Quanti popoli, persone, personaggi hanno solcato il nostro territorio lasciando traccia della loro presenza con opere, manufatti, scritti. A partire dall'Homo erectus, l'Homo sapiens, i Volsci, i Latini, i Romani, i Saraceni, gli Orsini, i Colonna, i Carafa, i Borghese, fino a Pirandello e D'Annunzio; solo per citarne alcuni. Attraverso le ricerche, gli studi, i convegni, l'Amministrazione Comunale dal 1998 cerca di ricostruire la memoria storica che rischiava di andare perduta.

La mostra sulla Campagna Romana illumina il nostro palcoscenico territoriale con buona regia luminosa, dando volumi e forme ai nostri paesaggi a partire dal XVI secolo.

La luce, le ombre, i colori si posano sugli oggetti, i paesaggi, in modo armonico e controllato, dando sostanza, sentimento, stile, tono, profondità, atmosfera, racconto ai quadri, alle stampe, alle incisioni, ai costumi d'epoca, alle carte geografiche.

L'esposizione si inserisce nel quadro dei festeggiamenti del Cinquecentenario del Forte Sangallo e nel ricordo del sessantesimo Anniversario dello Sbarco Anglo-Americano.

Un grazie alla Regione Lazio per il contributo e al Prof. Clemente Marigliani ideatore ed organizzatore della Mostra.

II Sindaco Vittorio Marzoli

L'Assessore alla Cultura Ettore Cuccillato