Nel periodo Gennaio-Aprile 1991, presso la Sala delle Conferenze del Comune di Nettuno (Roma), patrocinata dal locale Assessorato alla Cultura e finanziata dalla Presidenza della Regione Lazio, si è tenuta la manifestazione culturale Incontri sulla letteratura italiana dell'Otto-Novecento, organizzata e coordinata da Rocco Paternostro.

L'eccezionale e insperato successo degli Incontri è merito dei professori Alberto Asor Rosa, Francesca Bernardini, Armando Gnisci, Giuliano Manacorda, Riccardo Merolla, Rocco Paternostro, Giorgio Patrizi, Walter Pedullà, Mario Scotti che, con la loro disponibilità e i loro contributi scientifici, hanno permesso e quindi determinato la felice riuscita di "Sotto la Torre". Ma anche non sono da sottacere il ruolo svolto e il peso avuto, invero determinanti, ai fini del felice esito della manifestazione dall'Assessore alla Cultura del Comune di Nettuno, Carlo Eufemi, e dal Presidente della Regione Lazio, Bruno Landi. Patrocinando il primo e finanziando il secondo gli Incontri, i due uomini politici hanno fatto si che si realizzasse a Nettuno un evento culturale e scientifico - speriamo non irripetibile - certamente rilevante. Rilevante non solo dal punto di vista strettamente scientifico, ma anche da quello di politica culturale, ovvero di socializzazione e divulgazione culturale. L'Università si è tolta i panni dell'accademia per vestirsi di quelli militanti. Infatti un nutrito e qualificatissimo numero di docenti del Dipartimento di Italianistica dell'Università "La Sapienza" dì Roma si è trasferito, per cosi dire, in provincia e qui ha operato e agito, in diretta e stretta comunione scientifica, con le forze culturali locali: presidi, direttori didattici, professori, studenti, etc.

Il presente volume, raccogliendo i testi [purtroppo non tutti] dei contributi con i quali gli studiosi intervenuti hanno dato vita agli Incontri e che rappresentano punte avanzate e originali nell'ambito degli studi sulla letteratura italiana otto-novecentesca, vuole testimoniare dell'eccezionalità culturale e scientifica della manifestazione "Sotto la Torre" al cui grande successo ha contribuito anche e soprattutto il numerosissimo pubblico che vi ha partecipato, senza il quale gli Incontri non avrebbero mai visto la luce, oppure, seppur nati, sarebbero stati subito condannati a un destino di morte.

Rocco Paternostro

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