L'Archivio Storico del Comune di Nettuno conserva questa deliberazione del Consiglio Comunale del 27 aprile 1893, recuperata e trascritta dai volontari del gruppo di ricerca "Il Tridente":

"Regnando Sua Maestà Umberto Primo per Grazia di Dio e Volontà della Nazione Re d'Italia. Vanno milleottocentonovantatre addi ventisette del mese di aprile in Nettuno nella consueta Sala delle Adunanze Consigliare.... Intervenuti: Trafelli Giovanni Sindaco. Catanzani Bartolomeo, Carosi David, Turchi Salvatore,
Combi Angelo, Pini Saverio, Censi avv. Annìbale, Trovarelli Vincenzo ....... il signor Trafelli Giovanni Sindaco
ha assunto la presidenza e ha aperto la seduta. Il Presidente comunica trovarsi all'ordine del giorno il seguente oggetto"Provvedimento sul festeggiamento nel 1894 del centenario del Cittadino Nettunese Padre Paolo Segneri"
Il Consigliere signor Turchi svolge la sua proposta dimostrando come il Padre Segneri, Cittadino Nettunese, per la straordinaria potenza, dell'ingegno e per la importanza delle, sue opere in materia, ecclesiastica siasi acquistata, come è. noto a tutti, una, fama mondiale, e che pertanto sarebbe veramente meritoria e lodevole quella di festeggiare nel prossimo venturo anno, con la conveniente pompa e solennità, la nascita (in effetti nello stesso arino ricorre il 200° anniversario della morte, ma anche d 270° della nascita) dell'Illustre Cittadino. Vari Consiglieri si associano alla proposta del Sig. Turchi e quindi, dopo lunga ed animata discussione, circa i. modi da tenersi per ottenere, il maggior concorso possibile nelle spese all'uopo occorrenti, il Consiglio, ad unanimità di voti, resi in conformità di legge, procede alla nomina di una commissione composta dei Signori: S.E. il Cardinal Parocchi Vescovo della Diocesi di Albano, Signor Don Temistocle Signori Arciprete locale, Trafelli Giovanni, Turchi Salvatore, Censi avv. Annibale, nominando Presidente Onorario della Commissione medesima l'eminentissimo Cardinale Parocchi anzidetto. La detta Commissione prenderà gli opportuni accordi all'oggetto di presentare al Consiglio un programma concreto sui provvedimenti che si ravviseranno al riguardo opportuni affinchè il Consiglio medesimo sia in grado di deliberare definitivamente sull'oggetto, sia riguardo ai modi di festeggiamenti, sia per il concorso nella spesa che. si crederà necessara....'