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TORRE ASTURA
un'oasi verde nella storia

di Luigi Magnoli

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IL PATRIMONIO BOTANICO


 

II territorio di Torre Astura, grazie al vincolo militare, è oggi sottratto alla massiccia urbanizzazione cui è andato soggetto tutto il litorale negli ultimi quindici anni; conserva, infatti, uno degli ultimi estesi lembi del paesaggio naturale e antropizzato delle antiche foreste litoranee dell'Agro Pontino.

Lembi di foresta mediterranea e sempre verde si intercalano a frammenti dell'antico bosco planiziale di pianure retrocostiere di antica origine boreale, popolato da querce caducifoglie, mentre resti di una flora delle paludi salmastre ricordano drammaticamente l'annientamento delle vaste bassure litoranee avvenuto negli ultimi anni.

Il territorio di Torre Astura è caratterizzato da tre grandi complessi di vegetazione: un sistema di dune con forme di vegetazione legate alla salinità e alla mobilità del substrato; un complesso di vegetazione forestale retrodunale suddiviso in una comunità a sclerofille sempre verdi ed una forma di foresta a vegetazione caducifoglia.




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