jude Law, Gwyneth Paltrow, Cate Blanchett, Sergio Rubini, James Rebhorn.
Regia: Anthony Minghella.
Sceneggiatura: Anthony Minghella.
Durata: 02:30:00.
Data di uscita: Venerdì 17 Marzo 2000.
Genere: Thriller.
Distribuito da: BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA (2000).
Trama: Anni '50. Negli Stati Uniti, ad un ricevimento, il giovane Tom Ripley conosce il padre di Dickie, un coetaneo ricco e viziato partito per l'Italia senza dare più notizie di sé. Il padre incarica Tom di recarsi sul posto e di fare di tutto per riportargli il figlio. In Italia Tom conosce Dickie, la sua fidanzata Margie e il loro spensierato modo di vivere tra Ischia, Capri, il mare, le gite. Ben presto Tom dimentica lo scopo del suo viaggio, entra a poco a poco nella vita di Dickie, ne diventa il compagno inseparabile, lo segue nei locali notturni, nelle gite a Napoli e Roma. Ma un giorno, a Sanremo, Dickie si stanca di Tom, non lo vuole più vedere, gli grida di andarsene. E allora, sulla barca, Tom lo colpisce, lo uccide, ne prende i soldi e l'identità. In questa nuova veste, Tom/Dickie torna al paese, poi decide di trasferirsi a Roma, dove prende in affitto un grande appartamento. Qui arriva Freddie, vecchio amico di Dickie, che subito si rende conto che Tom nasconde qualcosa per cui a Tom non resta altro da fare che eliminarlo. Incalzato dalle indagini condotte dall'ispettore Roverini, Tom parte per Venezia. Qui arrivano anche il padre di Dickie, e Marge. Il genitore legge una lettera in cui Dickie diceva di volersi suicidare e dice a Tom che lui non ha alcuna colpa per quello che è successo. Non è altrettanto convinta Marge, che però non viene ascoltata. Tom si imbarca su una nave per la Grecia.
Note: 5 NOMINATIONS ALL'OSCAR 2000: JUDE LAW COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA, MIGLIORE COLONNA SONORA, MIGLIOR ADATTAMENTO DELLA SCENEGGIATURA, MIGLIORI COSTUMI (DI ANN ROTH E GARY JONES) E MIGLIORE SCENOGRAFIA.
Anzio – Paradiso sul mare
Il Vangelo Secondo Matteo
Cast: Enrique Irazoqui, Margherita Caruso, Susanna Pasolini, Marcello Morante, Mario Socrate, Otello Sestili, Ferruccio Nuzzo, Giacomo Morante, Giorgio Agamben.
Regia: Pier paolo Pasolini.
Sceneggiatura: Pier paolo Pasolini.
Data di uscita: 1964.
Genere: Drammatico.
Sinossi: Seguendo fedelmente il Vangelo di S. Matteo, il film narra la vita di Gesù Cristo dall'Annunciazione alla Vergine Maria al matrimonio di Lei con Giuseppe, dalla nascita di Gesù alla strage degli innocenti. Divenuto adulto, Gesù, nel deserto, affronta le tentazioni e dopo 40 giorni percorre la Palestina per predicare la Buona Novella, seguito dagli Apostoli. La Sua presenza fra gli uomini è segnata dai miracoli, dal Sermone della Montagna, dal tradimento di Giuda Iscariota, fino al momento in cui, processato da Pilato, viene condannato alla crocefissione. La Resurrezione conclude la vita terrena del Redentore.
Note: PRESENTATO ALLA XXV MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (1964) HA OTTENUTO: PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA, PREMIO OCIC, PREMIO FIPRESCI, PREMIO FEDERAZIONE ITALIANA CINEFORUM; PREMIO GRIFONE D'ORO
Anzio - Nettuno
Infelici e Contenti
Cast: Renato Pozzetto, Ezio Greggio, Francesca D'aloja, Marina Suma, Renata Attivissimo, Giorgio Palombi, Roberto Bisacco, Jean Paul.
Regia: Neri Parenti.
Sceneggiatura: Neri Parenti, Rodolfo Sonego.
Durata: 01:41:00.
Genere: Commedia.
Distribuito da: PENTA DISTRIBUZIONE - PENTAVIDEO (PEPITE).
Trama: Aldo, un bancario campione di pallanuoto in seguito ad un incidente d'auto è costretto a vivere su di una carrozzella. La moglie, Alessandra, che da un paio d'anni non riesce a prendersi qualche giorno di ferie, proprio per le benevole insistenze del marito decide di concedersi una settimana il ferragosto di quel terzo anno. Mediante un accordo telefonico, gli prenota una camera in una casa di cura per disabili. Sennonché, all'arrivo, la camera risulta ancora occupata da un cieco, Vittorio, che dovrebbe partire l'indomani. Aldo accetta di condividere per una notte la stanza con lo sconosciuto, ma Vittorio è tutt'altro che deciso a lasciare l'ambiente dove furbescamente riesce a svolgere qualche attività redditizia, imbrogliando gli ingenui con disinvoltura. Per sfuggire alle indagini dei suoi traffici poco chiari, riesce a coinvolgere Aldo in un suo progetto avventuroso, approfittando della propensione di questi a fidarsi da sempliciotto. I due decidono di recarsi a Sanremo chiedendo un passaggio in automobile a due disinibite ragazze in cambio del pieno di benzina, ma vengono derubati dalle due spregiudicate donzelle, che spariscono prontamente. Ad Aldo non resta che chiedere ospitalità a una sorella che ha affittato un ambiente non molto lontano per trascorrervi le vacanze con la numerosa famiglia mentre Vittorio viene trattenuto in Commissariato per non si sa quali accertamenti. Tornato libero Vittorio cerca di approfittare della sorella di Aldo: cacciati da quella famiglia, pervengono in qualche modo a Sanremo e cercano la fortuna al Casinò, dove incontrano Petrilli, il facoltoso individuo che ha causato l'incidente di cui è stato vittima Aldo. Vedendo in difficoltà l'infelice, gli presta generosamente un milione che i due puntano al gioco, ricavando una discreta fortuna. Quando Aldo raggiunge le villa del Petrilli per restituirgli il milione, Vittorio scopre che il distinto signore è l'amante della moglie dell'amico, la quale all'insaputa di Aldo gli confida la propria incapacità ad adattarsi al marito disabile. Poi Aldo e Vittorio fanno ritorno alla casa di cura, dove Alessandra dovrebbe venire a riprendersi il marito. Quando tutto fa pensare che lo abbia definitivamente abbandonato la donna ricompare: anche il facoltoso Petrilli ha subito un incidente.
Nettuno
Io Sono Mia
Cast: Stefania Sandrelli, Maria Schneider, Michele Placido, Anton Diffring, Francisco Rabal, Miriam Mahler, Anna Henkel, Raphael Machado, Gisella Burinato, Walter Ricciardi.
Regia: Sofia Scandurra.
Sceneggiatura: Sofia Scandurra.
Durata: 01:40:00.
Generi: Drammatico, Psicologico.
Distribuito da: TITANUS (1978).
Trama: I coniugi Magro, Giacinto e Giovanna detta Vannina, da Roma si recano per le vacanze estive in un'isoletta del meridione italiano. Vannina, maestra elementare dal carattere dolce, è molto sottomessa al marito che, particolarmente egoista e pragmatico, la tratta come donna-oggetto. La permanenza, tuttavia, è destinata a cambiare le cose: mentre Giacinto fa amicizia con il pescatore Santino e si lascia trascinare verso facili conquiste, Vannina ascolta le parole di ribellione dalle paesane Tota e Giottina e viene iniziata al movimento femminista da Suna e Mafalda. Innalzata la bandiera della ribellione, Vannina si dona al giovane Orio, fratello minore di Santino, e si stringe sempre più a Suna, ricca, viziata e viziosa anche perché paralizzata agli arti inferiori. La malattia e la morte di Orio colpiscono a fondo la signora Magro che, tornata a Roma, dove viene raggiunta anche dalla notizia del suicidio di Suna, decide di lasciare il marito. Giacinto, senza avere capito nulla e solo cosciente del vuoto materiale lasciato in casa da Vannina, cerca di costringerla a tornare; ma la maestrina mette su casa da sola e a scuola impartisce lezioni di parità dei due sessi ai piccoli alunni.
Nettuno – Borgo
Jessica
Cast: Georgette Anys, Marina Berti, Maurice Chevalier, Antonio Cifariello, Carlo Croccolo, Marcel Dalio, Angie Dickinson, Gabriele Ferzetti, Joi Follini.
Regia: Jean Negulesco, Oreste Palella.
Sceneggiatura: Edith Sommers.
Data di uscita: 1962.
Genere: Romantico.
Trama: Una bellissima levatrice americana, Jessica, vedova di un siciliano, esercita la professione nel piccolo paese di Forza d'Agrò. La sua avvenenza scatena un pandemonio, turbando i sonni delle donne che reagiscono, proclamando lo "sciopero delle mogli". Tutto si aggiusta allorché il marchese Raumo, innamoratosi di lei, la sposa. La sorridente ironia del Parroco Don Antonio, che funge da moderno "coro" della vicenda, commenta questa favola strapaesana.
Note: TITOLO IN FRANCIA "LA SAGE - FEMME... LE CURE' ET LE BON DIEU".
Nettuno – Forte Sangallo
La Bibbia (The Bible)
Cast: Michael Parks, Ulla Bergryd, Richard Harris, John Huston, Stephen Boyd, George c. Scott, Ava Gardner, Peter O'toole, Zoe Sallis, Gabriele Ferzetti.
Regia: John Huston.
Sceneggiatura: Vittorio Bonicelli, Christopher Fry, Ivo Perilli.
Genere: Biblico.
Distribuito da: DEAR FOX - DE LAURENTIIS - 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT.
Trama: Durante i primi cinque giorni della creazione per volontà divina la materia informe trova il suo equilibrio di luce e tenebre, di terra ed acqua, mentre la vita inizia i suoi cicli. Nel sesto giorno, da polvere e fango, Dio crea Adamo e poi, accanto a lui, Eva. I progenitori non hanno ancora preso intero possesso del paradiso terrestre e completato il ciclo delle loro esperienze, quando, per disobbedienza, perdono per sempre il meraviglioso giardino dell'Eden e il loro primo nato, Caino, per gelosia ed invidia si macchia del sangue del fratello Abele. Poi gli uomini si moltiplicano sulla terra abbandonandosi all'iniquità: allora Dio punisce l'umanità ingrata con il diluvio universale, dal quale Noè, la sua famiglia e una coppia di ogni specie animale si salvano per mezzo dell'arca. La vita riprende e l'umanità di nuovo si moltiplica; ma ancora una volta la cattiveria e la superbia degli uomini cresce attorno alla torre costruita nella pianura di Sennaar e Dio punisce gli uomini confondendo le loro lingue e costringendoli a separarsi come stranieri. Dopo molti anni un uomo saggio, Abramo viene eletto da Dio quale capostipite del popolo: il patriarca verrà lungamente provato e Dio confermerà in lui tutte le sue promesse quando, dopo aspra lotta interiore accanto all'ara dove sta per immolare il figlio Isacco in onore di Dio, avrà dimostrato tutta la sua fede.
Note: DIALOGHI: MARIO SOLDATI. CONSULENTE STORICO: EMILIO VILLA. - ARREDAMENTO: ENZO EUSEPI, BRUNO AVESANI. - MUSICA DIRETTA DA FRANCO FERRARA. DAVID DI DONATELLO 1966 PER LA MIGLIOR PRODUZIONE A DINO DE LAURENTIIS E PER IL MIGLIOR REGISTA STRANIERO A JOHN HUSTON E TARGA D'ORO A MARIO CHIARI.
Anzio
La Figlia Del Capitano
Cast: Irasema Dilián, Vittorio Gassman, Amedeo Nazzari, Cesare Danova, Aldo Silvani, Olga Solbelli, Ave Ninchi, Ernesto Almirante, Gualtiero Tumiati, Mariano Englen.
Regia: Mario Camerini.
Sceneggiatura: Mario Camerini, Mario Monicelli, Carlo Musso, Ivo Perilli, Joaquín luis Steno.
Data di uscita: 1947.
Genere: Drammatico.
Trama: Il giovanissimo e nobile alfiere Pietro viene assegnato ad una piccola guarnigione, in un fortino della Siberia. Durante il viaggio, soccorre un cosacco mezzo intirizzito, e gli regala la propria pelliccia. Nel forte viene accolto cordialmente dal capitano comandante. Lo colpiscono la bellezza e la grazia di Mascia, la figlia del capitano: se ne innamora ed è ricambiato. Si attira così l'odio implacabile di un altro ufficiale, Svabrin, che da anni ama inutilmente la fanciulla. Passano dei mesi: la Siberia è percorsa da bande di ribelli, capeggiate da Pugaciof, che si spaccia per lo zar Pietro III. I ribelli danno l'assalto al fortino e lo prendono. Il capitano viene impiccato, il rivale di Pietro fa atto di omaggio a Pugaciof. Pietro sta per essere impiccato, ma Pugaciof riconosce in lui l'ufficiale, che l'ha soccorso, e gli dà un salvacondotto per Oraniemburg. Al momento di partire, Pietro scopre che Svabrin tiene prigioniera Mascia che egli credeva al sicuro. Per liberare la fanciulla diserta da Oraniemburg; ma viene preso dai ribelli e condotto al forte. Il forte vien ripreso dagli imperiali. Accusato ingiustamente d'alto tradimento da Svabrin, Pietro sta per essere giustiziato insieme a Pugaciof, quando Mascia riesce ad ottenere la grazia dall'imperatrice Caterina.
Note: AIUTO REGIA: IVO PERILLI. COLLABORAZIONE AL MONTAGGIO: GIULIANA ATTENNI. NASTRO D'ARGENTO 1947 PER LA MIGLIORE SCENOGRAFIA.
Nettuno – Torre Astura – Anzio
La Forza Del Destino
Cast: Nerio Bernardi, Nelly Corradi, Paola Dalgas, Tito Gobbi, John Kitzmiller, Giulio Neri, Giovanni Onorato, Pina Piovani, Gino Sinimberghi.
Regia: Carmine Gallone.
Sceneggiatura: Mario Corsi, Ottavio Poggi.
Data di uscita: 1949.
Genere: Musicale/Lirico.
Trama: Si tratta della trasposizione cinematografica del noto melodramma del Piave, musicato da Giuseppe Verdi. Alla vicenda, che segue fedelmente il libretto, è premesso un commento visivo del preludio, che delinea l'antefatto.
Note: LE MUSICHE SONO DI: GIUSEPPE VERDI, DIRETTE DA GABRIELE SANTINI. - LA VOCE DI NELLY CORRADINI E' DI CATERINA MANCINI, LA VOCE DI GINO SINIMBERGHI E' DI GALLIANO MASINI, LA VOCE DI MIRA VARGAS E' DI CLEO ELMO.
Anzio
La Mazzetta
Cast: Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Paolo Stoppa, Marisa Laurito, Imma Piro, Marisa Merlini, Sal Borgese, Giovanni Borgese, Benito Stefanelli.
Regia: Sergio Corbucci.
Sceneggiatura: Attilio Veraldi, Dino Maiuri, Elvio Porta.
Data di uscita: 1978.
Genere: Giallo.
Trama: Sasà Jovine, un napoletano che si guadagna da vivere come "avvocato" abusivo, viene incaricato dall'industriale don Michele Miletti di rintracciare la figlia Giulia, scappata di casa, e di recuperare documenti compromettenti con la promessa di una sostanziosa "mazzetta". Né coraggioso né geniale investigatore, Sasà inizia le ricerche e si trova di fronte ai cadaveri di Tina, terza moglie del committente, e di Pino Gargiulo, il giovanotto che ha messo incinta Giulia. Non bastasse, il volonteroso Jovine si trova di fronte don Nicola Casali, socio e avversario del Miletti, a sua volta bramoso di mettere le mani sui famosi documenti e chiaramente disposto a servirsi o dei propri sicari o dei propri milioni. Gli attentati si moltiplicano e i cadaveri aumentano paurosamente: Sasà assai lentamente scopre la verità, aiutato anche dalla fidanzata Luisella; ma si trova costretto a rendere conto delle proprie mosse anche al commissario Assenza. Quando finalmente ha in mano i documenti ed ha ottenuto che Giulia metta la testa a partito, i due boss hanno regolato i propri conti; il commissario è stato destinato ad altri compiti; tutta la città è al corrente dei "fattacci"; ma i documenti non servono più a nulla: la corruzione continua.
Anzio Porto
La Prigioniera Dell'Isola (La Danse De La Mort)
Cast: Maria Denis, Massimo Serato, Roberto Villa, Erich Von stroheim.
Regia: Marcel Cravenne.
Data di uscita: 1946.
Genere: Drammatico.
Trama: Al tempo della dominazione austriaca in Italia, un capitano, dal carattere duro e inflessibili, viene inviato a comandare una colonia penale, su di un isolotto, al largo della costa. Passano gli anni ed egli, rimasto capitano, è sempre lì: inviso a tutti, arido e senza cuore, si compiace soltanto della propria inflessibilità. E' lì con la moglie, che vi ha condotto giovane sposa, e con la figlia, giovane e bella, che non conosce quasi il sorriso. Il carattere duro e prepotente del comandante ha tolto ogni dolcezza alla vita familiare: tra moglie e marito non c'è più che un odio implacabile. Vittima della propria megalomania, il capitano si trova di fronte ad un ammanco di cassa: la moglie ne approfitta per denunciarlo al comando superiore. Disposta un'ispezione, non si riscontra alcuna irregolarità: il nuovo medico della colonia, amico del capitano e amico d'infanzia della moglie ha dato al capitano il denaro mancante. Questi, avendo appreso che la moglie l'ha denunciato, la picchia selvaggiamente. Essa si rifugia in casa del medico, suo antico innamorato: il capitano li sorprende, mentre si baciano appassionatamente. La figlia, che ha favorito la fuga di un condannato politico, da lei amato, fugge per raggiungerlo. Tutto crolla intorno al comandante, che ammalato di cuore, soccombe ad una crisi.
Nettuno - Vik De Franceschi
La Spiaggia
Cast: Mara Berni, Carlo Bianco, Georges Brehat, Martine Carol, Mario Carotenuto, Marco Ferreri, Nada Fiorelli, Enrico Glori, Clelia Matania.
Regia: Alberto Lattuada.
Sceneggiatura: Alberto Lattuada, Luigi Malerba, Rodolfo Sonego.
Data di uscita: 1954.
Genere: Commedia.
Trama: Anna Maria, una giovane donna che vive in una "casa chiusa", si prende una vacanza per condurre al mare la propria bimba, Caterina. Le circostanze la obbligano a prendere alloggio in un albergo di lusso, frequentato dalla ricca borghesia: ella si spaccia per vedova e il suo contegno serio e dignitoso le concilia le generali simpatie. Tutto va bene fino al giorno in cui nell'albergo prende alloggio un tale che conosce Anna Maria e sa quale sia la sua vera condizione. Egli tenta di abbordarla con galanti proposte: respinto, si vendica rivelando ad un amico il doloroso segreto che la donna ha finora potuto custodire. Un incidente fa si che la verità venga ben presto conosciuta da tutte le ospiti dell'albergo, le quali, benchè il loro contegno sia tutt'altro che irreprensibile, si mostrano indignate e reclamano l'espulsione della pecora nera. La sera stessa però si produce un colpo di scena: un maturo miliardario, che è il più ricco proprietario del luogo e nutre per la donna un onesto interesse, le offre il suo braccio e le fa percorrere tutta la passeggiata tra i reverenti saluti dei villeggianti. Anna Maria può ritornare a fronte alta al suo albergo.
Note: COLL. ALLA SCENEGGIATURA: CHARLES SPAAK. PIERO PICCIONI HA FIRMATO LE MUSICHE COME PIERO MORGAN. LO SCENOGRAFO E COSTUMISTA MAURIZIO CHIARI E' ACCREDITATO COME MAURIZIO SERRA CHIARI. REVISIONE MINISTERO OTTOBRE 1995.
Anzio – Riviera di Levante
L'Amor Mio Non Muore...
Cast: Roberta Mari, Giuseppe Porelli, Alida Valli.
Regia: Giuseppe Amato.
Sceneggiatura: Raffaello Matarazzo.
Genere: Commedia.
Distribuito da: GENERALCINE.
Sinossi: Un giovane, privo di solida posizione finanziaria, viene respinto da un ricco industriale, al quale egli ha osato chiedere la mano della figliola. Dopo venti anni egli, che è divenuto un ricco finanziere in America, ritorna in Patria e cerca di rintracciare quella che era ed è la fanciulla dei suoi sogni Inutili, però, riescono tutte le indagini. Ma una sera, casualmente egli si trova di fronte alla donna. Non è neppure riconosciuto da lei e può vederla sciupata da una vita di angustie e di stenti, che ella condivide con il marito e con tre figli. Il nuovo ricco si allontana, portando nel cuore il sogno infranto di un amore ventennale.
Anzio
L'Arcidiavolo
Cast: Claudine Auger, Gabriele Ferzetti, Vittorio Gassman, Annabella Incontrera, Ettore Manni, Giorgia Moll, Sherill Morgan, Liana Orfei, Mickey Rooney, Luigi Vannucchi.
Regia: Ettore Scola.
Sceneggiatura: Ruggero Maccari, Ettore Scola.
Data di uscita: 1966.
Genere: Commedia.
Trama: Quando, nell'anno 1478, Papa Innocenzo VIII e Lorenzo dè Medici riescono a concludere una pace soddisfacente dopo un lungo periodo di ostilità, nell'inferno le potenze demoniache, con a capo Belzebù, si mettono in allarme e decidono di passare al contrattacco inviando sulla terra l'Arcidiavolo Belfagor in sembianze umane ed il suo valletto Adramelek. Belfagor, sostituendosi a Franceschetto Cybo, figlio di Innocenzo VIII che muore suicida, si presenta in sua vece alla corte medicea e, giunto al momento di celebrare le nozze con Maddalena dè Medici, provoca un nuovo stato di guerra pronunciando uno stentoreo "no". Successivamente, quando Belfagor, inorgoglito dal successo, tende a strafare minacciando la purezza della promessa sposa, Maddalena si vendica consegnandolo alle guardie del padre. E' la volta dell'Arcidiavolo di vendicarsi. Avvisata l'intera cittadinanza, Belfagor costringe Maddalena a mostrarsi nuda alla finestra del palazzo. Dopo questo affronto la donna, travestita da militare, rincorre Belfagor e nuovamente lo fa cadere nelle mani della soldataglia proprio quando Belzebù, scontento per il comportamento di Belfagor, gli ha tolto i poteri demoniaci. Ridotto ad uomo, Belfagor sale sul rogo; ma quando le fiamme ne stanno lambendo il corpo divenuto mortale, Maddalena interviene e gli salva la vita.
Nettuno – Torre Astura - Un altro nel 1940 girato completamente a Cinecittà
Le Avventure Acquatiche Di Steve Zissou
(The Life Aquatic With Steve Zissou)
Cast: Bill Murray, Cate Blanchett, Owen Wilson, Anjelica Huston, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Michael Gambon, Noah Taylor, Bud Cort, Seu Jorge.
Regia: Wes Anderson.
Data di uscita: Venerdì 4 Marzo 2005.
Genere: Commedia/Avventura/Drammatico.
Trama: L'oceanografo e regista di documentari Steve Zissou ha deciso di partire per una pericolosa impresa: vuole dare la caccia a uno squalo giaguaro, una misteriosa creatura che vive nelle profondità dell'oceano e che è responsabile della sparizione di Esteban, suo socio nonché suo migliore amico. A bordo della nave Belafonte, il leggendario esploratore partirà per una straordinaria avventura in compagnia di un colorito equipaggio che comprende sua moglie Eleanor, la giornalista Jane Winslett-Richardson, l'ingegnere tedesco Klaus Daimler, leale collaboratore dell'esploratore Bill Ubell, addetto al budget, Alistair Hennessey, anche lui oceanografo e rivale di Zissou. La spedizione sarà oggetto di un documentario e per questo sulla nave prendono posto anche il produttore Oseary Drakoulias, il fisico Vladimir Wolodarsky, autore della colonna sonora eseguita da Pelé dos Santos, un esperto di sicurezza che si diletta a cantare le canzoni di David Bowie in portoghese, e altri membri della troupe. Inoltre, grazie a Ned Plimpton, un misterioso gentiluomo venuto dal sud, nel corso della spedizione Zissou farà un'altra scoperta: cosa vuol dire essere padre...
Note: TRA GLI INTERPRETI: IL CANE LEICA NEL RUOLO DI CODY.
Nettuno - Ponza
Le Fatiche Di Ercole
Cast: Sylva Koscina.
Data di uscita: 1958.
Genere: Storico.
Trama: Ercole viene chiamato alla corte di Pella per insegnare l'uso delle armi al figlio del re. Il gigante si innamora della bella Delanira, ma per conquistarla deve affrontare difficili prove.
Tor Caldara- Lavinio
L'Insegnante Di Violoncello
Cast: Serena Grandi, Michel Rocher, Leo Gullotta, Tony Caffari, Miriam Baldi, Armando Traverso.
Regia: Lorenzo Onorati.
Sceneggiatura: Marino Girolami, Ludovica Marineo, Mario Sabatini.
Data di uscita: 1989.
Genere: Commedia.
Trama: Leo è un venditore ambulante che, sempre accompagnato dal suo cane Cagliostro, intrattiene gli acquirenti sulla spiaggia raccontando storielle più o meno amene a un gruppo di ragazzi che in realtà sono troppo occupati a cercare avventure inseguendo le turiste. Intanto Mario, un ragazzo in vacanza con il padre, si innamora della sua bellissima insegnante di violoncello ma questa, ovviamente, gli preferisce il padre.
Note: SI TRATTA FORSE DEL MIX DI DUE DIVERSI FILM CON SERENA GRANDI, L'INSEGNANTE DI VIOLONCELLO E ABBRONZATISSIMA. INFATTI L'EDIZIONE IN VIDEOCASSETTA DURA 19 MINUTI IN PIU' DELL'ORIGINALE.
Nettuno – Scacciapensieri – Stabilimenti
Lo Sbarco di Anzio
Regia: Duilio Coletti.
Cast: Reni Santoni, Peter Falk, Giancarlo Giannini, Robert Mitchum, Thomas Hunter, Elsa Albani, Arthur Franz.
Sceneggiatura: H.A.L. Craig, Giuseppe Mangione.
Musiche: Riz Ortolani.
Genere: Guerra.
Nazionalità: Italia.
Data di uscita: 1968.
Durata: 113’.
Trama: Dick Ennis è un giornalista corrispondente di guerra presso il Comando alleato a Napoli, dove si sta preparando uno sbarco in forze sulle spiagge del litorale romano per poter distogliere le forze tedesche dislocate a Cassino. Il giorno dell’azione egli si unisce alle truppe anglo-americane e con loro entra ad Anzio senza colpo ferire. Stupito per l’assenza di resistenza da parte dei tedeschi, Ennis chiede ed ottiene una jeep e con due soldati effettua un’esplorazione sulla strada che conduce a Roma. In breve tempo essi giungono nella Capitale senza avvistare un soldato nemico. Ritornati alla base avvertono subito il comandante Lesly sollecitandolo ad avanzare. Ma questi, timoroso di un contrattacco delle truppe di Kesselring, si ferma e fa scavare una trincea a pochi chilometri dalla spiaggia. Kesselring allora, meravigliato e sorpreso per la prudenza del nemico, fa affluire le sue truppe sul fronte. Lesly si limita a inviare in perlustrazione due battaglioni, ma questi cadono in una trappola e vengono distrutti: solo sette uomini insieme a Ennis si salvano. Ma sulla strada del ritorno, franchi tiratori scelti tedeschi riescono ad ucciderne altri cinque. Ennis partecipa per la prima volta alla piccola battaglia e, dopo aver ucciso dei nemici, ritorna con due uomini ad Anzio. Dopo 4 mesi di dura battaglia finalmente giungono a Roma con alla testa il generale Carson che ha sostituito Lesly.
Note: TITOLO IN U.S.A.: THE BATTLE FOR ANZIO. TITOLO IN FRANCIA: LA BATAILLE POUR ANZIO.
Anzio-Arco muto-Spiaggia
Lupi Nell'Abisso
Cast: Alberto Barberini, Giorgio Cerioni, Horst Frank, Massimo Girotti, Folco Lulli, Alberto Lupo, Enrico Salvatore.
Regia: Silvio Amadio.
Sceneggiatura: Silvio Amadio, Carlo Romano.
Data di uscita: 1959.
Genere: Guerra.
Sinossi: Durante la guerra, un sommergibile viene colpito da una bomba mentre si trova a 150 metri di profondità. La maggior parte dell'equipaggio perisce: si salvano solo dieci uomini, tra cui il comandante, un tenente e il nostromo. I superstiti credono di poter sfuggire alla morte mediante lo speciale scafandro di salvataggio ma il Comandante ed il nostromo s'accorgono che lo scafandro è guasto e che soltanto un uomo potrà mettersi in salvo. Dei dieci chi sarà il fortunato? Il Comandante, per non provocare il panico, non avverte subito gli uomini della reale situazione in cui si trovano e lascia passare la notte; ma al mattino gli uomini incominciano ad agitarsi ed alla fine la verità viene a galla. Il Comandante non sa più come imporre la propria autorità: egli vorrebbe che il prescelto fosse quello che dimostra maggior generosità ed altruismo. Ma gli uomini credono tutti di avere, per validi motivi, diritto di salvarsi e decidono alla fine di estrarre a sorte il nome del fortunato. Fatta l'estrazione, uno dei marinai, che la sorte non ha favorito, s'impadronisce della pistola del Comandante ed uccide due compagni, restando ucciso lui stesso. Dei due marinai rimasti feriti dalla bomba, uno muore e l'altro è troppo debole e non potrebbe giungere a salvamento. Poiché il Comandante ed il nostromo si sono generosamente ritirati dalla gara, la decisione finale riguarda ormai solo tre uomini; ma uno, che non desidera di ritornare a casa, perché sua moglie è fuggita, s'uccide; ed un secondo, impazzito improvvisamente perde la vita in un accesso di follia Resta così un solo uomo, che il destino sembra aver designato ed è quello che per la sua vita disordinata sembrava avesse meritato meno di ogni altro la salvezza; ma in quei critici momenti ha dimostrato tanto altruismo, sentimenti così umani che il Comandante è felice di farlo fuggire. Rimasti soli il Comandante ed il nostromo aspettano la morte leggendo il Vangelo.
Note: TITOLO FRANCESE: LES LOUPS DANS LA BERGERIE.
Anzio
Ma Che Ci Faccio Qui!
Cast: Daniele De, Paolo Sassanelli, Alina Nedelea, Manuela Ungaro, Gianfranco Barra.
Regia: Francesco Amato.
Sceneggiatura: Andrea Agnello, Francesco Amato.
Durata: 01:38:00.
Data di uscita: Venerdì 1 Settembre 2006.
Genere: Commedia.
Distribuito da: ISTITUTO LUCE.
Trama: Ad attendere il 18enne Alessio davanti ai quadri di maturità c'è un'amara sorpresa: è stato bocciato. L'esito negativo degli esami stravolge i suoi piani estivi poiché aveva in programma di partire con i suoi due più cari amici per un viaggio itinerante in Europa. Nonostante il divieto dei genitori, Alessio decide di raggiungere lo stesso i suoi amici e parte a bordo del suo motorino, ma la sua corsa è di breve durata perché una serie di disavventure lo costringe a una sosta forzata lungo il litorale romano. L'esperienza acquisita servirà ad Alessio per imparare che a volte 'viaggiare' non è solo una questione di chilometri...
Anzio
Maria Di Magdala
Cast: Guido Guiducci, Ileana Leonidoff, Alfredo Bracci.
Regia: Aldo Molinari.
Data di uscita. 1918.
Genere: Religioso.
Sinossi: La vita romanzata di Maria Maddalena dalla dissolutezza della iniziale condizione di prostituta all'incontro con Gesù e alla conversione.
Note: LUNGHEZZA: 1352 METRI.
Anzio spiaggia - Arco muto-Faro
Mariti In Città
Cast: Nino Taranto, Renato Salvatori, Memmo Carotenuto, Giorgia Moll, Yvette Masson, Benedetta Rutili, Franco Fabrizi, Irene Cefaro, Franca Gandolfi.
Regia: Luigi Comencini.
Sceneggiatura: Sandro Continenza, Edoardo Anton, Suso Cecchi d'amico, Ruggero Maccari, Dino Verde.
Durata: 01:30:00.
Genere: Commedia.
Distribuito da: LUX FILM - MONDADORI VIDEO.
Trama: Alcuni mariti, dopo aver accompagnato le rispettive mogli nei luoghi dove trascorreranno un periodo di villeggiatura, approfittano della breve parentesi di solitudine per andare in cerca di più o meno facili avventure. Il professore, uomo anziano, si concede una gita ad Ostia con la servetta dei vicini, ma per poco non gli viene un attacco di fegato quando lo scambiano per suo padre; il maturo antiquario, sospettando, per un equivoco, che la moglie lo tradisca, cerca di sorprenderla sul fatto; ma questo non gli impedisce di accettare un appuntamento da una signora. Anche il marito sposato da poco, che ama sua moglie, quando incontra di nuovo la bella pittrice straniera conosciuta in passato, non sa resistere al suo fascino e la corteggia con successo. C'è infine l'impiegato non più giovane, che ama i cani ed approfitta dell'assenza della moglie cinofoba per portarsi a casa una cagnetta; ma anche qui c'è di mezzo una donna, e precisamente una donna di strada. Il promotore di tutte queste avventure extraconiugali è Alberto, scapolo irriducibile che vanta continuamente la propria libertà. Ma, al ritorno delle mogli dovrà collaborare per ristabilire la pace coniugale, sia in casa del giovane marito che in quella del maturo antiquario. Lui stesso, trascurando le profferte di una zitella, finisce per sposare la donna con cui convive, che ha minacciato di uccidersi.
Anzio - Stazione
Medea
Cast: Luigi Barbini, Maria Callas, Annamaria Chio, Margareth Clementi, Giuseppe Gentile, Massimo Girotti, Laurent Terzieff, Sergio Tramonti, Gianni Brandizi, Graziella Chiarcossi.
Regia: Pier paolo Pasolini.
Sceneggiatura: Pier paolo Pasolini.
Data di uscita: 1969.
Genere: Drammatico.
Trama: Il giovane Giasone, alla testa degli Argonauti, muove alla volta della remota Colchide per impadronirsi del Vello d'oro (una pelle di caprone dorata ritenuta apportatrice di potenza e fertilità), che dovrà servirgli per riscattare il trono usurpatogli dallo zio Pelia. La maga Medea, figlia del sovrano della Colchide, colpita dalla prestanza fisica di Giasone, lo aiuta a rubare il prezioso simulacro e fugge con lui. Tornato in patria, Giasone sposa Medea e ha due figli, ma, divorato dall'ambizione, abbandona la famiglia per prendere in moglie Glauce, giovane figlia del re di Corinto. Resa folle dalla gelosia, Medea mette in atto una tremenda vendetta: con le sue arti magiche provoca la morte di Glauce e del re suo padre, e successivamente uccide i propri figli, incurante delle invocazioni disperate di Giasone.
Note: PRODUTTORE ASSOCIATO: MARINA CICOGNA. MUSICHE SCELTE DA PASOLINI CON LA COLLABORAZIONE DI ELSA MORANTE. ASSISTENTI SCENOGRAFI: GABRIELLA PESCUCCI E PIERO CICOLETTI. COLLABORAZIONE ALLA REGIA: SERGIO CITTI. OPARATORE ALLA MACCHINA: SERGIO SALVATI.
Lavinio-Tor Caldara
Nenè
Cast: Alberto Cancemi, Rita Savagnone, Ugo Tognazzi, Tino Schirinzi, Leonora Fani, Sven Valsecchi, Vittoria Valsecchi, Paola Senatore.
Regia: Salvatore Samperi.
Sceneggiatura: Sandro Parenzo, Salvatore Samperi.
Generi: Drammatico, Psicologico.
Distribuito da: CEIAD.
Trama: Ju è un bambino di 7 anni che vive e cresce in un ambiente familiare piuttosto squallido. Il padre guadagna ben poco e bisticcia di continuo con la moglie che vorrebbe maggiore agiatezza e il trasferimento in città. Pa, la sorellina di Ju, quando non fa la spia sulle disubbidienze del fratellino, prende frustate dal padre isterico. Ju, intelligente e bramoso di bruciare le tappe della crescita, sbircia il corpo della sua istitutrice. Un giorno, essendo rimasta sola con tre fratellini, viene accolta in famiglia Nenè, 15enne pruriginosa che, in mancanza di altri confidenti, comunica i propri fermenti sessuali al cuginetto. Anche la relazione con Rodi, un mulatto che vivacchia tra gli "sbandati" dei dintorni, viene "confessata" da Nenè a Ju: baci, bizze, giochetti erotici, cintura di castità. In occasione delle elezioni del 18 aprile, Rodi e Nenè si appartano e vengono raggiunti prima da Ju e poi dal padre. Rodi viene aggredito; Nenè viene frustata dallo zio. Ju, spaventato, urla: "Non voglio crescere!".
Anzio - Stazione
Odissea
Regia: Franco Rossi.
Cast: Bekim Fehmiu, Irene Papas, Marina Berti, Scilla Gabel.
Nazione: Italia.
Anno: 1969.
Note: Erano i tempi degli sceneggiati televisivi, avevamo visto i promessi Sposi, La cittadella, Il conte di Montecristo, La freccia nera... Ma questo sceneggiato segna una linea di confine fra una televisione tutta "televisiva", e una TV che comincia a contaminarsi (felicemente in questo caso) con le produzioni cinematografiche. L'odissea di Franco rossi infatti viene girata in pellicola e quindi a colori (anche se noi l'abbiamo vista in bianco e nero) e si può considerare quindi la prima "fiction" che però manteneva le caratteristiche di produzione cinematografiche: grande cast, grande fotografia, grandissima sceneggiatura, grande direzione degli attori. E dire che il regista, Franco Rossi, veniva dalla radio, ma c'è da ricordare che era stato aiuto di Mario Camerini. Il film (perchè così va chiamato) di una delle prime grandi coproduzioni e forse a questo va imputato il merito di aver trovato il migliore Ulisse di tuta la storia, Bekim Fehmiu, atletico quanto bastava, dolente quanto bastava, jugoslavo con la giusta faccia e la giusta fisicità, attore laureato a Belgrado che attualmente vive e lavora a Los Angeles. Per il resto il film è figlio del '68: Penelope non è una pupattola ma una giovane-grande Irene Papas, all'epoca ventenne ma dal viso senza tempo delle donne greche, un giusto giovane Telemaco, una ieratica Marina Berti, una tenera giovanissima Scilla Gabel nella parte della giovanissima Nausicaa. Costumi perfetti che rompevano la tradizione del perfetto sartoriale pulito di tutto il cinema precedente. La versione è del tutto fedele al testo tanto che quasi ci sia spetta che recitino in versi. Colonna sonora magnifica e su tutto, per ogni puntata, l'indimenticabile Giuseppe Ungaretti (una delle ultime apparizioni) che declamava i primi versi del canto in questione. Ecco cosa era la RAI nel 1969.
Tor Caldara-Lavinio-Lido dei Pini
Operazione San Pietro
Cast: Christine Barclay, Lando Buzzanca, Dante Maggio, Heinz Ruhmann, Edward G. Robinson, Jean-Claude Brialy.
Regia: Lucio Fulci.
Trama: Aiutato da frati, monache, preti e seminaristi, un cardinale ingaggia una silenziosa e colossale caccia al ladro della Pietà di Michelangelo. Sulla scia del film di D. Risi (Operazione San Gennaro, 1966) ma ancora più bolso.
Anzio – Porto
Pacco, Doppio Pacco e Contropaccotto
Cast: Leo Gullotta, Marina Confalone, Enzo Cannavale, Alessandro Haber, Silvio Spaccesi, Giobbe Covatta, Isa Danieli, Nunzio Gallo, Anita Zagaria, Angela Luce.
Regia: Nanni Loy.
Sceneggiatura: Nanni Loy, Elvio Porta.
Data di uscita: 1993.
Genere: Grottesco.
Trama: Film a episodi dove si parla di: Come ottenere un appartamento equo canone con l'aiuto della buonanima; Come estorcere 30 milioni da un estorsore; Come vincere 40 milioni alla roulette senza rischiare una lira; Come ottenere 7 in matematica e fisica senza studiare mai; Come pagare il doppio del prezzo ed essere più sicuri di aver concluso un affarone; Come truffare per tre volte le stesse persone con lo stesso espediente; Come non pagare le tasse senza lasciare traccia; Come vendere un viaggio su una nave senza motori; Come un non vedente riacquista la vista; Come un truffatore truffato esamina un truffatore.
Anzio Porto e ristoranti
Paura In Citta'
Cast: Gianfilippo Carcano, Cyril Cusack, Silvia Dionisio, Giovanni Elsner, James Mason, Maurizio Merli, Mario Novelli, Franco Ressel, Liana Trouché.
Regia: Giuseppe Rosati.
Sceneggiatura: Giuseppe Pulieri, Giuseppe Rosati.
Data di uscita: 1976.
Genere: Poliziesco.
Trama: Dodici detenuti evadono in blocco da Regina Coeli: tra loro ci sono l'omicida Alberto Lettieri e la sua banda, nonché, costretto a seguirli contro la propria volontà, l'anziano Giacomo Masoni, ex funzionario delle ferrovie condannato per un caso di eutanasia. Il compito di ripescarli tocca al commissario Murri, amato dai colleghi, ma osteggiato dalla magistratura perché i delinquenti li manda più volentieri al cimitero, che in prigione. Catturati o uccisi, nel corso di due rapine, cinque degli evasi, Murri scopre, interrogando la giovane nipote del Masoni, Laura, una pista capace di condurlo al Lettieri: con ogni probabilità, il bandito si servirà di Giacomo per impadronirsi di un carico di banconote destinate al macero, del valore di alcune decine di miliardi, che un treno porterà da Milano a Roma. Benché, dopo un scontro a fuoco con alcuni "killer" di Lettieri, risoltosi con la loro morte, siano in vista per lui la sospensione dal servizio e l'intervento del magistrato, Murri ottiene dal questore due giorni di tempo per agire. Gli basteranno per sventare il colpo ideato dal Lettieri e uccidere il bandito e i suoi complici. L'attesa delle indagini a suo carico, infine, gli sarà meno penosa grazie all'affettuosa vicinanza di Laura.
Nettuno – Piazza Mazzini
Piedone Lo Sbirro
Cast: Bud Spencer, Raymond Pellegrin, Juliette Mayniel, Mario Pilar, Enzo Cannavale, Salvatore Morra, Angelo Infanti
Regia: Joaquín luis Steno.
Durata: 01:50:00.
Genere: Poliziesco.
Distribuito da: TITANUS - CREAZIONI HOME VIDEO.
Trama: In quartieri malfamati di Napoli opera un commissario di Pubblica Sicurezza soprannominato "Piedone" per via della sua massiccia struttura fisica. Viene rispettato poiché possiede un indole bonaria e poiché tende, più che a punire il crimine a prevenirlo. E fa ciò servendosi sia delle proprie intuizioni, nonché degli "scappellotti" che elargisce volentieri, sia delle informazioni fornitegli; in cambio di poco denaro, dal nano Beppino. Ma l'arrivo di un suo diretto superiore che disapprova i suoi metodi maneschi, e la ramificazione, a Napoli, di una banda marsigliese di trafficanti di droga creano "impasse" nella prassi di "Piedone". Questi però non si dà per vinto - nemmeno quando viene messo a riposo per aver accentuato le sue maniere forti verso un delinquente - e, ottenendo la collaborazione della "mala" partenopea, riesce a procurare seri danni alla banda di trafficanti e a eliminarne il capo napoletano. Dopo di che, torna, con tutti gli onori, in servizio, ai suoi metodi.
Anzio Porto
Polvere Di Stelle
Cast: Franco Angrisano, Dino Curcio, Carlo Dapporto, Edoardo Faieta, Wanda Osiris, Franca Scagnetti, Alberto Sordi, Monica Vitti, Silvana Zalfatti.
Regia: Alberto Sordi.
Sceneggiatura: Ruggero Maccari, Alberto Sordi, Bernardino Zapponi.
Data di uscita: 1973.
Genere: Commedia.
Trama: Roma 1943. La soubrette Dea Dani e il comico Mimmo Adami (coniugi) sono a capo di una scalcinata compagnia d'avanspettacolo: ottengono una scrittura e si recano per una tournèe in Abruzzo soltanto perché nessun altro vuole mettere a repentaglio, in quei luoghi dilaniati dalla guerra, la propria vita. Dopo l'armistizio, gli uomini della compagnia vengono imprigionati dai fascisti, ma Dea, concedendo le proprie grazie a un federale, ne ottiene la liberazione. Inopinatamente (la nave che doveva trasportarla a Venezia, per esibirsi davanti alle "camicie nere" viene dirottata da partigiani), la compagnia giunge a Bari, stracolma di soldati statunitensi. Il gusto non proprio esigente, facilone, di quest'ultimi (sia generali, sia soldati semplici), e l'intraprendenza, anche questa facilona e non priva di spregiudicatezza, di Mimmo e Dea, permettono alla compagnia di allestire uno spettacolo di successo ("Polvere di stelle") nel famoso teatro "Petruzzelli". Mimmo e Dea vivono il loro sogno di gloria e fantasticano un futuro ancora più brillante; per di più, Dea trova l'amore travolgente nel soldato John. Ma la realtà si mostra in tutta la sua crudezza quando, grazie all'occupazione di Roma, è permesso a grosse compagnie di varietà di raggiungere Bari. Dopo l'incredulità iniziale, i due sono costretti a tornarsene nella capitale (anche John che aveva promesso amore eterno è sparito), a chiedere, invano, scritture degne della loro "bravura" e infine a vivere, ormai derelitti, pateticamente di rimpianti.
Note: DAVID DI DONATELLO 1974 PER MIGLIORE ATTRICE A MONICA VITTI.
Anzio-Paradiso sul mare-Riviera di Levante
Quando Le Donne Avevano La Coda
Cast: Senta Berger, Paola Borboni, Lando Buzzanca, Giuliano Gemma, Aldo Giuffré, Renzo Montagnani, Francesco Mulè, Lino Toffolo, Frank Wolff.
Sceneggiatura: Marcello Coscia, Ottavio Jemma, Lina Wertmüller.
Data di uscita: 1970.
Genere: Commedia.
Sinossi: Alcuni uomini delle caverne, cresciuti in una zona semidesertica - alla quale approdarono da bambini - scoprono un giorno che in una delle loro trappole è caduto un nuovo, mai visto, animale: è una donna, ma essi lo ignorano. Abituati, come sono, a nutrirsi di ogni genere di esseri viventi, compresi i loro simili, si preparano a mangiare la strana creatura, affidando il compito di ucciderla al giovane Ulli. Dotata sì di una coda, ma assai più intelligente di loro, la donna, il cui nome è Filli, riesce però a convincere il suo carnefice a risparmiarla e ad intrattenersi con lei. Scoperto l'amore, Ulli nasconde Filli in una grotta, ma non tanto a lungo da poter continuare a frequentarla da solo. La donna, stanca ben presto di giocare all'amore con tutti quegli uomini, si dà alla fuga col suo Ulli. Dopo un vano inseguimento, i trogloditi s'accorgono che Filli non è l'unica donna esistente: catturati da una aggressiva tribù di femmine, vengono da queste costretti a subire le loro intemperanze amorose.
Tor Caldara- Lavinio- Lido dei Pini
Quo Vadis
Cast: Robert Taylor, Deborah Kerr, Leo Genn, Peter Ustinov, Patricia Laffan, Finlay Currie, Abraham Sofaer, Marina Berti, Buddy Baer, Felix Aylmer.
Sceneggiatura: Sonya Levien, S.n. Behrman.
Durata: 02:51:00.
Genere: Drammatico.
Distribuito da: MGM - MGM HOME ENTERTAINMENT (GLI SCUDI).
Trama: Marco Vinicio ritorna a Roma dalla Gallia, con le legioni che ha condotto alla vittoria. In casa di un console romano, conosce Licia, fanciulla straniera, tenuta lì in ostaggio, e se ne innamora. Egli ottiene dall'imperatore Nerone che la fanciulla venga affidata a lui; ma mentre viene condotta alla sua casa, Licia, che è cristiana, viene rapita dai cristiani, capitanati da Ursus. Sorpresa la fanciulla in un'adunanza di cristiani, Vinicio tenta di rapirla con l'aiuto del gladiatore Crotone; ma questi viene ucciso da Ursus e lo stesso Vinicio è ferito. Raccolto dai cristiani, Vinicio è curato da Licia: guarito, vorrebbe sposare la fanciulla, ma la lascia quand'essa gli domanda di farsi cristiano. Recatosi ad Anzio, alla corte imperiale, Vinicio viene circuito da Poppea; ma il suo cuore appartiene a Licia. Quando Roma viene incendiata per ordine di Nerone, Vinicio, ritornato nell'Urbe, salva Licia dalle fiamme e resta al suo fianco quando essa viene arrestata coi cristiani cui si addossa la responsabilità dell'incendio. Licia, condannata a morte crudele nel circo, viene salvata da Ursus. L'uccisione di Nerone e l'avvento di Galba ridaranno la libertà ai due innamorati.
Note: PER QUESTO FILM FURONO REALIZZATI 32.000 COSTUMI DA HERSCHEL MCCOY. - GOLDEN GLOBE 1952 A PETER USTINOV COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA, MIGLIORE FOTOGRAFIA A COLORI.
Anzio
Risate Di Gioia
Cast: Fanfulla Stone, Totò Wendler, Gianni Bonagura, Anna Campori, Fred Clark, Dori Dorika, Ben Gazzara, Anna Magnani.
Regia: Mario Monicelli.
Sceneggiatura: Ángel Age, Suso Cecchi d'amico, Mario Monicelli, Furio Scarpelli.
Data di uscita: 1960.
Genere: Commedia/Drammatico.
Trama: "Tortorella" è una generica di Cinecittà, che per vivere fa delle piccole parti, ma si dà delle arie da diva. L'ultimo giorno dell'anno riceve un invito a cena da una comitiva di conoscenti che, essendo in tredici, vogliono evitare il numero infausto. Quando l'arrivo di altri ospiti rende inutile la sua presenza, Tortorella è piantata in asso. Per non restare sola s'accompagna ad Umberto, un ex attore di infimo ordine, che le fa la corte. Questi però ha promesso la sua collaborazione a Lello, un borsaiolo, che vuole approfittare della confusione della notte di San Silvestro per tentare qualche colpo. Accade così che la donna, che non sa nulla di tutto questo, si trovi immischiata nelle operazioni di Umberto e Lello. Quest'ultimo per evitare che Tortorella scopra la verità, finge di essere innamorato di lei, e la donna finisce col ricambiare sinceramente il simulato affetto. Ma il suo inopportuno intervento manderà regolarmente all'aria gli ingegnosi disegni del tagliaborse e del suo rassegnato compare. All'alba i tre vengono cacciati in malo modo da una casa patrizia, nella quale s'erano introdotti. Umberto vorrebbe aprire gli occhi a Tortorella, ma la donna è troppo innamorata per poter ammettere che Lello si burli di lei. Quando lo vede entrare in chiesa, lo crede in preda al rimorso: lo sorprende invece nell'atto di rubare una collana preziosa da una statua della Vergine. Scoperto il furto, ella s'addossa la colpa del mariuolo e finisce in prigione. Uscirà il giorno di Ferragosto: Umberto, il suo vecchio amico e corteggiatore, sarà li' ad attenderla.
Note: AIUTO REGISTA: MARIO MAFFEI. TITOLO FRANCESE: LARMES DE JOIE.
Anzio - Paradiso
Romolo e Remo
Cast: Germano Longo, Enzo Cerusico, Enrico Glori, Inger Milton, Benito Stefanelli, Consalvo Dell'arti, Mimmo Poli, Franco Balducci, Andrea Bosic.
Regia: Sergio Corbucci.
Sceneggiatura: Franco Rossetti, Duccio Tessari, Luciano Martino, Sergio Corbucci.
Genere: Storico.
Data di uscita: 1961.
Distribuito da: TITANUS.
Trama: Romolo e Remo, ignari della loro origine, vivono facendo i pastori ed i ladri nei territori di Albalonga, governata da Amulio. Quando dal morente Faustolo, il pastore che li ha allevati, vengono a sapere che la loro nascita è avvolta nel mistero, l'animo di Remo s'accende d'ambizione e superbia. Alla testa di gente numerosa ed agguerrita, i due gemelli assalgono ed incendiano Albalonga. Romolo rapisce Julia, la figlia del re dei Sabini, Tito Tazio, e fugge, inseguito dagli armati del re. I dissapori fra Romolo e Remo si acuiscono a tal punto da provocare una definitiva frattura fra i due. Remo, con i suoi seguaci, ricerca per suo conto la vaticinata "valle dei sette colli" ma scampa per miracolo ad un'eruzione vulcanica che provoca la morte di tutti i suoi compagni. Romolo dal suo canto fronteggia validamente e respinge l'attacco dei soldati di Tito Tazio. Julia, che nel frattempo ha avuto modo di apprezzare le doti di saggezza e di equilibrio di Romolo, intercede presso il padre e la pace fra i due è conclusa. Quando Romolo ha già tracciato il solco che segnerà i confini della nuova città, giunge Remo, tracotante e minaccioso. Nel duello che scaturirà dal dissidio insanabile dei due fratelli, sarà però lui a perdere la vita.
Note: FOTO DI SCENA: G.B. POLETTO. - REGISTA 2° UNITA': FRANCO GIRALDI. - DIR.FOTOGR. 2°UNITA': DARIO DI PALMA. - MAESTRO D'ARMI: BENITO STEFANELLI.
Anzio
Rosa Di Sangue
Cast: Paul Amiot, Geo Bury, Georges Flamant, Raymond Galle, Monique Thiebaut, Marcelle Yrven, Camillo Apolloni, Clelia Bernacchi, Regina Bianchi.
Regia: Jean Choux.
Sceneggiatura: Maria Basaglia, Fabien Frachat.
Data di uscita: 1940.
Genere: Altro.
Trama: Sinossi non disponibile per questo film.
Note: IL FILM E' STATO GIRATO IN DOPPIA:VERSIONE, IL TITOLO FRANCESE E' "ANGELICA". SOGGETTO ADATTATO DA: JEAN GEORGES AURIOL, JEAN CHOUX E FABIEN FRACHAT.
Nettuno - Le Ferriere
Salvo d'Acquisto
Cast: Carla Calò, Isa Danieli, Giustino Durano, Fabrizio Moroni, Lina Polito, Massimo Ranieri, Ivan Rassimov, Enrico maria Salerno, Massimo Serato.
Regia: Romolo Guerrieri.
Sceneggiatura: Giuseppe Berto, Nico Ducci, Mino Roli.
Data di uscita: 1975.
Genere: Guerra.
Trama: La vicenda del protagonista è ambientata, con fedeltà storica, dopo la caduta di Mussolini (25 luglio) e la proclamazione dell'armistizio (8 settembre), con tutte le dure vicende per la popolazione e la lotta partigiana contro i tedeschi. Il confronto avviene soprattutto fra il popolano socialista, Rubino, sostenitore della lotta armata contro i tedeschi e il vice-brigadiere Salvo d'Acquisto che preferisce rimanere fra la gente di Torre in Pietra per aiutarla e difenderla. Occorre più coraggio a restare che a scappare sul monti. Un aspetto molto valido della resistenza, nel suo umile contributo, messo, di solito, così poco in rilievo. Intanto nasce un tenero idillio fra Salvo e Martina. L'occasione di difendere la povera gente si presenta, quando, incidentalmente, lo scoppio di una bomba uccide due soldati tedeschi. La rappresaglia è che venti uomini di Torre in Pietra debbano essere fucilati. Sopraggiunge Salvo per sostenere che quei popolani sono innocenti. Ma il vice-brigadiere viene maltrattato e destinato a scavare con gli altri la fossa, se non si trova il colpevole. Allora l'eroico Salvo d'Acquisto si dichiara colpevole, per salvare quella povera gente, innocente, e viene fucilato.
Nettuno – Torre Astura
Saranno Uomini
Cast: Massimo Girotti, Silvana Pampanini, Francisco Rabal, Aldo Silvani, Marco Vicario, Antonio Almoros, Emma Baron, German Cobos, Leo Coleman.
Regia: Silvio Siano.
Sceneggiatura: Siro Angeli, Domenico Bernabei, Silvio Siano, Elio Uccelli.
Data di uscita: 1956.
Genere: Sociale/Drammatico.
Nettuno – Piazza Colonna-Mazzini
Sbirulino
Cast: Sandra Mondaini, Gianni Agus, Renato Cecilia, Sergio Leonardi, Macha Magall, Tonino Micheluzzi, Renzo Ozzano, Sergio Tardioli.
Regia: Flavio Mogherini.
Sceneggiatura: Alessandro Continenza, Raimondo Vianello
Data di uscita: 1982.
Genere: Commedia.
Trama: Sbirulino (il simpatico e pittoresco personaggio, bimbo-clown, creato da Sandra Mondaini), vive felice e spensierato in una linda casetta dell'incantevole paesino Sottoilcielo in compagnia del suo affezionato "Tagallo" (cavallo). Uno zio d'America lascia a lui ed ai suoi cuginetti Sbiruloni una grande eredità. Egli parte per Roma, dove si trovano i parenti, impegnati negli spettacoli d'un circo, e, strada facendo, dà vita ad una serie di spassose ed esemplari avventure. Sventa furti, disturba e vivacizza le ferie d'un pettoruto commendatore, ma soprattutto tiene fede alla raccomandazione ricevuta dal parroco prima della partenza: - Fà tutto quello che fanno i grandi! E' dal suo impegno nell'imitazione degli altri che scaturiscono le situazioni comiche che si risolvono sempre in rilievi critici delle loro ridicole manie ed inutili preoccupazioni per gli affari inutilmente assorbenti ed alienanti. Il mondo dei grandi, visto dagli occhi innocenti e benevoli di Sbirulino, è messo bonariamente in crisi: - Sono tutti matti i grandi, eh? ... - Il suo amore per la pace diffonde serenità e amore per l'ordine di tutti coloro che egli incontra nel suo viaggio. Le molte "disgrazie" da lui provocate o subite, lo trovano costantemente fiducioso in un avvenire migliore. - Pazienza!, è il suo ritornello, e coraggio nella vita. Anche al circo; dove ritrova i cuginetti, provoca disastri, ma alla fine, come in tutte le belle favole, ogni cosa si risolverà per il meglio. Fa catturare i ladri, fa rappacificare due fidanzati, fa divertire gli spettatori del circo, riceve la ricompensa di dieci milioni dal burbero commendatore da lui liberato dai malandrini (ricupera così i "soldini" dello zio d'America, spesi incautamente all'albergo di lusso!), regala tutto ai cuginetti Sbiruloni e poi ... vorrebbe tornare al suo diletto Sottoilcielo. Gli viene in soccorso la Gallina Nera, che egli aveva sempre temuto come l'unica nemica della sua vita, che, fatta gigante, lo trasporta bellamente a casa (tutti sono buoni, anche quelli che sembrano cattivi!), dove tutti lo attendono con ansia e preoccupazione Felicità generale dei paesani e abbraccio finale di Sbirulino ... con il suo Tagallo!
Nettuno – Parco Loricina
Senza Pietà
Cast: Carla Del Poggio, John Kitzmiller, Pierre Claudè, Folco Lulli, Giulietta Masina, Otello Fava, Daniel Jones, Lando Muzio.
Sceneggiatura: Federico Fellini, Tullio Pinelli.
Regia: Alberto Lattuada.
Nazione: Italia.
Anno: 1948.
Durata: 95’.
Colore: B/N.
Genere: Drammatico.
Musiche: Nino Rota.
Produttore: Lux Film.
Tor Caldara- Lido dei Pini
Telefoni Bianchi
Cast: Agostina Belli, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Cochi Ponzoni, Renato Pozzetto, Dino Baldazzi, Eleonora Morana, Maurizio Arena, William Berger, Lino Toffolo.
Regia: Dino Risi.
Sceneggiatura: Ruggero Maccari, Dino Risi, Bernardino Zapponi.
Data di uscita: 1976.
Genere: Drammatico/Satirico.
Trama: Cameriera presso un albergo del Lido di Venezia, la provinciale Marcella sogna la celebrità cinematografica e trascura lo spasimante Roberto Trevisan. Invitata a Roma da un certo Luciani della Littoria Film, nella capitale fascista trova la società fallita, il protettore latitante e nuovo ganimede il gerarchetto Bruno che la confina nel bordello della madre. Marcella, grazie a un incontro con il Duce e un passaggio nel letto di villa Torlonia, approda a Cinecittà ove viene, nonostante l'acerbità artistica, affiancata all'attore del regime Franco Denza. Mentre Roberto, disperato e sfortunato, vaga dalla guerra libica a quella in Spagna e, infine, nelle steppe nevose della Russia, Marcella trionfa con il nome d'arte di Alda Noris. La caduta del Duce, il saccheggio della ricca magione già condivisa con il semimpazzito Denza, la costringono a viaggiare verso la natia Conegliano. Sposata da un comprensivo industriale, madre di due figli, compie un viaggio in Ucraina per deporre un mazzo di fiori sulla tomba di Roberto che, russificatosi e sposatosi, si guarda bene dallo scoprirsi e continua la sua vita di felice kulako.
Note: DAVID SPECIALE 1976 AD AGOSTINA BELLI. TRA GLI INTERPRETI IL COMPLESSO "4+4" DI NORA ORLANDI.
Anzio – Paradiso sul mare
Teresa
Cast: Serena Grandi, Luca Barbareschi, Eros Pagni, Flora Carosello, Giancarlo Costa, Fernando Pannullo, Robby Rhodes.
Regia: Dino Risi.
Sceneggiatura: Dino Risi, Bernardino Zapponi, Graziano Diana.
Data di uscita: 1987.
Genere: Commedia.
Sinossi: Rimasta improvvisamente vedova, Teresa, una giovane romagnola procace e sensuale, scopre che il marito, proprietario di un Tir, doveva una ingente somma di danaro a Nabucco, un ricco e maturo uomo d'affari di pochi scrupoli. Costui, invaghito di lei, cerca di farsi sposare, ricattandola con la promessa di cancellare completamente il debito. Ma la donna decide coraggiosamente di restare indipendente e di lavorare lei stessa col suo autotreno per poter rimborsare in breve tempo il creditore. Per riuscire assume come aiuto un esperto camionista, il giovane e attraente Gino: fra i due nasce presto un amore burrascoso, pieno di bisticci, gelosie reciproche e separazioni, alternati a periodi felici e appassionati. Mentre gli affari vanno spesso male per vari incidenti, a complicare le cose compaiono altri spasimanti di Teresa, un capo mafia siciliano, presto ucciso, e un anziano barone tedesco un pò svanito di mente. Dopo che per un certo tempo Teresa e Gino sono stati lontani l'una dall'altro per i soliti litigi, la donna decide finalmente di sposare Nabucco, sempre innamorato e fedele. Ma il giorno delle nozze, durante la cerimonia, Gino arriva a riprendersi l'innamorata e la strappa proprio all'ultimo minuto al desolato rivale.
Anzio- Arco muto-Spiaggia-Faro
Totò Le Mokò
Cast: Marcella Rovena, Flora Torrigiani, Gianni Rizzo, Luigi Pavese, Carlo Ninchi, Armando Migliari, Enzo Garinei, Mario Castellani, Elena Altieri.
Regia: Carlo ludovico Bragaglia.
Sceneggiatura: Vittorio Metz, Sandro Continenza, Furio Scarpelli.
Generi: Comico, Commedia.
Distribuito da: FORUM - SKEMA, AZZURRA HOME VIDEO, FORMULA HOME VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI.
Trama: Il famigerato capobanda Pepè le Mokò, che ha il suo quartier generale nella Kasbah algerina, viene ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia. La sua successione viene offerta ad un suo prossimo parente, Totò, suonatore ambulante napoletano che sognava appunto di poter dirigere una banda musicale. L'offerta di dirigere una banda, ch'egli crede musicale, lo manda in visibilio. Giunto ad Algeri, vuol dirigere un concerto nel maggiore albergo, ma la banda ch'egli dirige è in realtà una banda di malviventi per cui la polizia lo mette alle strette e lo costringe a fuggire. Durante un'incursione della polizia nella Kasbah, Totò, spaventato, si rovescia sulla testa una lozione miracolosa, che lo rende audace: egli diventa l'idolo della Kasbah ma per piacere alla fanciulla amata dovrà battersi all'ultimo sangue. Un'amante gelosa durante la notte gli taglia i capelli togliendogli così tutto il coraggio. Tuttavia,nel vedersi di fronte il vero Pepè le Mokò, che non è affatto morto, Totò si sente rizzare i capelli sul capo e pieno di audacia si lancia contro l'avversario e lo uccide. Intascata la ricca taglia, se ne ritorna a Napoli, dove potrà dirigere finalmente una vera banda musicale.
Anzio- Paradiso sul mare
Un'Avventura di Salvator Rosa
Cast: Gino Cervi, Luisa Ferida, Rina Morelli, Osvaldo Valenti, Ugo Ceseri, Umberto Sacripante, Paolo Stoppa, Mario Mazza, Piero Pastore, Jone Salinas.
Regia: Alessandro Blasetti.
Sceneggiatura: Corrado Pavolini, Renato Castellani, Alessandro Blasetti.
Data di uscita: 1940.
Genere: Avventura.
Sinossi: Salvator Rosa, si reca nel Ducato di Torniano per riposare da un lungo periodo di lavoro ma anche di attività politica. Dietro di lui si cela infatti il famigerato 'Formica', amico del popolo, abilissimo spadaccino e audacissimo inventore di beffe ai danni del Vicerè di Napoli e del Conte Lamberto di lui consigliere. Purtroppo però, anche a Torniano il Rosa si trova di fronte alla prepotenza del Conte Lamberto, che non solo aspira alla mano della capricciosa duchessa, ma opprime i popolani del contado. Riprende così la maschera del Formica e comincia un pericoloso gioco per battere il Conte, evitargli di sposare la duchessa e di impossessarsi così delle terre. Contemporaneamente deve riuscire a conservarsi la fiducia dei sospettosi contadini, ma la destrezza del suo piano e l'abilità della sua tecnica schermistica lo conducono alla vittoria.
Note: CONSULENZA ARTISTICA: CORRADO PAVOLINI. MAESTRO D'ARMI: ENZO MUSUMECI GRECO. AIUTO REGIA: RENATO CASTELLANI, LIONELLO DE FELICE. DIRETTORE DI PRODUZIONE: LEO MENARDI. OPERATORE: GABOR POGANY.
Nettuno- Villa Borghese
Un Viaggio Chiamato Amore
Cast: Laura Morante, Stefano Accorsi, Dario Bandiera, Alessandro Haber, Galatea Ranzi, Consuelo Ciatti, Andrea Coppola, Vittorio Franceschi, Michele Melega.
Regia: Michele Placido.
Sceneggiatura: Michele Placido, Diego Ribon, Heidrun Schleef.
Durata: 01:36:00.
Data di uscita: Venerdì 6 Settembre 2002.
Generi: Romantico, Drammatico.
Distribuito da: RAI CINEMAFICTION, 01 DISTRIBUTION.
Trama: La vicenda umana e sentimentale della poetessa e narratrice Sibilla Aleramo vista in un arco temporale che va dall'adolescenza alla maturità e, in particolare, nel periodo in cui conobbe e si innamorò del poeta Dino Campana (1916-1918). Sibilla (pseudonimo di Rina Faccio) è una donna colta, affascinante e indipendente che ha conquistato la propria condizione a prezzo di duri sacrifici. Nata e cresciuta in una famiglia particolare, Nora ha alle spalle un matrimonio fallito con un uomo gretto e violento. La donna che oggi vive a Firenze sembra, quasi, un'altra persona da quella che abbandonò il marito ed il figlio Walter. Nonostante le sue ambizioni siano altre, per le sue precarie condizioni economiche, è costretta a scrivere articoli leggeri, di 'colore'. La sua vita, oltre che dal lavoro e dalla frequentazione di intellettuali, è scandita da vari rapporti sentimentali tanto intensi quanto brevi. Tutto questo fino a quando nella sua vita non appare, prepotente, la figura del grande poeta Dino Campana.
Note: COPPA VOLPI A STEFANO ACCORSI PER LA MIGLIORE INTERPRETAZIONE MASCHILE ALLA 59ma MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (2002).
Nettuno – Foce Verde
Una Signora Dell'Ovest
Cast: Rossano Brazzi, Valentina Cortese, Carlo Duse, Renzo Merusi, Isa Pola, Michel Simon, Carlo Bressan, Vittorio Duse, Cesare Fantoni.
Regia: Karl Koch.
Sceneggiatura: Karl Koch, Lottle Reiniger.
Data di uscita: 1942.
Genere: Avventura.
Trama: Sinossi non disponibile per questo film.
Nettuno-Conca-Le Ferriere
L'Uomo, La Bestia e La Virtù
Cast: Salvo Libassi, Giancarlo Nicotra, Mario Castellani, Franca Faldini, Clelia Matania, Viviane Romance, Orson Welles, Paolo Ferrara.
Regia: Joaquín luis Steno.
Sceneggiatura: Joaquín luis Steno, Vitaliano Brancati.
Genere: Commedia.
Distribuito da: PARAMOUNT (1953).
Trama: Assunta Perella, che vive in una piccola città del mare, è sposata ad un bestiale capitano di lungo corso, che la trascura completamente, essendosi formato una famiglia illegittima a Napoli. Il capitano viene a casa solo due volte all'anno, tra un imbarco e l'altro, e si ferma ventiquattr'ore per farsi lavare e stirare la biancheria. I rapporti coniugali tra il capitano e la moglie sono del tutto inesistenti; mentre Assunta è divenuta da anni l'amante del prof. Paolino, il maestro del suo figlioletto, al quale essa annuncia un giorno che attende un bambino. Ma la signora attende anche l'imminente arrivo del marito, al quale col tempo, sarà impossibile nascondere il tradimento. Per salvare la situazione non c'è che una via, suggerisce il prof. Paolino: fare in modo che il comandante, durante la sua imminente visita, cambi radicalmente il suo atteggiamento di fronte alla moglie. Per consentire l'intento Paolino svolge una duplice azione: cerca di aumentare la forza di seduzione di Assunta e fa preparare una torta drogata da far mangiare al capitano. Il piano riesce anche troppo: l'irsuto comandante, avendo mangiato la torta, non resta insensibile al fascino, che esercita la sua compagna. Egli farà in modo che in avvenire le soste al domicilio coniugale siano più frequenti e più lunghe.
Note: ASSISTENTE ALLA REGIA: LUCIO FULCI. - REVISIONE MINISTERO NOVEMBRE 1992.
Nettuno – Marciaronda
Ursus
Cast: Ed Fury, Nino Fuscagni, Cristina Gajoni, Antonio Gil, Mariangela Giordano, Eliana Grimaldi, Mary Marlon, Soledad Miranda, Moira Orfei.
Regia: Carlo Campogalliani.
Sceneggiatura: Giuliano Carnimeo, Giuseppe Mangione, Sergio Sollima.
Data di uscita: 1961.
Genere: Avventura.
Sinossi: Sinossi non disponibile per questo film.
Note: TITOLO IN FRANCIA: LE FUREUR D'HERCULE.
Tor Caldara - Lavinio
Ursus Gladiatore Ribelle
Cast: Tullio Altamura, Andrea Aureli, Sal Borgese, Consalvo Dell'arti, Carlo Delmi, José Greci, Gloria Milland, Gianni Santuccio, Alan Steel, Nando Tamberlani.
Regia: Domenico Paolella.
Sceneggiatura: Alessandro Ferrau', Domenico Paolella, Sergio Sollima.
Data di uscita: 1963.
Genere: Avventura.
Sinossi: Alla morte di Marco Aurelio, imperatore filosofo, che aveva sempre perseguito con il suo buon governo l'ideale della pace soprattutto mediante una saggia politica di moderazione verso le popolazioni barbare, succede il figlio Commodo. Questi, alla forza fisica ed alla passione per i giochi gladiatorii a cui partecipa di persona, unisce una ferocia bestiale che gli fa commettere stragi insensate ed inutili violenze. Tra le popolazioni colpite vi sono i Marcomanni ed uno di costoro, il gigantesco Ursus, nonostante la sua fede cristiana, si vede costretto a diventare l'antagonista dell'imperatore nei giochi dell'arena. Dopo una fallita congiura del Senato, alcune legioni si schierano contro Commodo e con la collaborazione di Ursus lo vincono. Con la proclamazione ad imperatore di Settimio Severo la pace ritorna nell'impero di Roma.
Note: TITOLO IN USA: THE REBEL GLADIATORS.
Tor Caldara-Lavinio
Vogliamo i Colonnelli
Cast: Ugo Tognazzi, Claude Dauphin, Duilio Del prete, Giuseppe Maffioli, Carla Tatò, Francois Perier, Lino Puglisi, Pietro Tordi, Pino Zac, Tino Bianchi.
Regia: Mario Monicelli.
Sceneggiatura: Ángel Age, Furio Scapelli, Mario Monicelli.
Data di uscita: 1973.
Genere: Comico/Commedia.
Trama: Un deputato livornese dell'estrema destra, Giuseppe Tritoni, essendo in disaccordo con il partito riesce a convincere alcuni colonnelli ad aderire a un suo progetto di colpo di stato. Ma il golpe non si realizza così facilmente, anche perché il Ministro degli Interni Li Masi, messo al corrente del complotto, organizza un contro-colpo di stato. Quando poi Tritoni tenta di rapire il Presidente della Repubblica nella sua villa presidenziale, questi muore d'infarto. Li Masi viene salutato dalla popolazione come il salvatore della patria e gli si apre la strada per attuare qualsiasi cambiamento legislativo e governativo, anche se anticostituzionale. A Tritoni non resta che arrendersi, ma il suo progetto di golpe potrà essere venduto a qualche capo di stato africano...
Note: AIUTO REGISTA: CARLO VANZINA. SEGRETARIO DI EDIZIONE: CLAUDIO RISI.
Nettuno – Grattacielo - Cretarossa
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