gli aventi diritto. U
NA REGINA SEDUTA SUL MARE
, titolo preso in prestito da
un verso di una canzone della
voce di Nettuno, Gianni Capobianco
, can-
tore, poeta, custode e studioso della più vera tradizione popolare nettu-
nese che con i suoi testi entra di diritto a far parte del patrimonio cultu-
rale del paese, segue a distanza di quattro anni, N
ETTUNO SULL
’
ONDA DEI
RICORDI
, un primo tentativo di fare un album fotografico ragionato del
paese, ma che a causa dell’inesperienza è risultato fin troppo artigianale
e non privo di alcuni macroscopici errori. L’attuale si può considerare una
seconda edizione riveduta e corretta, nella quale riproponiamo le foto più
belle ed essenziali aggiungendone molte altre di recente acquisizione, eli-
miniamo alcune
smagliature
cercando di migliorare soprattutto la resa
grafica. U
NA REGINA SEDUTA SUL MARE
non è un’ opera storica, scientifica
quindi rigorosa ma per pochi, ma un’ opera che vuol esser popolare, sicu-
ramente imperfetta ma adatta a tutti; il vecchio album di ricordi da sfo-
gliare in famiglia, dove tentiamo di offrire un bagaglio di emozioni met-
tendo in rapporto fra loro fonti tradizionali e documentazione d’archivio,
cartoline e foto d’epoca, aneddoti e racconti di vecchi nettunesi. Le imma-
gini selezionate, mostrano luoghi scomparsi o molto cambiati, trasforma-
zioni urbanistiche e sociali, momenti di vita quotidiana irripetibili: il
libro vuole essere un sasso gettato in uno stagno che ci auguriamo gene-
ri circoli crescenti.
Di queste immagini la quasi totalità è fornita da cartoline, ormai
entrate nella storia dopo decenni trascorsi, spesso confuse ed umiliate in
mezzo alle merci dei robivecchi o all’accozzaglia dei pulitori di cantine, a
buon diritto tra le testimonianze della nostra civiltà. Le cartoline docu-
mentano nel tempo, situazioni o luoghi, rispondendo alla valentia dell’il-
lustratore o alla tecnica del fotografo, secondo le richieste dei committen-
ti, così che paesaggi e momenti di vita cittadina manifestano, grazie ad un
modesto cartoncino, aspetti unici per chi ami cogliere il particolare, senza
dimenticare che il retro con data, testo, firma, destinatario, francobollo,
timbro, costituisce uno spettacolo aggiuntivo, con sorprese spesso uniche.
I capitoli, le immagini, i documenti pubblicati fanno parte del mio patri-
monio culturale e del mio archivio storico: di questo lascio ai lettori giudi-
carne il valore. Le persone che ho ringraziato invece, fanno parte di un
patrimonio personale che ai miei occhi possiede un valore inestimabile.
L’ A
UTORE