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STABILITA'
DEL BORGO MEDIEVALE

Indagine
geologico-geomorfologica

(Nettuno - Maggio 2001)

di
ETTORE CUCCILLATO
CLAUDIO TAMBURINO

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7 - OSPEDALE BARBERINI
CHIESA S. FRANCESCO


L'entrata della galleria è a 24m dal cancello dell'ex obitorio. II complesso si articola su due piani ed è formato da tre corridoi. Il primo con accesso dall'entrata della galleria attraverso una scala il cui asse è orientato a 356° N-NW, il secondo orientato a 125° E-SE, il terzo ha direzione 2500 S-SW ed è rialzato di un metro rispetto agli altri due.
I primi due corridoi si trovano a -4,7O m dall'entrata della galleria.
La scala che accede al primo corridoio è formata da 27 gradini con pedata di 40cm e alzata di 15 cm, tranne il 1° con alzata di 64-cm. A destra e a sinistra della scala si aprono tre nicchie: le prime due nicchie di sinistra sono scavate in parte nel Macco e in parte in un terreno sabbioso dunale costipato e ricco di brecciolino siliceo. Nell'ultima nicchia di destra c'è un pozzo del diametro di l,84m che raggiunge la falda a -40m dal piano del corridoio.
Attraverso l'acqua non s' intravedono le pareti laterali del pozzo, ma a circa l}50-2,00m dal pelo libero si nota uno slargo, come un' apertura di altre gallerie.
In fondo al primo corridoio, a circa 13m lineari dall'ingresso c'è una nicchia particolare, il cui piano è leggermente rialzato rispetto a quello del corridoio, che è corredata sulla parete esterna, vicino alla volta, di tre nicchiette scavate nel Macco. Quella centrale più piccola ha sopra la sua volta una croce e sulla destra, scavata nella roccia, una M.
Nel secondo corridoio, a sinistra del primo, sbarrato da un muro nel cui centro si apre un paesaggio, sono scavate nella parte destra e sinistra tre nicchie più grandi e altre più piccole anche a forma di loculo. La parte terminale è corredata da una nicchia più grande che include altre nicchie a forma di loculi.
Nella seconda a destra, sul piano di base, è scavata una buca quadrata profonda circa 70cm. Rigagnoli di acqua escono dal terzo gradino della scala di accesso che impregnano il piano di base del primo e del secondo corridoio:
Un canale laterale alla sinistra dei corridoi drena il piano di base e riempie le buche nella seconda nicchia di destra e nell'ultima di sinistra.
La presenza dell'acqua si spiega con il comportamento del Macco, che in piccolo è come un terreno impermeabile o semipermeabile, per la presenza di un componente fine limoso - argillosa. Il Macco inizia a 2-3m di profondità dal piano di calpestio della piazzetta dell'ex obitorio che è a 15}3m sul livello del mare. Sopra il Macco vi è un terreno permeabile: la Duna Antica. La perdita di qualche tubazione delle acque chiare o scure inserite nel terreno dunale, determina l'accumulo di piccole falde sospese. Laddove il Macco è più impermeabile, al contatto dei due terreni, l'acqua fuoriesce in rigagnoli o piccole sorgenti.
La volta del secondo corridoio che da 2,50m all'inizio si abbassa a l,80m verso il fondo, è a "crociera" in corrispondenza del fronteggiarsi delle aperture delle nicchie. Al terzo corridoio si accede attraverso l'apertura di un muro e dopo aver superato 5 gradini.
Sulla parte destra di questo corridoio si aprono tre nicchie e sulla parte sinistra due, con l'ultima più piccola e sollevata da terra. A 11,00 metri dall'entrata vi è un muro formato da massi di roccia vulcanica e un'apertura che immette in un locale le cui pareti, sempre formate da muri con elementi vulcanici, sono in gran parte intonacate. Questo locale di 3m x 3m ha una volta in muratura, il cui centro è a 3.80m dal piano di base.
Nella parte destra è praticata una apertura quadrata che lascia intravedere il passaggio di una tubazione. Sia la volta di questo corridoio sia le volte delle nicchie hanno il Macco cariato e le spaccature riempite da terreno dunale. Sulla volta e sulle pareti del muro frontale vi è uno stillicidio di acqua. Il piano di bae del locale quadrato è pieno di detriti che altro piccolo locale con pareti in muratura, e attraverso due piccole scale con assi perpendicolari tra loro, si accede ad un cancello che a sua volta, attraverso una porta immette sul piano ricreativo della Chiesa S. Francesco.
Attraverso una scala si arriva ad un portone che immette in uno slargo dove è situato il campanile della Chiesa S.Francesco. La base topografica del campanile è a 13.9 m sul livello del mare.





OPERA APPARTENENTE AL FONDO BIBLIOGRAFICO
"100 LIBRI PER NETTUNO" Edizioni del Gonfalone 2001
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CONCESSA DAL COMUNE DI NETTUNO
E DALL' AUTORE ETTORE CUCCILLATO

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