Questo è il frutto del catechismo da lei pienamente vissuto. Maria vola in cielo il 6 Luglio 1902. Con questo sacrificio sembra finita l'avventura terrena di quel giglio ormai spezzato. Ma non è così. La gente sconvolta dal suo estremo sacrifìcio, comincia ad accorrere da ogni luogo per pregare alla sua tomba e a queste preghiere sbocciano i primi miracoli.
Alessandro Serenelli viene condannato a trenta anni di detenzione ha in sogno l'apparizione di Maria che gli sorride e ciò lo conduce a una vita di grande fede fino alla sua morte. Sempre più persone visitano la Martire della Purezza ed i miracoli si moltiplicano. Il 27 Aprile 1947 il Papa Pio XII beatifica Maria Goretti che viene fatta Santa il 24 Giugno 1950.
Nel 1969, il 14 Settembre, il Santuario viene visitato dal S. Padre Paolo VI. Dopo 10 anni il Santo Padre Giovanni Paolo II, celebrando una S.Messa nel Santuario di Nettuno esalta l'esempio di S.Maria Goretti e il suo martirio, è il 1 Settembre 1979. Molte sono le testimonianze dei miracoli avvenuti per intercessione delle Martire della Purezza.
LATINA/ Una disabile inglese ha ripreso a camminare
Il "miracolo" di Maria Gorettì
Miracolo oppure suggestione? Una turista inglese, disabile dalla nascita, sarebbe riuscita a camminare senza stampelle durante una visita alla casa di Santa Maria Goretti, a Borgo Le Ferriere, a pochi chilometri da Latina.
L'episodio è avvenuto qualche giorno fa. E secondo il parroco della zona, don Mariano Pagliaro, non sarebbe la prima volta che -episodi eccezionali" si verificano nel luogo in cui il 5 luglio del 1902, alle 15.30, la dodicenne Maria venne ferita a coltellate dal giovane che voleva violentarla. La ragazzina morì il giorno dopo al'ospedale di Latina, poco prima aveva perdonato il suo assassino, Alessandro Serenelli. Divenne santa nel 1950.
Questa volta la guarigione "soprannaturale" sarebbe avvenuta proprio nella stanzetta del martirio: la donna, nata a Malta, ma da anni residente a Londra, faceva parte di uno dei tanti gruppi organizzati che ogni anno visitano la casa. È una fedele devota della santa: "Ha deciso di partecipare al viaggio in Italia solo quando ha saputo che avrebbe visitato la casa di Maria Goretti". Per raggiungere la cameretta della ragazzina, che si trova al primo piano dell'antica cascina che ospitava la famiglia Goretti, la donna ha dovuto farsi portare a braccia. Poco dopo da quelle stesse scale sarebbe scesa a piedi, da sola. Afferma suor Celina, la superiora dell'ordine delle Passioniste che oggi tengono la casa, che ha assistito al presunto miracolo. Ma lei stessa invita alla cautela: "In casi del genere bisogna essere prudenti, meglio aspettare i risultati delle analisi cliniche e soprattutto dell'indagine della Curia". Anche se ammette di essere rimasta "molto colpita" dall'evento.
Per prassi sarà quindi la Curia locale a indagare. Ma anche il vescovo di Latina, monsignor Domenico Pecile, invita alla prudenza, un fatto che la "miracolata" sia straniera complica tutto: "È più lungo e complesso l'iter per consultare referti medici e diagnosi sulla malattia e l'handicap della donna, che ha chiesto oltretutto massima discrezione. Vedremo. Per ora, sulla base di quanto sappiamo, non resta che lodare Dio".
Papa PIO XII beatificò e canonizzò M. GORETTI
Papa PAOLO VI prega davanti alla reliquia
Papa GIOVANNI PAOLO II e la reliquia di S.M. GORETTI
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