maggio- giugno 1944
La permanenza delle truppe combattenti americane in Nettuno, protrattasi per lunghi mesi, ha costretto le autorità a scegliere un campo dove poter seppellire le salme dei soldati vittime della guerra. Fu scelto in prossimità del cimitero civile di Nettuno e vi sono sepolti circa diecimila soldati caduti nella zona dello sbarco e altrove.
L'ingegnere Dom Collins ha saputo congiungere in esso semplicità ed eleganza. Ciascuna tomba, ricoperta da erba sempre verde, è sormontata da una bianca croce, unica speranza nella fugace vita terrena.
Le croci piantate con sorprendente maestria, sono intersecate da lunghi viali che si ricongiungono con la strada principale che circonda tutto il cimitero. A occidente di esso è stata costruita una cappella-monumento con affreschi che illustrano lo sbarco a Nettunia. |