GIAN BATTISTA BASSI
(Massa Lombarda, 1784 - Roma, 1852)
Ninfeo del lago di Albano
Olio su tela, (cm 36 x 47)
Collezione Annarita Cucci Trinca
La veduta ha le tinte calde e autunnali amate dal Bassi, l'espediente del controluce uniforma nei colori le rovine antiche e le piante rampicanti. Lo sguardo si apre sul lago e sulle colline circostanti da un punto d'osservazione privilegiato. Lo spettatore è dentro il ninfeo del lago, luogo mitico per natura e prestigioso per le origini. Il ninfeo è detto "di Diana" per via di un mosaico ritrovato al suo interno o "del Bergantino" per una deformazione di "Brigantino", utilizzato da imperatori e papi per inscenare naumachie sul lago per diletto della popolazione, e poi qui posto a riparo.
Bibl..:BENEZIT 1976
Susanna Marra