Pagina 134 - NETTUNO LA SUA STORIA

Versione HTML di base

stata realizzata la grande cisterna posizionata interamente sotto il cor-
tile superiore, per consentire in caso di assedio l’approvvigionamento
idrico dei soldati.
Da numerosi documenti del XVIII secolo, trovati all’Archivio di
Stato Romano e alla Biblioteca Vaticana, si evince la notevole dotazio-
ne di artiglieria di cui disponeva il fortilizio durante il periodo di
maggiore e più intensa attività; vi pernottavano 24 uomini ed era in
condizioni tali da necessitare di restauri delle murature e dei ponti.
Tra il secolo XVII e XVIII, Torre Astura è soggetta a diversi inter-
venti d’integrazione essendo ancora considerata una delle vedette più
importanti del litorale laziale.
Gli interventi successivi furono solo manutentivi, anche perché già
a partire dal XVIII secolo la Torre non aveva più necessità di svolgere
le funzioni di difesa previste precedentemente.
Perdendo quindi le funzioni per cui era stato costruito, sempre in
questo periodo, il fortilizio subì dei cambiamenti volti a trasformarlo
in abitazione, con la creazione di ambienti in corrispondenza della
piazza d’armi e intorno al cortile superiore.
Di conseguenza il mastio fu dotato di una copertura a tetto a cin-
que falde, perdendo il coronamento a beccatelli originario, l’aspetto
severo e militare che aveva un tempo e quindi esaurendo definitiva-
mente la sua funzione. Questa significativa trasformazione è docu-
mentata sulla trave verticale in castagno della struttura di sostegno,
recante l’indicazione dell’anno 1606, anno in cui furono apportate al
manufatto le modifiche specificate.
Dal 1831, Torre Astura divenne proprietà dei Borghese, i quali cer-
carono di adattare l’edificio a dimora per utilizzarla nei periodi di cac-
cia o di riposo al mare. Al suo interno, nel cortile inferiore, fu organiz-
zato un bel giardino, verso la cannoniera; vennero realizzati gli
ambienti di servizio (cucina e bagno) annessi al mastio, da cui si acce-
de tramite il ballatoio della piazza d’armi. Parte della facciata della
torre, verso il mare, venne intonacata, coprendo tutto il paramento
laterizio della fase precedente.
In seguito i Borghese intorno agli anni Settanta del Novecento
dovettero cedere Torre Astura al Ministero della Difesa, e che venne
quindi compresa nel territorio del Poligono Militare.
134
Tra il sec. XVII e XVIII, Torre Astura è considerata una
delle vedette più importanti del litorale laziale.
N
ETTUNO
-
LA SUA STORIA