17. Un giorno, alcuni anziani fecero visita
al padre Antonio; c’era con loro il padre
Giuseppe. Ora l’anziano, per me:erli alla
prova, propose loro una parola della Scri:ura
e cominciò dai più giovani a chiederne il
significato. Ciascuno si espresse secondo la
propria capacità. Ma a ciascuno l’anziano
diceva: «Non hai ancora trovato». Da ultimo,
chiede al padre Giuseppe: «E tu, che dici di
questa parola?». Risponde: «Non so». Il padre
Antonio allora dice: «Il padre Giuseppe sì, che
ha trovato la strada, perché ha de:o: – Non so»
(80d; PJ XV, 4).
18. Dei fratelli, da Scete, vollero far visita al
padre Antonio. Imbarcandosi per compiere il
tragi:o, trovarono un anziano che pure voleva
recarsi colà; ma i fratelli non lo conoscevano.
Seduti sul ba:ello, discorrevano delle parole
dei padri, e di quelle della Scri:ura, e dei loro
lavori; il vecchio taceva. Quando giunsero
all’ancoraggio, si accorsero che anche il
vecchio andava dal padre Antonio. Arrivati
che furono da lui, il padre Antonio dice loro:
«Avete trovato una buona compagnia in
quest’anziano». E all’anziano: «Padre, ti sei
trovato con dei buoni fratelli». L’anziano
risponde: «Buoni lo sono; ma la loro corte è
senza porta e chiunque vuole può entrare nella
stalla e sciogliere l’asino». Intendeva dire che
parlavano di qualunque cosa venisse loro alla
bocca (81a; PJ IV, 1).
19. Dei fratelli fecero visita al padre
Antonio e gli dissero: «Dicci una parola: come
possiamo salvarci?». L’anziano dice: «Avete
ascoltato la Scri:ura? È quel che occorre per
voi». Ed essi: «Anche da te, padre, vogliamo
sentire qualcosa». L’anziano dice loro: «Dice il
Vangelo: Se uno ti percuote sulla guancia
destra, porgigli anche l’altra». Gli dicono: «Ma
di far questo non siamo capaci». L’anziano
dice loro: «Se non sapete porgere anche l’altra,
tenete almeno ferma la prima». Gli dicono:
«Neppure di questo siamo capaci». E
l’anziano: «Se neppure di ciò siete capaci, non
contraccambiate ciò che avete ricevuto».
Dicono: «Neppure questo sappiamo fare».
Allora l’anziano dice al suo discepolo:
«Prepara loro un brodino: sono deboli». E a
loro: «Se questo non potete e quello non
volete, che posso fare per voi? C’è bisogno di
preghiere» (81b).
20. Un fratello che aveva rinunciato al
mondo e dato ai poveri i suoi beni, ma si era
tenuto qualcosa per sé, fece visita al padre
Antonio. Il padre, sapendo il fa:o, gli dice: «Se
vuoi farti monaco, va’ al tuo paese, compera
della carne, legala a:orno al corpo nudo e
vieni qui». Così fece il fratello; e i cani e gli
uccelli gli dilaniarono tu:o il corpo. Quando
fu giunto dal padre, questi gli chiese se avesse
fa:o secondo il suo consiglio: egli mostrò il
suo corpo pieno di ferite. Sant’Antonio allora
gli dice: «Quelli che rinunciano al mondo e
vogliono tenersi dei beni, vengono in tal modo
fa:i a brani lo:ando contro i demoni» (81c; PJ
VI, 1).
21. Accadde a un fratello, nel cenobio del
padre Elia, di soccombere alla tentazione;
cacciato di là, se ne andò sul monte dove era il
padre Antonio. Dopo un anno che era presso
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ITA E
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ETTI DEI
P
ADRI DEL
D
ESERTO