Pagina 59 - S ANTONIO ABATE

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A CHIESA E IL CONVENTO DI
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RANCESCO A
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ETTUNO
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alterne fortune e varie difficoltà economiche
ed un periodo di completa chiusura dal 1809
al 1818. (docum.1)
Anche la piccola chiesa dell’Annunziata di
Astura eretta di fronte alla torre medioevale
nel 1597 dalla Camera Apostolica, per venire
incontro alle esigenze spirituali della
popolazione sparsa nelle terre di Astura, era
stata affidata ai religiosi del Convento di S.
Francesco di Nettuno che si recavano ogni
domenica a celebrare la Messa.
(docum. 2)
La chiesa ad unica navata, era coperta da
un tetto a falde e gran parte del materiale e dei
marmi usati per la sua costruzione derivavano
dalla villa di epoca romana esistente sul luogo.
La chiesa è ricordata da Gabriele
D’Annunzio, in visita a Torre Astura nel
1897:” una piccola cappella dalla porta rossa è
di fronte alla Torre”. Nel 1873 avvenne la
soppressione definitiva del convento ed il
Comune considerando che si voleva chiudere
la Chiesa e la necessità di avere aule
scolastiche chiese al Demanio che gli venisse
concesso il convento con l’annessa chiesa di S.
Bartolomeo per aprirvi le scuole.
Solo nel 1876 il Municipo ottenne il
permesso di utilizzare il convento,
mantenendo sempre aperta al culto la vecchia
chiesa ed ospitando in una parte i religiosi uno
dei quali riconosciuto come custode perpetuo
e sovvenzionato dal comune stesso. (docum.
3-4-5-6-7)
I Fratelli delle Scuole Cristiane iniziarono i
loro insegnamenti nell’anno scolastico 1883/84.
Poi la parte del convento dove era la
scuola fu adibita ad Ospedale.
L’incarico della maternità invece, era
affidata al dr. Vincenzo Monti, coadiuvato
dalle suore Alcantarine dell’Opera Maternità
Infanzia.
La struttura sanitaria era situata in parte
sotto il campanile della Chiesa. Le stanze
dell’Ospedale venivano ricavate dalla scuola
ad un solo piano con una piccola scala di
accesso che si apriva direttamente sulla piazza
S. Francesco e sulla cui facciata spiccava lo
stemma della croce bianca su fondo rosso dei
Cavalieri dell’Ordine di Malta.