Il cimitero e sacrario americano realizzato dagli architetti Gugler, Kimball, Husted di New York e Ralph Griswold di Pittsburg, sorse come cimitero temporaneo di guerra, due giorni dopo lo sbarco alleato e divenne cimitero permanente nel 1956.
Vi sono sepolti, oltre ai caduti americani dello sbarco e della Testa di Ponte di Nettuno anche quelli della campagna di Sicilia, dello sbarco di Salerno e della successiva avanzata verso nord.
Cimitero e sacrario sono situati in mezzo a grandi giardini che occupano un'area di 35 ettari |