Foto 7 - La statua di Paolo Segneri in piazza San Giovanni scultore Giovanni Gianese, 1975

Nel 350° anniversario della nascita, celebrato il 1975. il Comune di Nettuno dedica a Segneri la statua ancora oggi situata in piazza San Giovanni, opera dello scultore Giovanni Gianese .

La cronaca di Renato Torniai ricorda:
" ..L'Artista ha compreso che le inutili vacuità secentesche non appartennero a Paolo Segneri mai schiavo del suo tempo e, pur nel volo della immaginazione, è riuscito a dare alla statua tale fermezza nel contrasto degli opposti movimenti, che, chi guarda., sente di trovarsi davanti un colosso del pensiero e della penna. Guardatelo, appena entrati nella piazza, dalla viuzza che si apre sull'antico Palazzo baronale di fronte alla Chiesa Collegiata, ed avrete l'impressione che un personaggio dantesco stia li ad aspettarvi....
La statua, abbellita dal folcloristico gruppo di giovani e, nell'antico abito pluricolore, che nessun altro costume della provincia, romana uguagliò mai per artistica bellezza, fu inaugurata la sera dei 24 maggio u.s. [1975], fra i Nettunesi festanti".
Sul podio degli oratori c'era, il Sindaco rag. Antonio Simeoni, il padre Roberto Bortolotti delegato del superiore generale dei Gesuiti, l'on. Rinaldo Santini presidente della Regione. Dopo l'inaugurazione, la cerimonia si concluse nell'aula. della residenza Municipale, con il discorso accademico del prof. Giuseppe Mira rettore dell'Università Internazionale degli Studi Sociali '"pro Deo" di Roma.

Così chiude il suo discorso il professor Mira:
"...concludiamo accogliendo e facendo nostre queste parole del Segneri, che possiamo considerare un pò la sintesi di tutte le sue dottrine sociali: <Potrete proseguire nelle cure della famiglia e continuare i mestieri che avete già per le mani e vendere e comprare e cambiare purché tutto ciò da noi si ordini a salvare l'anima sicché non sia l' avarizia quella che vi spinge al traffico e al travaglio, ma sia il mantenere quella vita che Dio vi ha data.

Uno studio in gesso del volto di Segneri. realizzalo da Gianese in grandezza naturale è conservato ora nel Palazzo Municipale di Nettuno.