Pagina 26 - S ANTONIO ABATE

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portano le torce) che canteranno e balleranno
durante tutto il percorso e la chiude il Santo
con la banda. Durante questa giornata gli
abitanti usano portare un gilet nero, una
camicia bianca e un cappello da carrettiere
double face: nero durante la mattina dove la
festa è prettamente religiosa e rosso la sera
dove festa diventa più mondana; il cappello
ritorna nero quando il Santo entra nella nuova
casa. La torciata è conclusa dai fuochi
d’artificio con la visita al Santo nella nuova
abitazione. Un’altra notevole manifestazione è
la “Festa dei Ceri“ dove Sant’Antonio viene
trasportato a spalla insieme ad altri due santi
N
ETTUNO
, F
EDE E FOLCLORE NELLA FESTIVITÀ DI
S.A
NTONIO
A
BATE
24
(Sant’Ubaldo, Patrono della città e San
Giorgio) fino alla cima dal monte. La festa si
tiene a
Gubbio
(PG) il 15 maggio. A
Varese
,
nel rione della Motta, la festa in onore del
Santo si svolge tra il 16 e il 17 gennaio. La sera
del 16 di gennaio, nella piazza antistante il
sagrato della Chiesa della Motta, dedicata
appunto al Santo, si tiene il tradizionale “falò
di sant’Antonio“. Il mattino del 17 all’interno
della medesima chiesa si tiene la benedizione
degli animali e, da qualche anno, sul sagrato,
il lancio dei palloncini da parte dei bambini
delle scuole elementari della città di Varese. A
Napoli
, “sant’Antuono” viene festeggiato con
un falò fuori alla sua antica chiesa, durante la
benedizione degli animali. A
Lonato del
Garda
(Bs), pur non essento sant’Antonio
Abate il patrono della città, è festeggiato con
una Fiera secolare che è l’appuntamento più
importante dell’anno e che ha il momento più
significativo nella benedizione degli animali
sul sagrato della chiesa dedicata al Santo. In
suo onore viene anche disputato il Palio delle
numerose contrade del Comune. Il dolce tipico
della festa è la ciambella (chisöl) che, secondo
la tradizione, come condimento contiene
strutto di maiale.
A
Troina
(En) sant’Antonio Abate viene
festeggiato con due feste durante l’anno, la
festa liturgica che si svolge il 17 gennaio con i
“Pagghiara” enormi falò che vengono eretti in
tutti i quartieri del paese e dove si allestiscono
tavolate con molte leccornie tipiche del paese
che vengono offerte alle persone che visitano i
falò. La seconda festa, con solenne processione
del fercolo e della Reliquia di sant’Antonio
Abate, si svolge nella seconda settimana di