Calabrese di nascita, romano di adozione, in verità è stato ammaliato dal nostro clima e dalla bellezza e passione per il mare e dopo aver girato il mondo con la compagnia aerea di bandiera Alitalia, ha trovato nella zona di Lavinio, da oltre quindici anni, il suo habitat naturale, con tutta la sua famiglia.
Appassionato da sempre di recitazione e teatro prima con la locale compagnia “Arte povera” ed attualmente con la compagnia teatrale dei “Cocci” diretta da Domenico Costabile, con la quale presenterà nell’ estate prossima, al parco di Villa Adele ad Anzio, lo spettacolo:” Ecco la sposa”.
Il suo curriculum cinematografico annovera la partecipazione al film di Lucchetti “Mio fratello è figlio unico” e “La siciliana ribelle” di Amenta.
In autunno lo vedremo in scena in alcune fic-tion televisive e precisamente in " Crimini bianchi" con Pecci e Memphis nel ruolo dell'infermiere Guido Murri e nel "Distretto di Polizia 8" con Giusti e Silvestrin nel ruolo dell'investigatore privato Alfio Carrà.
Ma il film che ha dato risalto alle capacità artistiche e recitative di Lorenzo è "C'era una volta Rugantino" di Roberto Innocenzi, nei panni del Monsignore. Film voluto con grande determinazione da un imprenditore di Nettuno e che ha visto coinvolti numerosi personaggi che da anni si interessano di teatro sul nostro territorio.

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