Come è detto nella fotocronaca, il ministro Rognoni ha indirizzato al Pontefice, al suo arrivo alla Scuola di Polizia, un saluto.
Eccone il testo:
Santità,
la Sua visita al Santuario di S. Maria delle Grazie e di S. Maria Goretti, offre ai dirigenti, al corpo docente ed agli allievi della Scuola di Polizia di Nettuno la felice occasione di questo incontro.
A nome dell'Amministrazione dell'interno e mio personale ho l'onore di porgerLe il ben venuto in questa Scuola ed il saluto più deferente.
La polizia italiana è chiamata, assieme agli altri corpi armati dello Stato, alla difesa delle libere istituzioni e dell'ordinata convivenza in un quadro costituzionale che garantisce a ciascuno piena libertà di fede e di professione religiosa. Vivere in una società libera significa responsabile esercizio dei propri diritti, possibilità di scegliere, più cosciente adesione a regole di comportamento morale, grande disponibilità alla solidarietà, alla comprensione ed alla tolleranza. La polizia italiana è impegnata a tutelare tutti questi valori, nell'elaborazione dei quali la nostra cultura ha profondamente attinto al pensiero ed alla tradizione cristiana di cui Vostra Santità rappresenta l'altissimo interprete.
Voglia, Santità, compiacersi di benedire questo nostro lavoro ed accogliere, assieme al nostro benvenuto, gli auguri più fervidi per un felice proseguimento della Sua missione pastorale.
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