Pagina 47 - santa maria goretti 01

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piccola grande storia degli uomini e dell’altissimo.
alcune tappe di questo itinerario hanno un nome e una precisa
lezione di vita:
- fiducia nella provvidenza anche nel dolore: «Mamma non ti
preoccupare, vedrai, il buon Dio non ci abbandonerà»
- amore verso il prossimo: «adesso penserò io a mandare
avanti la casa»
- rifiuto della violenza e rispetto del suo essere donna: «Ma che
fai alessandro, Dio non vuole e tu vai all’inferno»
- attenzione particolare alla preghiera: «Mamma quando potrò
fare la Comunione?», «teresa quando torniamo a ricevere Gesù?»
- perdonare sempre e senza distinguo: «per amore di Gesù lo
perdono di cuore»
- testimonianza di una vita dopo questa vita: «lo voglio
[alessandro] con me in paradiso»
- vivere tutto con semplicità e senza formalismi: «Che era
brava lo sapevo, che sarebbe divenuta Santa non me l’aspettavo»
(Mamma assunta).
il 20 luglio 1890 nasce Giorgio Moranti, uno dei pittori più geniali
dell’italia di questo secolo. È un coetaneo della nostra Marietta.
Strade diverse, destini all’apparenza inconciliabili.
Nel 1924 il pittore bolognese “dai paesaggi senza cielo” dipinge
una diafana, sognante ed incorporea tela dal titolo “fiore di campo”.
avvolto da quel chiarore che promana senza stanchezza dall’ocra
della parete, il dipinto sembra assorbire a sé steli e svaporare i
contorni del vaso in una luce senza tempo. Nel corso di questa
piccola storia varie volte abbiamo accostato la vita di Marietta al
fiore di campo. probabilmente solo una parentesi pindarica
vedrebbe collegati simboli e colori così diversi, come lo sono quelli
di Morandi e della Goretti. Ma la simbologia non è strategia solo
esclusiva dei poeti, e nella storia corsi e ricorsi solo all’apparenza
risultano casuali. la vita e la morte di un uomo e di una donna sono
qualcosa di più di un “santino” confezionato grazie a quei “beati
cinque minuti” incoscienti e piovuti dal cielo. parto svampito di
narratori in vena di sintesi e dal culto dell’usa-e-getta che abitano
nei dintorni della simpatica corte dei miracoli. Un petalo non fa un
fiore e solo una visione d’insieme ci permette di ammirarlo nella sua
bellezza e originalità. Marietta fa parte di questo giardino.
C
apitolo
2 - M
aria
G
oretti
:
la vita e il Martirio