San Rocco e San Sebastiano
Sono due belle e antiche sculture in legno custodite nel Santuario
dei Padri Passionisti collocate ai lati della venerata icone di Nostra Signora delle Grazie. Probabilmente furono consegnate ai Nettunesi nel 1550 dagli stessi marinai che naufragarono in questo lido con la statua della Madonna. È evidente in entrambe lo stesso stile; il volto di San Sebastiano sembra addirittura una copia di quello della Vergine.
La Madonna Addolorata
È collocata nella cappella del Fonte Battesimale della Collegiata. Di finissimo intaglio, fu scolpita a Napoli, dietro richiesta del Canonico Innocenzo Goria, Arciprete di Nettuno, per la somma di lire 268,75. Fu trasportata gratuitamente a Nettuno per via mare ed esposta in un primo tempo nella piccola Chiesa di Santa Croce, ora distrutta, in via Santa Maria, sul fondo detto "La Sgrillara" e quindi nella Chiesa di San Giovanni.
La Madonna del Carmine
È una bella statua lignea scolpita in un unico blocco. Risale forse al 1600 ed era in grande venerazione nel piccolo Oratorio detto del "Carmine", che fino aI 1937 esisteva a fianco della Collegiata. Si trova nel vano d'ingresso alla Chiesa di San Giovanni.
Il SS. Crocifisso
Da alcuni anni nuovamente esposto in venerazione nella Collegiata. È una buona scultura appartenente all'antica Confraternita di Maria SS. del Carmine che ogni anno, in occasione della festa patronale, veniva recata solennemente in processione. Un'altra scultura simile, appartenente alla Confraternita del SS. Sacramento, si conserva nella Sacrestia della stessa Chiesa.
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