Hanno detto di Georg:
…singolare puntigliosità di disegno, una cura
certosina del particolare, una perizia tecnica di
rara qualità. Dove sembra esprimersi più
compiutamente è nelle litografie e nelle
acqueforti, che stampa di persona, quasi a
ribadire una vocazione artigianale sempre più rara negli artisti di oggi.
Se le sue espressive teste di bimbi ne
tradiscono la natura schiva e sensibile alle più
delicate sfumature dell’animo umano, è tuttavia
nella vocazione naturalistica che la sua personalità
assume dei contorni più scoperti e rivelatori.
Non v’è dubbio che l’estrazione mitteleuropea
abbia lasciato in lui delle impronte ben precise di
tardo romanticismo; nei suoi paesaggi si intuisce
sempre un che di umbratile e crepuscolare…vi
sono in Keil due rigorose direttive…la profonda e
incurabile nostalgia del mare che, per un uomo
nato tra le nevi alpine, non può rappresentare
altro che un inappagato sogno adolescenziale…
per lo più sintomaticamente tempestoso, e
singole navi o addirittura battaglie navali…l’altra
direttiva è l’esasperato realismo del paesaggio…
capace di snidare e mettere a nudo il più nascosto particolare.
Carlo Vittorio Cattaneo (poeta)
Tempere, acqueforti, chine, oli, xilografie: in
tutte predomina quell’alone soffuso di
romanticismo, tipicamente keiliano, un marchio
indelebile che risalta immediato anche allo
sguardo dei meno attenti.
Il suo amore per il mare, atavico, profondo, lo
porta a raffigurare, sulla tela e sulla carta,
affascinanti battaglie…ha dimostrato con il
paesaggio, dal verismo all’impressionismo, la sua
maturità artistica…maestro del ritratto, dimostra
una perfetta padronanza del disegno, spontaneo,
istintivo; le sue testine di bimbi, poetiche e
delicate, si rifanno alle composizioni dei più noti
maestri del Quattrocento e del Cinquecento…non
bisogna dimenticare, infine, l’infinita bontà d’animo e la sua francescana maniera di vivere
che ne fanno…un personaggio singolare.
Amerigo Salvini
Una grande sicurezza di disegno gli permette
di fare ritratti assai penetranti, lievemente coloriti
come stampe d’altri secoli…il suo grande amore
per la vita marinara gli fa passare molte ore nella
paziente fatica di creare preziosi modellini di
navi trattati con grande finezza.
Valerio Mariani
Maestro del bianco e nero, Keil intride le sue
opere di spazi e di luminosità così da raggiungere
i fastigi dell’arte più raffinata. A questo riguardo,
un solo parallelo è possibile stabilire: quello con
Piranesi.
Generoso Di Paolo
…ha sentito così intensamente questo mondo
marinaro da sentire il bisogno di ricostruirlo nei
suoi dettagli: disegnando navi e onde e isole coperte
di palme e il fumo e l‘agitazione degli scontri…un
disegnatore ed un incisore …bravo …nei ritratti
un dono di delicata plastica ed anche una
intensità rappresentativa che fa di alcuni di essi
delle opere d’arte.
Giuseppe Pensabene
- Il Secolo d’Italia 16 giugno 1963 -
…le sbalorditive incisione e litografie di Georg
Keil, un ragazzo ancora sconosciuto, che
esponendo capolavori ineguagliabili, in un
prossimo futuro farà parlare di se…
Il Messaggero 5 luglio 1957
…desidero rinnovarle l’espressione del più vivo
apprezzamento per le opere esposte nella mostra
del palazzo del presidio. La tematica dei lavori
conferma l’amore per la nostra cittadina, in
particolare per il mare, e per tutto ciò che
richiama la fantasia e l’impegno artistico. Con i
migliori auguri di ulteriori successi…
Antonio Simeoni
(Sindaco di Nettuno, 24 agosto, 1984)
...con Keil ci troviamo di fronte ad un artista, anzi
all’Artista, che non guarda, vede; non racconta,
vive; non riproduce, ricrea; non trova, cerca…
Paolo Diffidenti
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