Nasce ad Anzio il cinque Aprile 1935. Dopo aver praticato nuoto e pugilato arriva a Cinecittà grazie al suo imponente fisico trovando lavoro nella realizzazione dei film “peplum” che vanno di moda negli anni cinquanta e sessanta. Volto espressivo, scolpito è adatto al ruolo di “scagnozzo” al soldo del cattivo di turno. Non sarà solo una semplice comparsa ed avrà la fortuna di recitare in ruoli da spalla, non solo semplice stuntman, ma anche piccole partecipazioni a fianco di attori per i quali farà anche da controfigura come Steve Revees e Gordon Scott. Avrà momenti di popolarità anche nei film del genere spaghetti western e poliziesco all’italiana. Tramontati questi generi, Cianfriglia continuerà a lavorare saltuariamente sia nel cinema che nella televisione come per esempio in Tuareg - il guerriero del deserto con lo pseudonimo di Ken Wood. Ha partecipato ad altri sette film: Il giustiziere del Bronx (1989), La guerra del ferro – Ironmaster (1983), L’ultimo guerriero (1983), Chissà perché…capitano tutte a me (1980), Superuomini, superdonne, superbotte (1975), Superargo contro Diabolikus (1967), Devilman Story (1967) oltre a molte partecipazioni nei film di Bud Spencer e Terence Hill. In totale centocinquanta film come stuntman e controfigura.
Ricorda Steve Della Casa in Maciste e tutti i suoi cugini, nel numero 5 dell'Europeo del 2005: "Se chiedete ai vecchi di Cinecittà chi è il vero artefice del successo di Steve Revees, tutti risponderanno Giovanni Cianfriglia. E' la controfigura di Reeves a partire da Le fatiche di Ercole, e, visto che lo sostituisce in tutte le scene nelle quali bisogna muoversi effettivamente, è più di una controfigura”.
Inizia poi ad apparire in piccoli ruoli autonomi in film che hanno come protagonista lo stesso Reeves. Cianfriglia diventerà inoltre, protagonista di film western e di spionaggio come Ken Wood. Appare spesso e volentieri in film d'avventure anni settanta ed ottanta, fa la controfigura addirittura per Michael Douglas ne II gioiello del Nilo. Ma il mitologico resta il suo primo amore, tant'è vero che nel 1990 organizzerà nell'arena romana di Susa in provincia di Torino, una corsa delle bighe veramente spettacolare.
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