All'età dì 7 anni iniziai a frequentare Torre Astura, grazie ad un amico di famiglia il quale ne fu il custode per molti anni. Ero innamorato di quel posto così selvaggio che mi presentava la natura così come venne creata. Dopo circa 20 anni, insieme alla mia ragazza che oggi è mia moglie, sentii il bisogno di tornare a far visita a Torre Astura; e a causa della disoccupazione ci stabilimmo al castello a vendere bibite. Ma come si sa.. la legge non ce lo permise e quindi fummo costretti ad andarcene.
Ero partito con uno scopo ben preciso che dovevo raggiungere al più presto; così dopo circa 24 giorni, catturato dalla "voglia di vìncere" mi stabilii "con decisione" all'interno del parcheggio dove iniziai la battaglia per avere una concessione.
Posso garantirvi che la strada percorsa si presentò colma di ostacoli, ma tenendo duro e ricorrendo a tutta la mia tenacia sono andato avanti!
Con il passare del tempo le cose sono cambiate. Grazie ad una coppia di fidanzatini portatori di handicap, ho capito che anche chi è impossibilitato deve avere l'opportunità di visitare un posto come Torre Astura! Così mi sono impegnato nel fondare quella che oggi è l'ASSOCIAZIONE PORTATORI DI HANDICAP VISITATORI DI TORRE ASTURA.
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