di lui, questi lo rimandò al cenobio donde era
uscito; ma, veduto che l’ebbero, quelli lo
ricacciarono. Egli tornò dal padre Antonio e
disse: «Padre, non hanno voluto accogliermi».
L’anziano allora lo rimandò con questo
messaggio: «Una nave in mare è naufragata,
ha perduto il carico, ed è riuscita a stento a
salvarsi a terra; voi volete ge:are a mare
quello che è arrivato salvo a terra?». Essi,
quando seppero che era stato il padre Antonio
a rimandarlo, subito lo accolsero (81d-84a; PJ
IX, 1).
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N
ETTUNO
, F
EDE E FOLCLORE NELLA FESTIVITÀ DI
S.A
NTONIO
A
BATE
22. Il padre Antonio disse: «Ritengo che nel
corpo ci sia un moto fisico connaturale, ma che
non agisce se l’anima non vuole: è il semplice
moto corporeo non passionale. C’è poi un altro
moto che viene dal nutrire e curare il corpo con
cibi e bevande: riscaldato da questi elementi,
il sangue desta energia nel corpo. È a proposito
di questo che l’Apostolo diceva: Non
inebriatevi di vino, nel quale è la lussuria , e
che il Signore nel Vangelo ordinò ai discepoli:
Guardatevi dall’appesantire il cuore in crapula
ed ebbrezza . E c’è anche un terzo moto: quello
di chi è comba:uto dall’assalto invidioso dei
demoni. Si può dire dunque che ci sono tre
moti corporei: uno che viene dalla natura, uno
dai cibi presi senza discrezione, e il terzo dai
demoni» (84ab).
23. Disse ancora: «Dio non perme:e che
contro questa generazione si scatenino guerre
come contro le antiche; perché sa che è debole
e non ha forza di sopportare» (PJ X, 4).
24. Il padre Antonio, nel deserto, ebbe
questa rivelazione: «In ci:à c’è uno che ti
somiglia: è di professione medico, dà il
superfluo ai bisognosi e tu:o il giorno canta il
trisagio con gli angeli».
25. Il padre Antonio disse: «Verrà un tempo
in cui gli uomini impazziranno, e al vedere
uno che non sia pazzo, gli si avventeranno
contro dicendo: – Tu sei pazzo!, a motivo della
sua dissimiglianza da loro» (84c).
26. Dei fratelli fecero visita al padre
Antonio e gli proposero una parola del