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Repertorio del Registro n. 4969.
Estratto di Atto Costitutivo della Società Cooperativa in nome Collettivo, sotto la denominazione "Cassa Rurale di Nettuno di depositi e prestiti - Isidoro Agricola" lo sottoscritto Luigi De Luca del fu Augusto Notare Pubblico residente in Nettuno con studio in via Cavour n. 5, iscritto presso il Consiglio Notarile del Distretto di Roma
Certifico
Che con atto pubblico da me rogato il giorno ventitré agosto milleottocentonovantanove, registrato in Albano Laziale il ventotto Agosto detto anno al Voi. 34, foglio 25, n. 40 gratis dal ricevitore Sig. Falessi, venne costituita nel Comune di Nettuno fra i signori D. Temistocle Arciprete Signori fu Antonio, possidente, nato e domiciliato in Nettuno via dell'Ongaro n. 31; D. Benedetto Brovelli Soffredini fu Cav. Giuseppe, nato e domicialito in Nettuno in Piazza Segneri n. 3, possidente; Giuseppe e Francesco Brovelli Soffredini del Sig. Giovanni, possidenti, nati e domiciliati in Nettuno in Piazza Segneri n. 3; Lorenzo Ottolini fu Giuseppe, possidente, nato e domiciliato in Nettuno in via dell'Ongaro n. 11; Antonio Del Monte fu Gius. Battista, possidente, nato e domiciliato in Nettuno in via S. Maria n. 1; D. Andrea Lotti fu Giuseppe, nato e domiciliato in Nettuno in via Cavour n. 9, possidente; Onofrio Di Pietro fu Tommaso, possidente, nato e domiciliato in Nettuno in Piazza Segneri n. 6; Francesco D'Andrea fu Giovanni Battista, possidente, nato e domiciliato in Nettuno in Piazza Vittorio Emanuele n. 2; Camillo Ottolini fu Giuseppe, possidente, nato e domiciliato in Nettuno in Piazza del Quartiere n. 2; Alessandro Franceschetti di Angelo, possidente, nato in Roma e domiciliato in Nettuno in Piazza Vittorio Emanuele n. 2; e D. Giuseppe Genesi fu Francesco, Sacerdote, nato in Anzio e domiciliato in Nettuno Via del Forno a Soccio n. 14, una società cooperativa in nome collettivo colla denominazione "Cassa Rurale di Nettuno di depositi e prestiti Isidoro Agricola" con sede in Nettuno ed avente lo scopo di migliorare la condizione morale e materiale dei Soci fornendo loro il denaro nei modi determinati dallo Statuto annesso all'atto costitutivo, quale parte integrante dello stesso. La Società si procura i mezzi mediante il capitale sociale di lire due per socio da pagarsi al momento della sottoscrizione del libro Soci, contraendo prestiti fruttiferi garantiti da tutti i soci solidariamente ed assumendo in deposito denaro garantito pure solidalmente. La Società è rappresentata giudizialmente e stragiudizialmente da Presidente, dal Consiglio di presidenza, o da chi ne fa le veci, la cui firma obbliga la Società.
II contrarre prestiti passivi, entro i limiti prescritti dall'Assemblea dei Soci, spetta al Consiglio di Presidenza La Società avrà la durata di novantanove anni a datare dalla pubblicazione dell'atto costitutivo ed annesso Statuto nel bollettino ufficiale delle Società in conformità al disposto del vigente Codice di Commercio, con facoltà di prorogarsi. Venne incaricato il socio Sig. D. Temistocle Signori di procedere alla pubblicazione di legge dell'atto costitutivo ed annesso Statuto. Compiute le pratiche per la legale costituzione della Società fu incaricato il Sig. D. Temistocle Signori nominato all'atto Presidente della Società di convocare l'assemblea generale dei Soci in quanto sia del caso ed addivenire alle altre nomine delle cariche sociali.
Gli utili netti saranno devoluti alla riserva. Ma quando il fondo di riserva sia sufficiente ai bisogni della Società, gli utili netti saranno divisi in parti uguali tra i Soci. L'assemblea può erogarli a favore di un'istituzione locale di beneficienza.
Possono appartenere alla Società soltanto persone giuridicamente capaci che siano iscritte nei registri della popolazione della Parrocchia e vi tengano frequente dimora o vi abbiano relazioni d'affari, e che non facciano parte di altre Società a responsabilità illimitata. Le domande di ammissione devono essere rivolte al Consiglio di Presidenza.
La qualità di Socio si perde per morte, per rinunzia, per cessazione di residenza e di relazione di affari, per espulsione a norma dello Statuto. I Soci sono obbligati a rispondere con tutti i loro averi fra di essi in parti uguali e solidariamente rispetto ai terzi delle obbligazioni assunte dalla Società. Sono organi della Società:
1) II Consiglio di Presidenza,
2) La Commissione di Sindacato,
3) Gl'impiegati
L'Assemblea generale ordinaria si convoca una volta all'anno entro tre mesi dalla chiusura dell'esercizio e straordinariamente ogni qualvolta lo creda opportuno la Presidenza, ove sia fatta domanda da un decimo dei Soci. L'avviso di convocazione sarà affisso alla sede della Società e ne sarà data partecipazione ai Soci. Gli atti sociali verranno pubblicati nel Periodico settimanale di Roma "La Vera Roma"
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