La Cassa Rurale ed Artigiana di Nettuno ha percorso un lungo cammino ed ha saputo interpretare il proprio ruolo nel settore creditizio ispirandosi ai sani e fondamentali principi della cooperazione e della solidarietà.
Ora nel rispetto delle recenti disposizioni legislative (D. Lgs. 385/93) la sua denominazione è cambiata in Banca di Credito Cooperativo di Nettuno ma non per questo sono venuti meno tali principi ispiratori.
Anche l'attività istituzionale, rispetto a quella per la quale cento anni fa la Cassa Rurale ed Artigiana venne costituita, è profondamente cambiata per il naturale e travolgente evolversi del mercato finanziario, ma lo spirito che anima la compagine sociale, i dipendenti e gli amministratori è comunque rimasto quello di sempre, caratterizzato da una sensibile e costante attenzione alle problematiche che interessano il territorio di competenza e dal precipuo intento di favorire la crescita e lo sviluppo economico della comunità locale.
Il cambiamento in questi ultimi tempi risulta peraltro ulteriormente accentuato a causa della concorrenzialità conseguente alla liberalizzazione dei mercati finanziari e creditizi. Una concorrenzialità derivante dal processo di integrazione europea e da una richiesta di servizi e prodotti da parte della clientela sempre più numerosi e sempre più sofisticati che richiedono una adeguata professionalità ed un continuo aggiornamento delle tecnologie informatiche.
La Banca di Credito Cooperativo di Nettuno, forte di una consolidata e sostanziale patrimonializzazione, è pronta ad affrontare lo scenario competitivo e le nuove sfide di mercato con competenza ed attenzione. Ed è allo stesso tempo consapevole di dover proseguire con maggiore determinazione sulla strada della riconversione della gestione, muovendo dalla tradizionale intermediazione finanziaria verso una maggiore e più moderna erogazione dei servizi, attraverso l'innovazione tecnologica e l'azione rivolta alla formazione e al rafforzamento della specializzazione del personale dipendente.
Il bagaglio di una esperienza centenaria, la conoscenza del territorio, l'identità di interessi con la collettività cittadina e l'appartenenza profonda al tessuto sociale e civile della città, rappresentano infine il capitale ideale per permettere alla Banca di Credito Cooperativo di Nettuno di continuare a svolgere la propria attività al servizio della comunità locale oltre la soglia del terzo millennio.
Il Presidente
Domenico Righimi |