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P. PAOLO SEGNERI

a 380 anni dalla nascita

a cura di
BENEDETTO LA PADULA

LE EDIZIONI DEL GONFALONE 2004

 

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8) IL BUSTO DI RAFFAELE ZACCAGNINI



Foto 3 - Busto in Bronzo di Paolo Segneri
Opera di Raffaele Zaccagnini
Fonderia Bastianelli di Roma 1903
(foto Zannelli, Nettuno)

Il busto di Paolo Segneri, una scultura m bronzo di 65 centimetri, collocala su un piedistallo di marmo peperino di 160 centimetri. porta impressi il nome dello scultore (R. Zaccagnini). l'anno ( 1903) e il nome della fonderia che l'ha realizzato "Bastianelli di Roma).
Raffaele Zaccagnini è citato nelle cronache dell'arte per una statua a Gesù Redentore, collocata nel 1903 nella frazione Guadagnolo di Capranica Prenestina. ormai non più esistente. Altra opera dello stesso scultore è il gruppo marmoreo in bassorilievo per Santa Maria Goretti, esistente nel Santuario-Basilica di Nettuno. Quest'ultima scultura viene realizzata nel 1904 grazie a una sottoscrizione promossa dal giornale cattolico "Vera Roma" nel 1902, all'indomani della morte della piccola Maria.
L'archivio storico del Comune di Nettuno, nelle mani attente dei ricercatori del gruppo volontario "Il Tridente", ha restituito due deliberazioni in cui si parla di questa scultura.
Una è del Consiglio Comunale di Nettuno del 25 novembre 1903: il sindaco Angelo Combi comunica che tale Enrico Feliziani ha inviato in dono al Municipio il busto in bronzo del reverendo Padre Paolo Segneri,
con una corrispondente colonna in pietra.

'"Il pensiero del donatore -dice Combi ai consiglieri- non poteva non riuscire graditissimo, parchè ha porto motivo di esternare in Nettuno, con un monumento, la memoria del Padre Segneri, a cui va orgoglioso di aver dato i natali.".
L'altra notizia, alquanto curiosa, si trova nel verbale del Consiglio Comunale del 12 gennaio 1907. Sindaco è sempre Angelo Combi. Giuseppe Brovelli Soffredjni, consigliere comunale, dichiara: ''cessi fino da questo momento lo sfregio che si fa ai due busti del Segneri e del Sacchi [di questa scultura non sì ha più nessuna
notizia ] scrivendoci con apis e ponendoci sopra gli oggetti di vestiario di coloro a cui viene gentilmente concessa l'Aula per feste da ballo...".

L'aula è verosimilmente quella del Palazzo Municipale, all'epoca ancora nel Palazzo Colonna al Borgo.
Evidentemente il busto di Segneri era stato collocato in origine nella sala consiliare. Non mi è dato sapere quando è stato trasferito nel giardinetto del Palazzo Municipale di viale Durand de la Penne, oggi lungomare Matteotti, ma è credibile che vi sia stato collocato dopo il 1924.
D'altra parte, il nuovo Palazzo Municipale era stato aperto solo nel 1915. dopo un pesante strascico giudiziario per gli alti costi sostenuti dall'Amministrazione comunale e non è probabile che nel 1924 già fosse stato realizzato il giardino come si vedeva fino a pochi giorni fa e che vi fosse collocata la statua di Segneri. Oggi il giardino è stato trasformato nella piazza "Martiri per la Pace", inaugurata il 7 maggio 2004 dal sindaco Vittorio Marzoli.





OPERA APPARTENENTE AL FONDO BIBLIOGRAFICO
"100 LIBRI PER NETTUNO" Edizioni del Gonfalone 2004
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