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"L'OSSERVATORE ROMANO" il 16 aprile 1943, sotto il titolo: "CURIOSITÀ' PROFETICHE", a firma di A. Vardanega.
"... Tra i libri del pio e grande patriarca di Venezia La Fontaine s'è trovato un curioso opuscoletto, stampato (si badi) nel 1886, con l'imprimatur del canonico Fracaro (Padova 21 genn. 1886) e intitolato II flagello predetto dal Venerabile P. Bernardo Clausi. L'opuscolo tende a rivelare un flagello che avrebbe afflitto il mondo in tempi imprecisati, ma con particolari che hanno tutto il sapore dell'attualità."
"Iddio, avverte il compilatore, ha ormai esaurito tutti i mezzi per convertire gli uomini. Dopo di averli invitati al ravvedimento colla parola viva dell'immortale Pio IX, mandò egli inondazioni, terremoti; morbi epidemici. Ma tutto invano. Or non ci resta che aspettare il grande flagello predetto dal Venerabile Padre Clausi".
Padre Clausi fu un sacerdote e predicatore dei Minimi, nato a Castello di S. Sisto (diocesi di Cosenza) il 27 nov. del 1789, morto a Paola il 20 die. 1849 e dichiarato Venerabile dalla Chiesa. Ed ecco con quali parole predice il flagello, desunte da varie testimonianze, fatte presso il Vicariato di Roma nel 1861.
"Le cose devono giungere al colmo, e quando la mano delVuomo non potrà più fare nulla e che tutto sembrerà perduto, allora Iddio vi porrà la sua, e tutto si compirà in un baleno, e tale sarà la dolcezza che ognuno proverà nel cuore che gli sembrerà di gustare delizie del Paradiso... Gli empi medesimi dovranno confessare essere ciò accaduto per mano di Dio... Il flagello sarà terribile e tutto su gli empi; sarà di genere nuovo e affatto inaudito. Si uniranno il cielo e la terra e si convertìranno grandi peccatori.
Tale flagello sarà generale per tutto il mondo, e a quelli che rimarranno sembrerà di essere rimasti soli per la terribilità del medesimo". Afferma poi che "egli non vi si troverebbe, e che ne seguirebbe poi una riordinazìone generale, con grande trionfo della Chiesa.
Beati coloro che si troveranno in quei tempi felici perché si vivrà in vera carità fraterna. Prima che giunga questo flagello i mali del mondo si accresceranno in modo che sembreranno usciti i demoni dall'inferno e i buoni vivranno in un vero martirio per le persecuzioni dei cattivi... Non credere a chi volesse determinare le qualità del flagello, perciò che sarà cosa nuova e Iddio non Vha rivelato ad alcuno".
... Ma a confortare i buoni il P. Clausi ripeteva a più riprese che
"il flagello sarà tutto su gli empi e sarà grande e terribile e generale per tutto il mondo e al sopravvenire di questo flagello non si potrà fare altro che pregare... Dopo questo spaventoso caos rinascerà l'ordine, si farà giustizia a tutti e tale sarà il trionfo della Chiesa che non ne avrà mai avuto uno di simile". |