Pineta mediterranea (Pinus pinaster)

In questo paesaggio mediterraneo le pinete a pino domestico (Pinus pinea) e a pino marittimo (Pinus pinaster) che accompagnano per lunghi tratti il litorale di Torre Astura hanno un grande valore ornamentale. Tali pinete assumono qui un carattere marcatamente mediterraneo per via delle specie proprie della "macchia ", tra cui le già citate fillirea, mirto e alaterno, che partecipano in gran parte alla costituzione del sottobosco. Sebbene perfettamente integrate al clima dei nostri litorali è noto che le lussureggianti pinete debbano la loro diffusione alla mano dell'uomo; il pino domestico o pino da pinoli non sarebbe, infatti, originario del nostro paese. La sua introduzione si fa risalire all' epoca etrusca mentre la sua diffusione a quella romana, quando si pensò ad una piantagione su larga scala in prossimità dei porti, ove sorgevano i cantieri navali, in modo da poter sfruttare il legname nella costruzione delle navi. Sono inoltre ben documentate le piantagioni più recenti di pinete nelle zone del litorale a fini di rimboscamento. Malgrado i dubbi sulle sue origini è innegabile il valore paesaggistico della pineta di Astura che si sviluppa in tutta la sua bellezza e rigogliosità, offrendo una singolare e suggestiva cornice alla torre medioevale.