Pagina 111 - NETTUNO LA SUA STORIA

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Schema del primo insediamento abitativo.
Disegno dell’autrice.
111
I
L
“C
ASTELLO
DI
N
ETTUNO
Maria Luisa Del Giudice
Per interpretare correttamente i documenti storici giunti fino a noi,
che ci aiutano a capire l’evoluzione della nostra città, è necessario
sapere, in premessa, che i nomi che noi attualmente diamo ai vari
luoghi, in origine erano diversi.
Oggi, per indicare l’area all’interno delle mura, è consolidato il ter-
mine “
borgo
”, mentre anticamente, veniva chiamato “
Castra
” o
Castello
”, ed il “
borgo
”, contrazione di “
sobborgo
”, era l’insediamento
(d’epoca successiva) ubicato fuori della cinta muraria.
Ancora oggi alcuni, sbagliando, chiamano “
Castello
” il Forte
Sangallo, che appunto è una “
Fortezza
” e non un “
Castello
”.
Tutte le città fortificate, anticamente, erano denominate “
Castello
” e
quindi anche Nettuno si poteva fregiare di quest’appellativo. Ciò è
comprovato da diversi manoscritti, dove si ritrova la dicitura
Castrum Neptuni
” cioè “
Castello di Nettuno
”, proprio per indicare
l’area fortificata abitata, che, dotata di portone d’ingresso, la sera veni-
va chiusa e protetta, fino alle luci dell’alba del giorno successivo. In
quest’area vivevano i nettunesi, mentre i forestieri di passaggio veni-
vano alloggiati nel “
borgo
” e cioè al di fuori delle mura.
Il “
Forte
” di Nettuno, poi, è concepito proprio come prototipo di
fortezza, difendibile, con le avanzate tecniche militari innovative del-
l’epoca, con soli otto uomini.
Il primo nucleo abitativo dell’attuale città di Nettuno, risale all’e-
poca romana, contrariamente a quanto ipotizzato per lungo tempo
dai numerosi scrittori, studiosi del territorio, che datavano i primi
insediamenti soltanto ad epoca medievale.
I
L
“C
ASTELLO
DI
N
ETTUNO
Il “Castello “ di Nettuno.
Torre nord est del recinto medievale.
di Georg Keil.