Ma siamo giunti davvero agli ultimi tempi? Come possiamo esserne certi?
Sia chiaro, prima di tutto che non si parla della fine del mondo; ma della fine di questi tempi, di questo modo di vivere, improntato sulla negazione di Dio, sull'egoismo, sul desiderio smoderato di potere e delle ricchezze, sul disprezzo della vita immersa in un oceano di depravazione...Si tratta della fine di un mondo guasto che cederà il posto a un mondo degno del Cristo che ritorna: Cieli nuovi e Terra nuova.

Quando avverrà?
Dio solo lo sa; noi possiamo farcene un idea considerando attentamente i segni dei tempi.
E ci sia di guida l'affermazione del grande Pontefice Pio XII che in un pubblico discorso ebbe a dire: "DA TANTI SEGNI SAPPIAMO, O SIGNORE, CHE IL TUO RITORNO NON E' LONTANO!".

Uno sguardo anche sommario all'attuale situazione mondiale mostra chiaramente la tragica realtà in cui vive l'uomo di oggi. Stiamo vivendo forse gli avvenimenti profetizzati dall'Apocalisse. Considerati i mezzi di distruzione di cui può disporre l'uomo, non c'è dubbio che l'umanità si trova ad un bivio: o imbocca la strada della salvezza indicataci da Gesù o va incontro inesorabilmente alla distruzione e alla morte.

PROPRIETA' DEL SERVIZIO CARITAS
Autorizzazione alla pubblicazione concessa da
Mons. Vincenzo Cerri

OPERA APPARTENENTE AL FONDO BIBLIOGRAFICO
"100 LIBRI PER NETTUNO"

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