Il numero degli Angeli supera qualsiasi nostra immaginazione. Quanto sia munifico Dio nel creare le sue creature possiamo riscontrarlo nell'infinito numero degli esseri esistenti sulla Terra. Chi può calcolare il numero dei granuli del polline, per esempio, delle piante di una sola specie? E il numero degli esseri viventi, da una cellula microscopica all'uomo? La potenza di Dio è infinita e si manifesta sia nel mondo visibile che in quello spirituale.

Nel libro dell'Apocalisse, al capitolo 5 si legge:
"E vidi e udii voci di molti Angeli intorno al trono e ai viventi e agli anziani; il loro numero era di miriadi di miriadi e migliala di migliala, e dicevano a gran voce: "Degno è l'Agnello immolato di ricevere la potenza, ricchezza, sapienza, forza e onore, gloria e lode... ".

Nel libro del profeta Daniele (Cap; 7,10) si legge:
"...Un fiume di fuoco scorreva e usciva da lui. Mille migliala lo servivano e diecimila miriadi stavano innanzi a Lui... ".

San Paolo apostolo, nella lettera agli Efesini (Cap. 12,22) scrive:
"...Vi siete invece accostati al monte di Sion e alla città del Dio 'vivente, alla Gerusalemme celeste, a miriadi di Angeli, ceto festoso... ".

Per altre citazioni basta la parola di Gesù.
La sera del giorno della sua cattura, nell'orto degli ulivi, dopo che l'apostolo Pietro, per difendere il suo Maestro, con un colpo di spada aveva staccato l'orecchio al servo del sommo sacerdote, Gesù risanando il ferito, disse:
"Basta così; rimetti la tua spada nel fodero; credi forse che io non possa pregare il Padre il quale subito mi manderebbe almeno dodici legioni di Angeli (in mia difesa)? (Matteo, 26-13).

PROPRIETA' DEL SERVIZIO CARITAS
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Mons. Vincenzo Cerri

OPERA APPARTENENTE AL FONDO BIBLIOGRAFICO
"100 LIBRI PER NETTUNO"

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