Pagina 21 - NETTUNO LA SUA STORIA

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I
L
T
ERRITORIO IN
E
R
OMANA
Chiara Conte
In età romana il territorio di Nettuno faceva parte di quello di
Antium
.
La posizione favorevole, su un’alta costa di pietra arenaria, il macco, da
cui dominava il mare, e soprattutto la presenza di un porto, avevano
determinato il fiorente sviluppo di
Antium
, che, già nella fase preroma-
na, era divenuta uno dei centri più potenti della costa laziale. Punto di
partenza e di arrivo di importanti traffici marittimi,
Antium
rappresen-
tava, inoltre, il collegamento delle città dell’entroterra laziale con il mare,
fondamentale sia per lo svolgimento delle attività commerciali che per
la transumanza, che dall’Appennino scendeva verso la costa.
ANTIUM
L’antica città di
Antium
fu fondata probabilmente tra il X e l’VIII
secolo a.C. Tradizioni leggendarie fanno risalire le sue origini a perso-
naggi mitici (Anteo, figlio di Ulisse e Circe, o Ascanio, mitico fonda-
tore della città di Albalonga).
Importanti dati archeologici confermano la presenza nella zona di
insediamenti di età protostorica, quando la popolazione viveva in pic-
coli villaggi stanziati sulle varie alture presenti nel territorio anziate.
Tra il IX e il VII secolo a.C. tutte queste comunità si riunirono sul colle
delle Vignacce, tra tutti il meglio difendibile per le sue caratteristiche
naturali, dando vita così ad un
oppidum
, munito di fortificazioni ad
aggere
, costituite da un terrapieno rinforzato da un muro in opera qua-
drata di tufo e completato da un fossato.
Pianta dell’Anzio preromana, attribuita a Luigi Tomassetti.
I
L TERRITORIO IN ETÀ ROMANA
Anzio: tre immagini di resti della Villa Imperiale.