100libripernettuno.it




Gabriele D'Annunzio

Lettere da Nettuno e altri manoscritti
estate-autunno 1903

a cura di
BENEDETTO LA PADULA

HOME - OPERE

Presentazione
di Vittorio Marzoli


Questo che Vi offriamo è un omaggio a Gabriele D'Annunzio e a Nettuno, a chi l'ha frequentata nei secoli passati e a chi oggi qui vive: la testimonianza di un rinnovato impegno per il miglioramento della qualità della vita, fondato sulla storia e la cultura di questa città e sull'orgoglio che noi sentiamo di appartenervi.

Non è una pubblicazione letteraria, questa, ma vogliamo dare un'occasione, attraverso la lettura di documenti originali, di rivivere quegli stessi momenti, le circostanze e le sensazioni che un grande poeta e drammaturgo del nostro Paese visse a Nettuno un secolo fa. Potrà essere un modo diverso di apprezzare aspetti e angoli della nostra città, che già ci sono familiari per altre ragioni.

Gabriele D'Annunzio è stato più volte a Nettuno.
Avendo visitato Torre Astura nel mese di marzo del 1897, racconta infatti di una "pineta meravigliosa ... i tronchi sono così fìtti che lasciano appena penetrare qualche occhio di sole ... gli alberi fulvi, con i loro rami carichi di aghi, brillano di questa divina iridescenza, di questa sovrammirabile opera d'incanto-aracnea". .
Ai primi di luglio del 1903 tornò a Villa Borghese, con Eleonora Duse. Fu qui e in quell'estate, che il poeta compose "La
figlia di Iorio". E infatti, sull'ultima cartella del manoscritto si legge, in inchiostro rosso: "Nettuno: il 29 di agosto -alle
sette di sera- 1903".

Questa pubblicazione segue altre iniziative altrettanto importanti per la nostra città: il calendario 2001 con i contributi di fotografi locali e le più belle citazioni letterarie riferite a Nettuno; l'Annuario Statistico 2000; il Catalogo della mostra "Millenovecento" con gli eventi e i personaggi più significativi del secolo scorso; il Catalogo della mostra dei disegni di Giovanni Battista Piranesi; il Catalogo della mostra "Un pittore di Nettuno: Giuseppe Brovelli Soffredini"; il piccolo florilegio "Sui passi dì Alceo con Antonio Ongaro"; la ristampa del volume "La festa di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno" e in programma ci sono già un ricordo di Luigi Pirandello e Marta Abba, le ricerche sul Palazzo Municipale lo Stemma il Gonfalone, sulle Istituzioni Scolastiche, Militari, Sanitarie e Religiose di Nettuno, le ristampe di opere di autori nettunesi come i medici Giulio Petraglia, Norberto Perotti e Guido Egidi, dello scienziato Luigi Trafelli, dei teologi gesuiti Paolo Segneri senior e Paolo Segneri junior.

I manoscritti di D'Annunzio escono quando mancano meno di due anni dal primo centenario della nascita di "La figlia di Iorio", che ci prepariamo a celebrare nel 2003, con altre iniziative, inserite nel più ampio programma "La festa del Gonfalone 2001-2003".

Per amare una città bisogna conoscerla e tutto questo che stiamo facendo con i nostri Uffici di Staff servirà a far conoscere Nettuno, specialmente ai più giovani, agli studenti e alle persone che hanno scelto di vivere con noi o semplicemente soggiornarvi.

Per la pubblicazione di questo volume è stato determinante il contributo del Presidente della Giunta Regionale del Lazio,
on.le Francesco Storace, che ha creduto nella importanza del nostro messaggio e ha voluto patrocinare l'iniziativa editoriale.
Non di minore importanza sono le autorizzazioni, le collaborazioni e i patrocini concessi.
Di grande sensibilità, infine, è stata la partecipazione del giornalista Gianni Bisiach e della professoressa Giovanna Scarsi, che hanno offerto il loro contributo professionale. A tutti vada la gratitudine dell'Amministrazione Comunale e mia personale.

Residenza Municipale, 8 dicembre 2001
Vittorio Marzoli, sindaco





OPERA APPARTENENTE AL FONDO BIBLIOGRAFICO
"100 LIBRI PER NETTUNO" Edizione del Gonfalone 2001
AUTORIZZAZIONE PER LA PUBBLICAZIONE
CONCESSA DAL COMUNE DI NETTUNO

Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta e trasmessa in qualsiasi forma
o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro senza l’autorizzazione scritta
dei proprietari dei diritti.