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CLEMENTE M ARIGLIANI
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1 Vd. M. M ORENA, Il Congresso Accademico Romano e la redazio-
ne del Catalogo delle manifatture dello Stato Pontificio (1787),
Roma 1997.
2 Cfr. M.C. MASDEA, Le Vestiture del Regno di Napoli: origini e for-
tune di un genere nuovo in Napoli-Firenze e Ritorno Costumi
popolari del Regno di Napoli nelle Collezioni Borboniche e
Lorensi , Napoli 1991, p.41.
3 Vd. C. MARIGLIANI, Costumi della Campagna Romana, Anzio
1997.
4 M. MOSCO, Le Vestiture del Regno di Napoli nel fondo forense di
Palazzo Pitti, in «Storia del Reame di Napoli e delle Due
Sicilie» di Pietro Colletta, Milano 1995, I, p.22.
5 J.C. RICHARD ABBé DE S AINT-NON, Voyage Pittoresque, Napoli
1781-1786.
6 Raccolta di varii Vestimenti ed Arti del Regno di Napoli dedicata
a S.E. Il Sig. Cav.re Hamilton inviato straordinario e plenipoten-
ziario di Sua Maestà Britannica alla Corte di Napoli disegnata ed
incisa dal suo umilissimo servitore Pietro Fabris inglese a Napoli
nell’anno MDCCLXXIII.
7 F. DE BOURCARD, Usi e costumi di Napoli e contorni descritti e
dipinti , Napoli 1866.
8 Vd. C. TEMPESTA, Catalogo delle opere a stampa in «Bartolomeo
Pinelli 1781-1835 e il suo tempo», a cura di M.Fagiolo e
M.Marini, Roma 1983, pp. 298 sgg.
9 O. RAGGI, Cenni intorno alla vita ed alle opere principali di
Bartolomeo Pinelli, Roma 1835, p.17.
10 Vd. J.B. THOMAS , Un an a Rome et dans ses environs, Paris 1822.
11 Cfr. R. MAMMUCARI, Velletri nelle sue stampe, Velletri 1990, pp.
125-27; C. MARIGLIANI, I costumi di Sezze dei Lepini e della
Campagna Romana, Sezze 1998, tav. V.
12 Cfr. R. MAMMUCARI, Viaggio a Roma e nella sua Campagna,
Roma 1997, p. 67.
13 Cfr. L. DEVOTI, Il costume popolare dei Castelli Romani nell’arte,
Velletri 1989, p. 115 e passim.
14 Cfr. E. BENEZIT, Dictionnaire des peintres sculpteurs dessina-
teurs et graveurs , Paris 1976, VI, p. 672.
15 Cfr. a cura di G.Torselli, Roma nelle stampe dell’Ottocento,
Milano 1981, p.35 e passim.
16 Cfr. C. MARIGLIANI, Storia dei Porti di Anzio, Roma 2000,
p.199.
17 Cfr. F. PIRANI, Civitavecchia, Pagine di storia attraverso le sue
antiche stampe, Civitaveccha 1995, pp. 76 sgg.
18 Vd. P. ARRIGONI - A. BERTARELLI, Piante e vedute di Roma e del
Lazio , Milano 1939, p.439.
19 C. COLEMAN, A series of subiects peculiar to the Campagna of
Rome and Pontine Marshes , Rome 1850.
20 M. MARINI, in M. FAGIOLO - M. MARINI, Bartolomeo Pinelli, cit.,
p.196.
21 E. LEAR, Views in Rome and its environs, Londra 1841.
22 Cfr. R. LANGELLA - R. MAMMUCARI, Latina Tellus, Latina 1990,
p.143.
23 Cfr. C. MARIGLIANI, I costumi di Sezze , cit., Tavv. II-VIII.
24 *Paludi Pontine e Agro Romano nella pittura dell’Ottocento,
Roma 1981, pp. 172 sg.
25 C. BERNONI - B. B RIZZI, Ettore Roesler Franz negli acquerelli ine-
diti, Roma 1986, p.18.
26 Cfr. C. MARIGLIANI, I costumi di Sezze , cit., Tavv. IV-XII.
27 Cfr. S. MASSARI, I modelli del tempo Attilio Rossi e il costituen-
do Museo di Etnografia in* I Modelli del tempo l’abito laziale e il
donativo Attilio Rossi, Roma 2001, pp. 5 e passim.
28 Cfr. R. MAMMUCARI, Velletri, cit., p. 130.
29 Vd. V. M OCHETTI, Costumi di Roma e dei contorni, Roma 1846.
Questi organetti venivano prevalentemente venduti presso
il deposito di Stampe e Cartoleria in Roma via Condotti n. 4.
30 R. GIULIANI, Vittoria Caldoni Lapcenko la “fanciulla di Albano” nel-
l’arte, nell’estetica e nella letteratura russa, Roma 1995, pp. 25 sg.
31 A. JANDOLO, Studi e Modelli di Via Margutta, Milano 1953, pp.
75 sg.
32 M. D’AZEGLIO, I miei ricordi, Torino 1979, p. 361.
33 N.V. GOGOL, in R.GIULIANI, cit., pp. 124 sg.
34 F. GREGOROVIUS, Passeggiate Romane, Roma 1965, pp. 371 sg.
35 A. GALIETI, in L.DEVOTI, cit., pp. 102-06.
36 C. MAES, Chracas, Roma 1888.
37 O. RAGGI, I Colli Albani e Tuscolani, Roma 1879, pp. 152-56.
38 A. L ANCELLOTTI, Il Lazio usi costumi tradizioni canti del Popolo
Romano, Roma s.d., p. 105.
39 A. TERSENGHI, Costumanze antiche di Velletri, Velletri 1935, pp.
89 sgg. Per il costume di Velletri, vd. anche R. MAMMUCARI,
Tra costume e tradizione, in* Le zitelle alla dote attualità di una
tradizione veliterna, Velletri 2002, pp. 13 sgg.
40 R. TRINCHIERI, Vita di pastori nella Campagna Romana, Roma
1953, p. 59.
41 STENDHAL, Passeggiate romane, Firenze 1961, I, p. 127.
42 T. TITTONI, Come sorse l’idea della mostra del costume, in
«Capitolium, La mostra del costume marzo MCMXXVII»,
anno II, n.11-12, Roma, marzo 1927, p.631.
43 L. HUETTER, in Idem, pp. 638 sgg.
44 E. CALDERINI, Il costume popolare in Italia, Milano 1946, p. 33.
45 P. TOSCHI , Il costume popolare di Roma e del Lazio , Roma 1948,
pp. 16 sg.
46 Vd. T. TENTORI , La donazione di Attilio Rossi. Considerazioni sul
valore delle collezioni private nei musei, in «I modelli del
tempo», cit., pp. 21 sgg.
47 Vd. D. FACCENNA, Attilio Rossi, in idem , p.35.
48 Cfr. A. BLACK - M. GARLAND, Storia della moda , a cura di Mila
Contini, Novara 1981, p.165.
49 A. MARCOVECCHIO, Le testimonianze iconografiche ed i materia-
li tessili della collezione Attilio Rossi: elementi per una conoscen-
za dell’abito di Castel Madama, in idem , pp. 55 sg.
50 S.PICCOLO PACI, Era tutto un altro paio di maniche, in
«Medioevo», Anno 6, n.4, Aprile 2002, pp. 84 sg.
51 M. V OCINO, Storia del Costume venti secoli di vita italiana,
Roma 1952, p. 99.
52 R. L EVI P ISETZKY, Abbigliamento popolare, in «Storia del
Costume in Italia», Milano 1969, V, p. 507.
53 I.E. S CERRATO, Gli ornamenti muliebri e gli oggetti della devozione
privata della collezione Attilio Rossi, in «I modelli», cit., p. 73.
54 J.B. THOMAS, cit., p. 37.
55 E. CALDERINI, cit., p. 34.
56 AA.VV. L'ornamento prezioso, Milano 1989.
57 C. MARIGLIANI, I gioielli nel costume popolare, Velletri 2005.
58 I.E. SCERRATO, cit., p. 63.
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